Il Convivio

Adriano Scandalitta

Penso

Muore una persona
e penso alla vita.
 
Penso.
 
Penso al suo vivere
di un tempo.
 
Al suo sorriso,
alla sua gioia,
ai suoi turbamenti,
agli immancabili momenti
d’infelicità.
 
Penso ad una stretta di mano,
ad una nostra vigorosa stretta di mano.
 
Penso all’inesorabile
trascorrere del tempo.
 
Penso a noi poveri mortali
temprati nella fragile impronta
dalla terra.
 
Penso al soffio vitale
che ci è stato donato
e che volerà al cielo
con la nostra dipartita.
 
Penso che esiste
un inizio ed una fine:
una fine non stemperata
sulla fragile pellicola di un film
ma scritta a caratteri indelebili
sulla nuvola più fine ed impalpabile
dell’eternità.
 

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