La statua (segnalata)
di Monica Balestrero
 
Morbide
e sinuose
le vesti
candide
si appoggiano
e modellano
il tuo corpo
aggraziato
di antica dea.
 
Il marmo
come soffice
e vaporosa cornice
al tuo volto minuto
modella i tuoi capelli
che immagino biondi
come oro
che brilla sulla tua
pelle chiara.
 
Le tue gambe
tornite e slanciate
indovino
tra le pieghe della tunica
e il tuo seno
avvolto e nascosto
dall’ombra delle vesti
e delle tue mani
lunghe e leggere.
 
Tutto in te
racconta il mito
della bellezza
dell’armonia
dell’amore…
Eppure tu,
nata dalla fantasia,
non sei che fredda pietra
e mai hai potuto bagnarti
leggiadra
nelle dolci acque dei ninfei.