Disegnare il canto
di Salvo Leone
 
Il vivere d’incanto ho seppellito
tra nevi perenni e
in un cumulo di anni
ho ritrovato nuovi canti.
Ma se annuso il tuo umore
ritornano le scritte distanti.
Vi sono discorsi non detti,
però rimangono e fluttuano,
relitti nelle desolate discese dei sensi.
Se avessi colori
disegnerei il tuo quadro,
ma ho una sola corta matita
e poche parole bastano
per compiere ulteriori
passi verso l’ignoto.