DIVA BELLEZZA

di Vincenzo Fulgione

le mani a posto...

"La mano insegna all'uomo a possedere l'estensione, il peso, la misura, il numero. Essa si misura con la forma che ne viene trasfigurata. Educatrice dell'uomo, essa lo moltiplica nello spazio e nel tempo".

Con queste parole di Henry Focillon iniziamo un breve viaggio nel mondo delle mani, un mondo che esprime bellezza, salute, abilità e che, da secoli, i più svariati artisti hanno immortalato nelle loro opere attraverso la rappresentazione di gesti di minaccia, consolazione, amore, preghiera, richiesta, offerta ecc. Le mani armonizzano con tutto il corpo e, ben osservate, sono spia dello stato di salute generale di una persona, delle sue abitudini di vita, dell'attività professionale, del rapporto che ha con il proprio corpo e, ahimè, anche della sua"età biologica". Impariamo, dunque, ad apprezzarle e a non trascurarle, avendo cura di esse nella loro interezza e non badando solo all'aspetto e alla bellezza di unghie ben trattate.

Un aspetto sano è caratterizzato da mani bianco-rosate, morbide, asciutte, tiepide e flessuose mentre l'assenza di alcune di queste qualità può esprimere problemi di salute in genere o anche insulti derivanti dalle più svariate aggressioni: acqua, smog, polvere, detersivi, sostanze di uso professionale ecc. Non serve, allora, mettere la crema solo quando sono particolarmente secche o screpolate, ma bisogna, invece, porre piu attenzione, a scopo preventivo, alle condizioni e alle sostanze dannose che più frequentemente attentano alla loro salute. Tra esse ricordiamo la maggior parte dei saponi di uso corrente (a base di soda e di potassio) aggressivi per ogni tipo di pelle e i prodotti (a base di ammoniaca) destinati alla pulizia di bagni, cucine ecc.

Semplici consigli per prevenire tali danni possono essere, ad esempio, quelli di usare, per l'igiene quotidiana, saponi e detergenti più rispettosi della struttura e delle funzioni cutanee e ancora di proteggersi con un paio di guanti di cotone a contatto con la pelle, integrati da un altro paio di gomma nel caso debbano usarsi acqua, detersivi, sostanze irritanti varie. Altro consiglio è quello di stendere mattino e sera, una buona crema idratante e nutriente (ai siliconi, al miele, allo squalene, all'allantoina) partendo dalla punta delle dita e arrivando al polso con un leggero massaggio, fino a penetrazione completa di essa, o in caso di pelle particolarmente sensibile ricorrere all'applicazione di "creme barriera" che creano, per alcune ore, un sottilissimo ed invisibile film protettivo sulla cute. Altri nemici della bellezza delle mani sono, ancora, il sole che le rende secche, disidratate e macchiate precocemente e il freddo che tende ad irritarle e a fessurarle: a prevenire tali danni tornano utili una efficace foto-protezione di esse, nel primo caso, e l'uso di guanti di lana odi cuoio, nel secondo.

Per conservare, poi, una buona agilità e flessuosità sono da consigliare, semplici esercizi quotidiani rivolti ad attivare i movimenti e la circolazione delle dita e delle mani nella loro interezza (ad esempio, in sequenza sempre più veloce afferrare una palla di gomma fra pollice ed ognuna delle quattro dita a turno o ancora stringere fortemente per un attimo le mani a pugno e poi spalancarle il più rapidamente e ampiamente possibile, come se si volessero rovesciare le dita sul dorso della mano). Al di là dell'aspetto della cute, le mani, molto spesso, ci trasmettono, immediatamente, anche un'impressione generale sul temperamento, gli istinti, le attitudini di una persona. Quasi per un misterioso rapporto tra l'aspetto di esse e la personalità di chi le possiede, ci sono mani che al primo colpo d'occhio ci "parlano", ci trasmettono delle sensazioni e altre che restano "mute" e ci lasciano indifferenti. Secondo alcuni, una mano lunga, asciutta ed ossuta esprimerebbe prudenza ed aridità, mentre una mano troppo corta rispetto al corpo indicherebbe un brutto carattere.

E, così, una mano ben proporzionata sarebbe indice di una natura buona ed equilibrata, laddove un mal fatta e con le dita più o menu contorte apparterrebbe ad una personalità bizzarra. Complemento importante alla bellezza e alla espressività delle mani, forse più di un anello, sono le unghie. Anch'esse estremamente espressive, a seconda delle differenti configurazioni del loro aspetto (appiattite, bombate. ristrette, quadrate, appuntite), riflettono spesso, lo stato di salute generale dell'organismo, come uno specchio. A conclusione, ora, del nostro breve viaggio i quel capolavoro di ingegneria meccanica, rappresentato dalle mani, di cui, come dice l'antropologo Desmond Morris:nessun computer o robot artificiale riuscito mai ad imitare e riprodurre I complessità di azioni
riportiamo alcuni versi del poeta indiano Amrita Pritam tratti dalla poesia "Chiromanzia":

so che c'è una linea della costanza
sul palmo della mia mano.
Può essere impercettibile
ma io la vedo bene.
E' la più lunga, la più profonda
della mia mano bruna.
E ci sono cinque dita,
cinque sensi,
cinque dei
a custodire
la linea della costanza.