Il Convivio

Andytias Soares de Moura

Andityas Soares de Moura
Lentus in umbra, poesia sobria e concisa
 di   Angelo Manitta 

Andityas Soares de Moura, poeta di Barbacena e rappresentante delegato del “Convivio” in Brasile, ha pubblicato di recente in Spagna il volume di poesie “Lentus in umbra” con traduzione di Francisco Álvares Velasco. L’opera, già edita in Brasile nel 2000, porta una ventata nuova di poesia. Lo stile sobrio e conciso, l’espressione elevata e lirica, la profonda passionalità di questo giovane poeta, di appena 23 anni ma ormai abbastanza noto negli ambienti letterari dello stato di Minas Gerais e non solo, costituiscono un fatto nuovo. La sua carriera letteraria ha inizio nel 1995, quando comincia la pubblicazione della rivista “Canzoni letterarie dell’Albatro”, edita fino al 1998. La sua poesia ha il marchio di un’originalità incontestabile e presenta una tensione lirica e sorprendente. L’aura classica e il richiamo a Virgilio, soprattutto alla X e alla I egloga, presentano una rilettura del mondo di oggi attraverso un linguaggio spigliato e moderno. «Entre ambos pasajes el poeta ha engarzado una ‘pequenina collage de momentos’ en dos hilos conductores: la búsqueda de la felicidad e la superación estoica de la esperanza e del miedo espresada en el colofón final tomado da Ezra Pound» scrive Velasco nella prefazione all’edizione spagnola. Il filo conduttore della silloge è quindi la ricerca interiore dei propri sentimenti e dei propri affetti, ma soprattutto del rapporto con gli altri in una libertà di spirito e di intenti. La voce di Andityas è però libera e non si lascia condizionare né da formulazioni classiche né da falsi ideali o pudori. La ricerca della felicità e il superamento di una visione stoica della vita danno alla sua poesia una struttura ben costruita e ricercata. La sua è una voce contro la tirannia del potere e contro le convenzioni sociali. «Sopra la terra non si / scava più, non si può / parlare senza incredibili soprassalti. / Ci sono ancora alcuni / che piangono – o smisurati / i tuoi cuori sono come palle / di taciti odori».

Pax romana


Tu, deitada no templo, decifrando as
escuras pilastras da casa, ouve
minhas palavras metálicas. Ainda
hoje saborearei teu corpo, quer
m’ofereças, quer não. Jasmins
tenho em minha carroça para
impressionar teus gostos arrojados.
Serei um afável salteador, roubando-te
as mais pecaminosas
excitações cerebrais. Ainda hoje tu
te deitarás comigo no prado.
Afastemo-nos da cidade. Então
apresentar-te-ei vários elixires,
temperos raríssimos
 
Os milênios serão nossos confessores.
Pax romana

Tu, deità nel tempio, decifrando gli
oscuri pilastri della casa, ascolta
le mie parole metalliche. Anche
oggi assaporerei il tuo corpo, sia
che me lo offra, sia che no. Gelsomini
tengo nella mia carrozza per
commuovere i tuoi gusti audaci.
Sarei un affabile brigante, rubandoti
le più peccaminose
eccitazioni cerebrali. Anche oggi tu
ti sdraierai con me sul prato.
Allontaniamoci dalla città. Allora
ti offrirei vari elisir,
rimedi rarissimi.
 
I millenni saranno nostri confessori.
Tomás de Aquino

   Toda prece
   verdadeira termina
   em um gozo inacessível
   de
   magnólias
torturar os gostos
   séculos a fio              até que saibas
                                    lamber com
                                    a língua
    – laranjas nos laranjais
                      : o prazer
                        do dia
            que se acaba
Tommaso d'Aquino

   Ogni preghiera
   vera si conclude
   in un godimento inaccessibile
   di
   magnolie
torturare i sapori
   di secolo in secolo       fino a ciò che sai
                                      lambire con
                                      la lingua
   – arance in aranceti
                               : il piacere
                               del giorno
                               che finisce
Minha monção

    Águas que
    correm
              para onde os tigres
              estão
 
bem longe,      aqui,
a chuva           bolhas
na noite           brincam com as algas
 
as pequeninas filhas
seguem as mulheres na busca
incestuosa de
                        cometas
 
                           inatingíveis.
 
                                       cães e gatos
                                        nos lembram
               que a ternura é pouco mais
               que um beijo antes
                            de dormir.
Il mio monsone

Acque che
corrono
            là dove stanno
le tigri
 
ben lontano,        qui,
la pioggia             bolle
nella notte            giocano con le alghe
 
le piccole ragazze
seguono le donne nella ricerca
incestuosa di
                       comete
 
                               irraggiungibili.
 
                                    cani e gatti
                                     ci ricordano
               che la tenerezza è poco più
                che un bacio prima
                            di dormire.
 

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