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Uomo
- Tu , uomo, verme indemoniato,
- rincoglionito di
egocentrico sapere,
- folle terrorista
dell’umana natura,
- sciagurato distruttore
dell’inviolabile.
-
Se
vuoi... va’, profana l’essenza
- d’imbecilli come te...
stravolgi
- codici indecifrabili,
annulla l’eco
- di una coscienza che non
ha cloni.
- Rivolterai morti nel loro
riposo,
- deturperai grembi nel
loro prodigio,
- cullerai mostri a tua
immagine,
-
sempre che, Lui... avrà ancora pazienza.
- Torneranno quel dì, vivi
e morti,
- ma, rotto
l’incantesimo... negli occhi
- vorranno guardarti, per
comprendere
- un universo, che non ha
abortito
- una così simile ibrida
creatura!
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