In teoria&pratica

 

laboratorio queer 

intorno al 

Manifesto di Beatriz Preciado

 

venerdì 6 - domenica 8 dicembre 2002

Villa Fiorelli, Galceti, Prato

 

IL PROGRAMMA

  venerdì 6 dicembre

 ore 17,00-19,30 

Il Manifesto di  Preciado nella scena GLBT: performance e politiche di fine secolo

Tavola rotonda con 

Liana Borghi, Renato Busarello, Jaime del Val, Cristina Gramolini, Federica Frabetti.

Conduce Gigi Malaroda

 

ore 20,00 Cena 

 e video di Jaime del Val, Laura Ciulli, Federica De Vincenzi, Marco Pustianaz

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 sabato 7 dicembre 

 ore 9,30-13,00

Relazioni sui temi del Manifesto e discussione

con Marco Pustianaz, Paola Guazzo, Deborah Lambillotte, Alberto Emiletti

Conduce Helena Velena

 PRANZO

 ore 15,30-19,00

interventi e discussione sui temi del Manifesto

con Lidia Cirillo, Quartilla, Martina Loreggian, Rita Mastrorilli, Nancy Avagliano....

Conduce Riccardo Pieralli

  ore 20,00 Cena  e  festa

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 domenica 8 dicembre

  ore 9,30-13

interventi e discussione sui temi del Manifesto con

Antonia Ciavarella, Francesca Polo, Arianna Giliberti, Marina La Farina&Laura Mascheroni, Sandra Orsi

Conduce Liana Borghi

 PRANZO e saluti

 

 

gli abstracts/interventi >>>

.Ne abbiamo messi in rete venti, e ringraziamo chi ha lavorato con largo anticipo proprio per divulgare temi e ragionamenti prima dell’incontro.  Troverete  un arcobaleno di punti di vista,  che riflette il nostro complicato posizionarci nelle culture gay, lesbica, trans.

 Si parla di tecniche narrative e traduzione, di rappresentazione e performance; di filosofia e di politica; di sessualità, identità,  post e trans/genere, di natur-cultura; di produzione e scambio di piacere, dildotettonica, oppressione sessuale e lesboqueer. Non sorprenda che qualcun* preferisca l’ipersessualità alla contrasessualità, oppure che gli esercizi di Preciado possano apparire dispositivi di trasgressione e resistenza; oppure che  qualcun* si interroghi sul desiderio cyborg e proponga comunità contra-telematiche, mentre un’altra persona argomenta che ”il dildo rende penoso il pene” e altr*  interrogano il ruolo del fallogocentrismo nella  società imperiale di controllo, e leggono il Manifesto come effetto della globalizzazione............. E chi viene avrà altro ancora da dire

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Il Manifesto di Preciado è stato tradotto e curato da 

Liana Borghi, Alessandro Grisolini, Deborah Lambillotte, 

Mary Nicotra, Marco Pustianaz, Roberta Vannucci

 

 

per iscriversi

compilare la scheda allegata 

 

      

 

 

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