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Ritorno in Sicilia
- Bruciano i ricordi
- come il sole
- al mio ritorno
- in questa terra riarsa
- che porta il segno
- della falce recente.
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- A mucchi l’erba secca
- si addossa al margine
- del muro scabro
- dove neri fili
- di formiche tenaci
- vanno sempre.
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- Sono tornata
- a ritrovar la casa
- bianca sul colle
- esilenziosa
- tra il volo degli
uccelli.
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- Dall’alto
- incombe la montagna,
- trova minaccia
- ai gracili
- alberelli
- che forte
- s’aggrappano
- alle balze.
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- S’ode un lamento
- a volte, o l’eco
- di una voce
- o il verso del rapace
- fermo nel volo,
- perduto nella luce.
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- Ma, di sera,
- tremano sul mare
- lumi di lampare…
- Sotto le stelle
- si accendono le case
- sparse tra macchie
- di ulivi e di aranceti.
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- Tutto è pace…
- Svaniscono i ricordi
- nel fresco respiro
- della notte
- e nel silenzio rotto
- da lontane
voci.
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