LA CIFOSI
La colonna vertebrale vista da profilo e’ formata da una serie di curve di cui due a concavità anteriore (CIFOSI DORSALE E SACRALE) e due a concavità posteriore (LORDOSI CERVICALE E LORDOSI LOMBARE).
La cifosi dorsale attuale è il risultato nel tempo della trasformazione della grande curva unica in cifosi da quadrupedia all’adattamento alla stazione bipede.
Quando il valore angolare di queste curve resta nei parametri fisiologici sono di enorme aiuto alla statica e dinamica vertebrale per l’ azione di distribuzione delle forze di carico.
In caso di alterato equilibrio ci sarà un conseguente sovraccarico anteriore del corpo vertebrale con probabile comparsa del dolore che è l’espressione dell’eccessiva pressione, che si può trasformare in schiacciamento dei corpi vertebrali stessi e deformazione a cuneo del corpo vertebrale.
Il periodo pubertario è quello di maggiore rischio, in quanto la colonna vertebrale è in continua trasformazione ed accrescimento. E’ importante in tale periodo sorvegliare e controllare la crescita, le posture e l’attività sportiva onde avere una diversificazione tra:
- ipercifosi ipotonica, bisogna prendere in considerazione il paziente nella sua interezza e fare un bilancio clinico globale in cui si considerano catene muscolare retratte, posture scolastiche errate, attività sportiva errata.
- Ipercifosi strutturali in cui si nota una sofferenza dei nuclei di accrescimento vertebrali, segni radiologici di distrofia ossea di crescita, dolore e rigidità ed irriducibilità si interverrà con il TRATTAMENTO ORTOPEDICO CONSERVATIVO che prevede:
A) APPARECCHIO GESSATO PER 4 SETTIMANE CON PROGRAMMA SPECIFICO DI KINESITERAPIA Esempio : MOBILIZZAZIONE promo tavolo, ginocchia flesse, inspirare sollevare il bastone verso l'alto. Con azione di iperestensione in alto su espirazione. Tempo 10 minuti
b) ORTESI PLEXDUR BIVALVE DA PORTARE LA NOTTE E QUANDO SI RIMANE SEDUTI E DOPO LE ATTIVITA’ SPORTIVE.. DURANTE TALE FASE E’ D’OBBLIGO ASSOCIARE UNA RIEDUCZIONE MOTORIA SPECIFICA. Esercizio : In piedi davanti alla spalliera, con presa delle mani sul piolo all'altezza delle spalle. Espirare trazionando il busto verso il basso e sollevando gli avampiedi per 15 sec. tempo 10 minuti.
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