Aghi e pirati
di Angelo Cocozza
 
Aghi di cactus
               trafiggono mani
incapaci di catturare
               il tuono,
dove un volto sfigurato
ansima di perdono,
nel tempo che ricerca
               il biondo sorriso
                              d’infanzia.
Pirati dell’anima
               devastano sogni,
all’ombra dei ciliegi
coperti da petali
               di tulipano
inseguo il frutto
di un amore sacrificato
               per l’inganno
di un Dio pagano.