Il Convivio

Concettina Putortì

Pace e fratellanza

Dio, fonte di luce, di verità sublime,
grandi virtù diede alle Sue creature:
splendente appare il sole all’orizzonte,
quando la notte scende e tutto oscura,
a rischiarare il cielo sorge la luna.
Dolce è lo stormir del vento
[tra le fronde
del mare azzurro il sussurrar
[delle onde
sugli alti pioppi e gli argentei ulivi
s’ode il gorgheggiare degli usignoli…
La rondinelle ad emigrare vanno,
tutte festose ai nidi fanno ritorno!
Tra le bionde messi che matura il sole,
alacre è il frinir delle cicale.
Con il ritorno dei soavi fiori,
tutto sorride dolcemente al cuore!
Se si osservasse la bontà di Dio,
la fede non cadrebbe nell’oblio!
Vilmente l’uomo, tutto calpesta
[col suo furore:
per l’egoismo, per il potere,
crudelmente il fratello uccide!
Né il progresso, neppure la scienza
riscattano più l’umana coscienza.
C’è molta ingiustizia su questa terra:
c’è fame e c’è gente che muore
[nei campi di guerra!
Unanime a Dio eleviamo una prece
d’illuminarci col suo Santo amore.
A lui affidiamo la nostra speranza
che in questa terra, piena di dolore,
ritorni la pace e la fratellanza!
 

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