Il Convivio

Emma Villarreal

Emma Villarreal
attrazione per la luc
 di Francesco Di Rocco  

Emma Villarreal de Camacho è poetessa di sangue azteco, che vive a Città del Messico. Allo stesso tempo sa di poesia e pittura; fatale è la sua attrazione per la luce, che in realtà è una sensibilità fuori dal tempo, un sentimento intriso di rimpianti, incompiute visioni e desideri svaniti. E la scrittura assume, o meglio, si delinea nel senso profondo del tempo. Molto viene giocato sulla corda religiosa, evidente è l’amore verso i suoi figli, e nulla appare di lei segno di grande devozione materna, del suo essere donna restano echi e ombre appena accennate. La sua scrittura è una festa di luce, un canto struggente di una storia umile. Emma è una donna tranquilla che ha chiuso i conti con la nostalgia. Il suo mondo è piccolo, semplice, ma è per questo che si finisce sempre col parlare di sé! Una scansione di ritmi sereni, colori tenui, forse sbiaditi, ma al contatto della luminosità sono nitidi cristalli di puro lirismo, come appare nella seguente lirica, dal titolo “Noche” (Notte) tratta dal volume “Por mis Hijas”:

Noche
Notte
Luz de luna, aquí en penumbra
¿quién conoce la nostalgia?
¿quién conosce el desconsuelo?
Aquí en la noche siempre sola
llega el sueño entre el sosiego.
 
Antes fue llanto y reclamo
amor de hijas que alumbra
en la tristeza ya no llamo,
luz de luna, aquí en penumbra.
Luce di luna, qui in penombra
chi conosce la nostalgia?
Chi conosce lo sconforto?
Qui nella notte sempre sola,
nella calma viene il sogno.
 
Fu pianto e richiamo un tempo
amor di figlia che illumina
nella tristezza, qui in penombra,
luce di luna, ora non chiamo
 

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