Io ci sarò  (segnalata)
di Paola Consoli
 
Quando varcherò la soglia dei confini
acciacchi e malumori per me saran finiti.
Non patirò più ingiustizie o pene d’amore,
così si risolleverà il mio povero cuore.
 
A voi che rimanete, vi prego non piangete,
non piangete per questo triste evento, ma
prendetela così, come una circostanza
del momento.
 
Ma se vi manco tanto e mi cercate,
io ci sarò, non vi ho mai abbandonato e,
nemmeno ora lo farò.
 
Per poter starvi accanto, mi trasformerò,
mi trasformerò in ogni cosa, sarò un passerotto,
una farfalla che sulla spalla dolcemente
si posa.
 
Sarò albero fiorito e sussurrerò con il frusciar
dei rami l’amore che ho per voi… è infinito.
Sarò il vento, vi accarezzerò e con lievi soffi
baci vi darò.
 
Se sarò poi su una stella… guardate
la più luminosa, la più bella;
se su uno spicchio di luna andrò,
il vostro cammino illuminerò
poi, tornerò bambina e mi dondolerò.
Se un raggio di sole sarò, non avrete
[più freddo
perché io,…………… vi riscalderò.
Se guardate l’orizzonte, guardate
[il mare,
io sarò là,
sarò onda che spruzzerà… lacrime
[salate,
perché ancora voi…… mi cercate.