ARTICOLO 1
L'associazione,
denominata CENTRO STUDI "ERICH FROMM" in omaggio al massimo esponente
dei post-freudiani che, con la sua opera, ha indicato all'individuo la strada
maestra per il recupero dei fondamentali valori umanistici, è sorta
dall'esigenza di fornire un apporto concreto all'attuazione del messaggio
frommiano, centrato sulla "modalità esistenziale dell'essere".
Considerato che tale modalità è l'espressione spontanea dell'equilibrio
psichico, dell'autonomia intellettuale, dell'amore per sé e per gli
altri, dell'inclinazione all'attività genuinamente produttiva e creativa;
e, considerato, soprattutto, che essa è il risultato di una conquista
essenzialmente culturale, il CENTRO STUDI "ERICH FROMM" si propone
di operare nel campo delle Arti e delle Scienze attraverso un costante lavoro
di ricerca, di comunicazione e di critica, al fine di ampliare gli orizzonti
della conoscenza, unico strumento in grado di valorizzare l'individuo nella
sua peculiarità umana di creatura pensante singolarmente e autonomamente
e di riscattarlo, così, dall'alienazione, al rischio della quale lo
espone la società della tecnologia e del consumismo.
In concreto, il CENTRO STUDI "ERICH FROMM" si prefigge di realizzare
analisi e indagini sui problemi più avanzati delle Arti e delle Scienze
e di pubblicarne i risultati sia attraverso un proprio periodico d'informazione,
sia attraverso l'edizione di monografie; si prefigge di promuovere e organizzare
manifestazioni culturali; si propone di realizzare conferenze e dibattiti
sui temi di più grande portata innovatrice nonché su quelli
di più scottante attualità e di maggior interesse sociale, con
particolare riguardo all'Ecologia; si prefigge di istituire borse di studio,
premi e scambi culturali nazionali ed europei; intende, inoltre, promuovere,
attraverso propri centri, corsi di aggiornamento culturale e di educazione
permanente.
ARTICOLO
2
Il CENTRO
STUDI "ERICH FROMM", qui indicato per brevità "Il Centro",
è apartitico e non ha fini di lucro.
ARTICOLO 3
La sede
dell'Associazione è in Napoli al Corso Vittorio Emanuele n. 656.
ARTICOLO 4
La durata
dell'Associazione è illimitata.
ARTICOLO 5
I contributi
degli Enti Pubblici o Privati ed i contributi degli associati o di sostenitori
costituiscono il fondo comune dell'Associazione.
ARTICOLO 6
Sono organi
del Centro: l'Assemblea dei Soci, il Consiglio Direttivo, il Presidente, il
Revisore dei Conti e il Collegio dei Probiviri.
ARTICOLO 7
I
soci del Centro si distinguono in Soci Fondatori, Soci Onorari e Soci Ordinari.
Appartengono alla categoria dei Soci Fondatori coloro che hanno fondato il
Centro.
Appartengono alla categoria dei Soci Onorari eminenti personalità,
riconosciute tali dal Consiglio Direttivo e possono essere confermati annualmente
dal detto consesso.
I Soci Ordinari sono i soci ammessi al Centro dal Consiglio Direttivo, previa
presentazione di apposita domanda e su proposta di almeno due Soci.
I Soci Ordinari, segnalatisi per concrete ed apprezzate attività svolte
nell'interesse del Centro, possono essere nominati, a domanda, Soci Fondatori
dall'Assemblea.
ARTICOLO 8
I Soci hanno il dovere:
-
di
mantenere in ogni luogo ed occasione un comportamento tale da non ledere
la propria onorabilità e quella del Centro.
-
di osservare le norme dello Statuto e di ogni provvedimento degli Organi
del Centro.
-
di non contrastare l'attività del Centro e di comportarsi correttamente
nei confronti di esso e dei singoli soci.
-
di comunicare
i cambiamenti di domicilio e di telefono al Consiglio Direttivo. Il socio
che intende dimettersi è tenuto a darne comunicazione al Consiglio
Direttivo con lettera raccomandata. Il pagamento della quota implica atto
di adesione, pertanto il socio dimissionario non ha diritto al rimborso
di quote versate e restituzione di eventuali donazioni.
ARTICOLO 9
L'Assemblea
si compone di tutti i soci. Essa provvede:
a) alla nomina del Presidente del Consiglio Direttivo, scelto tra i Soci
Fondatori, del Revisore dei Conti e del Collegio dei Probiviri;
b) alle modificazioni dello Statuto su proposta del Consiglio Direttivo;
c) all'estinzione dell'Associazione;
d) alle direttive di massima nei confronti del Consiglio Direttivo;
e) all'approvazione annuale dei bilanci preventivo e consuntivo proposti
dal Consiglio Direttivo.
L'Assemblea è convocata dal Presidente e dal Consiglio Direttivo,
i quali sono tenuti a indirla in caso di richiesta effettuata da almeno
un terzo dei soci.
Le convocazioni all'assemblea vanno comunicate a ciascun socio entro quindici
giorni dalla data della riunione e con indicazione dell'ordine del giorno,
della data e del luogo dell'adunanza. Per le modifiche statutarie o per
l'estinzione dell'Associazione l'avviso di convocazione deve essere inviato
entro venti giorni dalla data della riunione. L'Assemblea è validamente
costituita con la presenza di almeno un terzo dei soci in prima convocazione
e con la presenza di almeno sette soci in seconda convocazione e delibera
col voto favorevole della maggioranza dei presenti in ordine alle materie
del presente articolo ad eccezione della materia di cui alla lettera (c),
per la quale si richiede la presenza della metà dei soci e su delibera
col voto favorevole di almeno due terzi dei presenti.
L'Assemblea elegge di volta in volta il proprio Presidente, che non deve
essere un membro del Consiglio Direttivo.
L'Assemblea va convocata almeno una volta all'anno, per l'approvazione del
bilancio consuntivo dell'anno precedente e del bilancio preventivo dell'anno
in corso. Detti atti restano a disposizione dei soci nei cinque giorni precedenti
la data dell'Assemblea, presso la sede del Centro.
ARTICOLO 10
Il Consiglio
Direttivo è composto dal Presidente e da un numero minimo di tre
membri ad un massimo di sette membri nominati dal Presidente del Consiglio
Direttivo. Il Presidente nomina il Vice-Presidente, il Segretario ed il
Tesoriere; dura in carica tre anni ed è rieleggibile. Il Consiglio
è convocato dal Presidente entro tre giorni dalla data di riunione
ed è validamente costituito col numero minimo di tre componenti,
comprensivo del Presidente o, in mancanza, del Vice-Presidente e delibera
a maggioranza dei presenti. In caso di parità di voti il voto del
Presidente vale doppio. Esso svolge le attività sociali secondo le
linee di massima indicate dall'Assemblea; può, inoltre, assegnare
ad uno o più soci determinati compiti sociali, anche in ausilio della
Segreteria.
Gli incarichi ai componenti il Consiglio Direttivo sono assegnati dal Presidente
che, nel corso del mandato, ha facoltà di mutare le assegnazioni,
sostituire e nominare nuovi Consiglieri dandone comunicazione all'Assemblea
dei Soci nella prima riunione.
La scadenza e le dimissioni del Presidente comportano lo scioglimento dell'intero
Consiglio.
Il Consiglio organizza convegni, dibattiti, manifestazioni culturali, viaggi
culturali, mostre e tutte le altre attività che rientrano nelle finalità
del Centro; provvede, se possibile, alla stampa di un periodico del Centro
e ne designa i responsabili.
ARTICOLO
11
Il Presidente
dura in carica due anni ed è rieleggibile.
Egli ha la legale rappresentanza dell'Associazione nei confronti dei terzi
e convoca l'Assemblea dei Soci e il Consiglio Direttivo, che presiede.
ARTICOLO
12
Il Vice-presidente
sostituisce a tutti gli effetti il Presidente in caso di assenza, impedimento
o delega di quest'ultimo.
ARTICOLO
13
Il Segretario
attua le deliberazioni dell'Assemblea e del Consiglio Direttivo; provvede
a redigere e ad inoltrare le convocazioni all'Assemblea dei Soci e del Consiglio
Direttivo, redigendo i relativi verbali; cura, inoltre, l'aggiornamento
dell'elenco dei soci e la conservazione dei verbali delle assemblee e dei
deliberati consiliari.
ARTICOLO
14
Il Tesoriere
cura la gestione patrimoniale e contabile del Centro, conservandone i relativi
documenti.
ARTICOLO
15
Il Revisore
dei Conti controlla il bilancio e tutti i documenti contabili e riferisce
le sue osservazioni con una relazione all'Assemblea. Egli dura in carica
tre anni ed è rieleggibile.
ARTICOLO
16
Il Collegio
dei Probiviri è composto dal Presidente e da due componenti eletti
dall'Assemblea tra i soci con riconosciute doti di equilibrio e di ponderatezza.
I membri del Collegio durano in carica tre anni e sono rieleggibili. L'incarico
è incompatibile con qualsiasi altra carica sociale. Il Collegio garantisce
l'attuazione del precedente ART. 8 e decide sulle proposte di esclusione
dei soci avanzate dal Consiglio Direttivo, motivate da morosità biennale
ed indegnità.
ARTICOLO
17
La sede
dell'Associazione è situata in Napoli presso la residenza del Presidente
o, in mancanza, in altro recapito fissato dal Consiglio Direttivo.
ARTICOLO
18
Per quanto non previsto
nel presente statuto si fa riferimento alle disposizioni di legge in materia.
©
CENTRO STUDI "ERICH FROMM"
C.so V. Emanuele, 656 - Napoli - CAP 80122
Tel. +39 081 663055
E-mail:
centrostudifromm@tiscalinet.it
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Borrelli
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