Il Convivio

Giancarlo Remorini

Liturgia delle ore

Riflessi d’immenso, lassù.
E fasci di luce in un raggio, quaggiù.
È l’ora della luce:
s’accende l’incantesimo turchino,
preghiera del mattino…
Ed è l’ora del sole: colora
l’incantesimo, l’azzurro traspare
per dire tante cose in un sussurro…
Oh, l’ora delle stelle!
Si spegne l’incantesimo più nero:
si fissano nell’ultimo pensiero,
nel cuore, così belle…
le stelle.
 
Riflessi d’immenso, lassù.
E fasci di luce in un raggio, quaggiù.
E spegne la rugiada
l’incenso e l’incanto, racchiusi.
 

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