Il Convivio

Elisa Sala

Per te

Per te
raccolsi un incendio di sole
che va a dormire,
fra infiniti silenzi
che slargano il cuore,
sabbia rossa a Douce,
orfana di legionari.
 
Per te
comprai da bimbi spauriti,
ricchi solo di ridenti occhi neri
che fanno male al cuore,
eterne rose purpuree a Toseur,
ove non vidi treni.
 
Per te
trovai nella luce della mia primavera,
nei banchi variegati
immersi fra alberi
adornati da bianchi candelieri,
una giallastra ciotola
color del tempo…
nella mia Treviso
che non c’è più.
 
Confusi i miei tesori
e costruii quel che era rimasto
nelle mie mani
del grande cuore della terra.
 
Ed ecco per te
il mio deserto segreto.
 

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