Sammichele di Bari — Centro Studi di Storia Cultura e Territorio

GLI ANTICHI MESTIERI

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Disegno di Domenica Cici

Testo di Maria De Palma

 

LA PORTATRICE D’ACQUA

 

Erano donne, portatrici d'acqua che attingevano dai boccagli della “piscina nuova”, quella sita alla via di Gioia, nella zona detta Macchia Canapello, poiché quella più antica sita in piazza non era più sufficiente. Venivano retribuite a zzole, il nome del contenitore di coccio usato per trasportarla e che le donne collocavano sulla testa, sopra un morbido tarallo di stoffa, la spare. Lore era il nome di una di esse, la più vivace. "Lore, Lore la chernacchie ind'alla zzole" urlavano correndole dietro i ragazzini, attendendo divertiti la sua reazione.