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CONGRESSI
II semestre 2005 |
Questo servizio di informazione sugli eventi ECM deve necessariamente fare i conti con l'ingente mole di eventi accreditati e, soprattutto, in fase di accreditamento per il 2005. Pertanto, abbiamo operato una selezione, forzatamente 'arbitraria', di congressi che ci sono sembrati maggiormente attinente alla formazione psicoterapica. Mano a mano che un evento sarà accreditato, verrà aggiornata la sua scheda completa del punteggio assegnatogli. Gli eventi contrassegnati da un asterisco (*) sono quelli che hanno ricevuto un accreditamento solo per gli psicologi. Per gli eventi formativi che non compaiono nel sito ECM-sanità (http://ecm.sanita.it) verrà indicata la fonte informativa (a fondo pagina).
Per visualizzare gli eventi ECM del PRIMO SEMESTRE 2004 clicca qui
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Eventi SECONDO SEMESTRE 2005 in attesa di accreditamento | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Per visualizzare gli eventi ECM del SECONDO SEMESTRE 2004
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Pavia, 27 maggio-8 luglio 2005 "METODOLOGIA CLINICA IN PSICOPATOLOGIA"; Organizz.: DIPARTIMENTO DI SCIENZE SANITARIE APPLICATE E PSICOCOMPORTAMENTALI, ISTITUTO DI PSICHIATRIA; Sede: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA, STRADA NUOVA 65, 27100 PAVIA; Info: nenecirillo@libero.it DAVIDEMARAV@LIBERO.IT ; Fees= euro 50. INTERVENTO
DEL PROF. MARIO GALZIGNA “SOGGETTI
E FOLLIA. Un approccio storico epistemologico” Curriculum
del docente: Mario
Galzigna si è laureato a Padova con il massimo dei voti (laurea in
Filosofia, tesi in Psicologia). Ha insegnato nelle università di Ginevra,
Toronto e Parigi. Si è occupato di storia e filosofia delle scienze del
vivente. Si è poi dedicato allo studio dei problemi, del metodo e della
storia della psichiatria e della psicoanalisi, approfondendo, più in
generale, il tema del rapporto tra devianza e norma sociale. INTERVENTO
DEL PROF. GIUSEPPE MARTINI “DALL’IRRAPRESENTABILE
AL LINGUAGGIO. Percorsi della psicanalisi e del lavoro istituzionale” Sintesi
dell’intervento: Il
seminario intende testare la possibile continuità e la reciproca
fecondazione tra un discorso filosofico di stampo ermeneutico, la teoria
psicoanalitica e l'applicazione di tali presupposti in ambito clinico
istituzionale. Il filo rosso che lega i tre discorsi è rappresentato dal
linguaggio e dal concetto di irrappresentabile. I
lavori iniziano con la presentazione di una intervista effettuata a Paul
Ricoeur in tema di ermeneutica e psicoanalisi, in cui il filosofo affronta
diversi aspetti d'ordine etico e filosofico, tra cui primeggia il problema
del linguaggio. Nella
sua relazione il dr. Martini affronta inizialmente il problema
dell'Irrappresentabile, discutendo la letteratura psicoanalitica e
proponendo un'idea "bidimensionale" dell'inconscio (inconscio
rappresentazionale, o rimosso, e inconscio arappresentazionale).
Successivamente illustra un esempio eloquente di messa in
rappresentazione, il sogno, visto come una sorta di "organizzatore
narrativo". Nella
terza parte viene invece affrontato il nesso che lega rappresentazione e
linguaggio, alla luce dei contributi di filosofi e psicoanalisti, e si
discutono le potenzialità applicative in ambito clinico di tale
visione. Conclude
il seminario la proiezione di un filmato "I colori del corpo", che
descrive l'esperienza di un atelier di pittura effettuato in un Centro
Diurno con pazienti psicotici e borderline. Il filmato, vincitore di
numerosi premi nazionali e internazionali, illustra proprio l'emergere
progressivo della rappresentazione a partire da una dimensione di
irrappresentabilità e corporeità. Curriculum
del docente: Giuseppe
Martini Primario
Psichiatra Modulo 17 Dipartimento di Salute Mentale Roma E Psicoanalista
membro S.P.I. Professore
a contr. Scuola di Specializzazione in Psichiatria Univ. Cattolica Il
dr. Giuseppe Martini (03-08.55) ha lavorato dal 1981 presso i Dipartimenti
di Salute Mentale di diverse regioni d’Italia, sia in ambito territoriale
(ambulatori e Centri di Salute mentale) che ospedaliero (Clinica
Psichiatrica e Servizi psichiatrici di Diagnosi e Cura). Dal 1993 riveste
il ruolo di Primario Psichiatra. Con tale veste ha diretto, nell’ambito
del Dipartimento di Salute Mentale della ASL Roma E, i Servizi psichiatrici
territoriali del 18° Municipio del Comune di Roma, indi il Servizio
Psichiatrico dell’Ospedale S.Spirito, ed attualmente i Servizi
psichiatrici territoriali del 17° Municipio di Roma, comprendenti due
Centri di Salute Mentale, una Comunità Terapeutica ed un Centro Diurno.
E’ inoltre Psicoanalista membro della Società Italiana di
Psicoanalisi e della International Psychoanalytical Association.
Ha insegnato presso diverse Università italiane (Ancona, Chieti,
Bologna) e riveste attualmente, dal 1991, l’incarico di Professore a
contratto di Psichiatria presso la Scuola di Specializzazione in
Psichiatria dell’Università Cattolica di Roma.
Oltre ad aver partecipato in qualità di relatore a numerosi
Congressi Nazionali ed Internazionali e ad aver svolto attività
seminariali e didattiche presso diverse Istituzioni pubbliche e Scuole di
psicoterapia, ha al suo attivo oltre cento lavori editi in libri e in
riviste scientifiche italiane e straniere, ed un volume, “Ermeneutica e
Narrazione”, pubblicato (1998) presso la Casa Editrice Bollati
Boringhieri. Un secondo volume, “La sfida dell’Irrappresentabile”, è in
corso di stampa presso Franco Angeli Editore.
Nei suoi lavori e nella sua attività clinica si è particolarmente
interessato di psicoterapia e psicofarmacoterpia delle depressioni gravi e
lievi, psicoterapia e psicofarmacoterapia delle schizofrenie, psicoanalisi
dei disturbi di personalità, interventi psichiatrici con i pazienti non
collaborativi. INTERVENTO
DEL PROF. FERNANDO RIOLO “TRASFORMAZIONI
NEVROTICHE E PSICOTICHE” Curriculum
del docente: Fernando
Riolo, è analista con funzioni di training e presidente del Centro di
psicoanalisi di Palermo. È stato segretario scientifico della Società
Psicoanalitica Italiana. Studioso del pensiero di Freud e di Bion, ha
pubblicato numerosi scritti teorici con particolare riguardo al sogno, al
metodo, e al processo psicoanalitico Dal
gennaio 2005 è Presidente della Società Italiana di
Psicanalisi
INTERVENTO
DELLA PROF. SSA MARTA BADONI “UN
CORPO, UNA STORIA. Funzione dell’adulto soccorritore” Sintesi
dell’intervento: L'autore
cerca di tracciare il percorso che permette all'individuo umano
di Curriculum
del docente: Ha iniziato la sua formazione nel
Servizio Universitario per
bambini e adolescenti di Losanna. In
questo servizio ha avuto
successivamente l’incarico di primario. Ha
continuato poi la sua attività a Milano, nella professione privata e in
numerose attività di consulenza e di insegnamento. In particolare ha svolto attività
di consulenza per i servizi
pubblici, sul momento della consultazione. Per molti anni ha
effettuato attività di
supervisone del lavoro psicoterapico
presso l’Istituto Dosso Verde di Pavia. E’
stata professore a contratto presso la Cattedra di Neuropsichiatria
Infantile della Università di Pavia (Direttore Prof. Giovanni Lanzi)
. A Pavia ha attivato un
primo gruppo di psicoterapeuti che lavorano sulla Psicoterapia di
Rilassamento. Successivamente
è stata docente per alcuni
anni presso la Scuola di Psicoterapia Psicoanalitica per il Bambino e per
l’Adolescente - ASNEA - Monza. Presso
il Centro Milanese di Psicoanalisi ha fondato con altri colleghi
l’Osservatorio di Psicoanalisi dei bambini e degli adolescenti.
Ha
pubblicato diversi lavori su
riviste italiane e straniere. INTERVENTO
DELLA PROF.SSA SIMONA TACCANI “AGIRE,
AZIONE PSICHICA, AZIONE TERAPEUTICA” Curriculum
della docente: Taccani
Simona, medico specialista in malattie nervose e mentali, psicoterapeuta.
Responsabile CeRP, Direttore e Docente della Scuola CeRP di
specializzazione in psicoterapia. Già docente incaricato di Psicologia
Dinamica e Psicologia Clinica presso l'Università di Padova. Membro
fondatore, con Mara Selvini e altri, del primo Centro per lo studio della
Famiglia e delle tecniche di gruppo (Milano). Consulente,
formatore e supervisore presso numerose istituzioni pubbliche e
private.
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Venezia , 10-12 giugno 2005 "PARRICIDIO E FIGLICIDIO: CROCEVIA DI EDIPO E DINTORNI.
FONDAMENTI DELLA TEORIA E DELLA CLINICA PSICOANALITICA"; Organizz.:
S.P.I.; Sede: VENEZIA, ATENEO VENETO, S.
MARCO 1897; Info: mg.capitanio@libero.it ; Fees=
120 euro.
Rivista di Psicoanalisi Via Panama 48 00198
Roma
Tel 068546716 e-mail: riv.psa@mclink.it Organo della Società
Psicoanalitica Italiana (SPI), Componente dell’International
Psychoanalytical Association (IPA)
Delegato ECM:dr.ssa Mariagrazia
Capitanio Via Milazzo n. 8, 30174 Mestre (VE) tel. e fax 041 942003, e-mail
mg.capitanio@libero.it
Mestre 26/2/2005 Evento: Parricidio e figlicidio: crocevia di
Edipo e dintorni. Fondamenti della teoria e della clinica psicoanalitica.
Venezia 10-12 giugno 2005,
Ateneo Veneto, S.Marco
1897 L’evento, che si articolerà su
tre giorni, si rivolge a quanti, tra
medici e psicologi
impegnati nell’ambito della psicoterapia, vogliono
approfondire da un punto di
vista teorico le dinamiche intrapsichiche che da un lato
costituiscono - sul versante
psicopatologico - il nucleo
della nevrosi e dall’altro
sono quelle che – se adeguatamente elaborate – portano allo
sviluppo della istanza
morale, della convivenza civile, della cultura.
10/6/2005 ore 15- 16
dr. P.
Campanile
Presentazione del
Convegno
Il dr. Campanile introdurrà i contenuti e gli obiettivi del Convegno, facendo una breve disamina degli aspetti più rilevanti e problematici
della teoria psicoanalitica
relativa al tema dell’Edipo inteso come elemento strutturante della psiche
individuale e
dell’evoluzione della cultura; inoltre presenterà i vari relatori mettendo
in luce le rispettive competenze,gli
ambiti professionali,
scientifici e di ricerca .
10/6/2005 ore 16- 17.15
dr.ssa D. Quinodoz
Edipo all’incrocio: genitori
di Tebe? Genitori di Corinto? Il mito di Edipo illustra il fallimento della elaborazione
del complesso di Edipo: Edipo ha realizzato i suoi desideri inconsci, ha
ucciso suo padre ed ha sposato sua madre. Quale e è stato il ruolo degli
affetti in questo fallimento?Per la relatrice il fatto che Edipo abbia due
coppie di genitori , quelli di Tebe che lo abbandonano e quelli di Corinto
che lo adottano, ha un significato fantasmatico universale: lo
sdoppiamento evita di porre i termini del conflitto ed impedisce la sua
elaborazione. La relatrice
mostra con degli esempi clinici che tale sdoppiamento dell’imago parentale
va di pari passo con quello
degli affetti. L’integrazione degli affetti implica che il paziente, come
il piccolo Hans, abbia
riconosciuto importante l’esistenza del padre della prima infanzia al fine di
prendere coscienza che il “ padre che non poteva impedirsi di odiare come
rivale era lo stesso che
egli amava da
sempre”. 17.15 – 17.30 Pausa
10/6/2005
ore 17.30- 18.45
dr. Antonio Alberto Semi
Filiazione, sviluppo teorico, eclissi
dell’individuo A partire dalle vicende del
movimento psicoanalitico e dallo sviluppo teorico diversificato che esso
ha avuto, il relatore cerca di mettere in evidenza alcune linee di
conflitto e alcune difficoltà specifiche della psicoanalisi freudiana, la
quale ha sviluppato il pensiero del fondatore sia correggendolo sia
trasformandolo. Al di là di alcune vicende storiche note – ad esempio il
conflitto con Jung o le difficoltà con M. Klein – egli indaga il senso
attuale del rapporto tra filiazione e sviluppo teorico in un’epoca di
pratica negazione dell’individuo, aiutandosi con esempi tratti dalla
letteratura psicoanalitica.
11/6/2005 ore 9-10.15
dr.ssa G. De Simone
L’ Edipo e la conoscenza:
sapere dei padri, sapere dei figli Facendo seguito a quanto già
in precedenza ha esposto nel suo libro Le famiglie di Edipo, l’a
relatrice indaga
ulteriormente le formazioni fantasmatiche collegate alla tematica edipica,
anche al di fuori del classico riferimento al dramma edipico del
bambino.Vengono riproposti i concetti di triangolazione e di ricerca della
verità su se stessi.Grande importanza viene data alla pulsione
epistemofilica e a tutte le vicissitudini dell’acquisizione e della
trasmissione della conoscenza. La pulsione a conoscere sembra riferirsi,
al di là della fenomenologia sessuale, alle grandi questioni
dell’esistenza.I vari personaggi della scena mitica (quelli della famiglia
di Corinto e quelli della famiglia di Tebe) possono rappresentare forme
diverse di sapere. Anche le vicende transgenerazionali sono viste come
facenti parte della costellazione edipica.Appoggiandosi su alcune
semplificazioni cliniche, la relatrice cerca di mostrare come lavorano,
all’interno delle famiglie e degli individui, i “segreti libidici” e i
“segreti antilibidici”.
11/6/2005 ore 10.15-11.30
dr. Massimo Fusillo
Fantasmi freudiani. «Edipo re» sullo schermo L’intervento affronta le
principali versioni cinematografiche della tragedia di Sofocle – Oedipus the King (1956) di Tyron
Guthrie; Edipo re (1967) di
Pier Paolo Pasolini, Oedipus the
King (1967) di Philippe Saville, Edipo alcalde (1999) di José Alì
Triana – focalizzandosi in particolare sul loro rapporto con le teorie
freudiane; nella conclusione si accennerà al complesso di Edipo come
motivo ricorrente nel cinema di alcuni grandi maestri (soprattutto
Hitchcock e Bergman). Come nella maggior parte delle riscritture
novecentesche della tragedia di Sofocle (oggetto del saggio di Guido
Paduano Lunga storia di Edipo
re), il rapporto con Freud si percepisce nel risalto maggiore con cui
vengono rappresentati parricidio e incesto, particolarmente evidente nel
film di Pasolini, cha incastona la narrazione del mito in una cornice
autobiografica e squisitamente freudiana, in cui trovano spazio anche il
«complesso di Laio» (tema al centro del dramma Affabulazione) e il nucleo
speculare dell’infanticidio. Il film di Liana, alla cui sceneggiatura ha
collaborato Garcìa Marquez, ambienta la vicenda in epoca contemporanea, e
dà un rilievo notevole alla figura di Giocasta, tragica incarnazione della
volontà di non sapere, o freudianamente del principio di piacere.
11.30- 11.45 Pausa
11/6/2005 ore
11.45-13 Dr.
P. Denis
Edipo e imago Il complesso di Edipo è il
risultato della rinuncia a un progetto incestuoso e della rimozione delle
sue rappresentazioni incestuose . Ma esso comporta anche un altro aspetto
essenziale: l’organizzazione delle istanze le une in rapporto alle altre,
in particolare il Super-Io, a partire dalle imago iniziali. Perché il
Super-Io possa essere l’”erede del complesso di Edipo” bisogna che si
siano trasformati i suoi
precursori “imagoici” . 13-15 Pausa pranzo
11/6/2005 ore
15-16.15
dr.ssa C. Schmidt-Hellerau
Il fallo “letico”.
L’impatto della pulsione di conservazione sul conflitto edipico.
Freud ha descritto il
conflitto edipico come conflitto tra amore ed odio, tra pulsione sessuale
e pulsione aggressiva. La relatrice suggerisce un altro aspetto
dell'Edipo, considerando come gli sforzi ed il bisogno di salvaguardare Sé
e l’oggetto entrino in conflitto con i desideri sessuali. Il concetto
di “fallo letico” permette di descrivere come il fallimento
nella strutturazione, nel regolamento e nel contenimento delle energie “
letiche” della pulsione di
conservazione comporti una patologia specifica, caratterizzata da
sofferenza, stati dolorosi, sensazione di tristezza e malattia. La
malattia viene usata come trofeo in una competizione fuorviante con i
rivali edipici. Laio e Giocasta, esponendo Edipo ad un attacco
infanticida, hanno danneggiato le spinte rivolte alla preservazione
dell’oggetto e ciò conduce Edipo a commettere il parricidio .
Il dramma di Sofocle, che si
dipana intorno a sessualità ed aggressività, incesto e colpa, è
strettamente connesso con l’epidemia propagatasi a Tebe e con la necessità
di scoprirne le cause. Ciò che ha messo in pericolo la sopravvivenza di
Edipo all’inizio della sua vita, ovvero la mancanza di protezione e cure
parentali, diventerà una malattia che minaccia di contagio epidemico ogni
persona del reame e sfocerà nell’immagine di Edipo accecato, che invoca
sostegno materiale come mendicante e chiede alla propria figlia, Antigone,
di prendersi cura di lui. 16.15- 16.30 Pausa
11/6/2005 ore 16.30-17.45
dr. Emanuele Trevi
Edipo
alla
lettera L’eroe della tragedia sofoclea, attore
inconsapevole di incesto e parricidio, ha avuto innumerevoli
reincarnazioni nella letteratura di ogni tempo e di ogni lingua, da Seneca
a Voltaire, a tutto il Novecento, da Hofmannsthal a Gide, da Cocteau a
Testori. Nella relazione si attraverseranno queste figure letterarie,
focalizzandosi sulle recenti sue metamorfosi, esplicite ed occulte, anche
per evidenziarne la funzione di cartina di tornasole degli attuali
mutamenti dell’umano sentire e soffrire per costruire sé stessi.
12/6/2005 ore 9.30-10.45
dr. André Beetschen
Prendere il posto del padre La
rilettura
del testo di S. Freud « Dostoievski e il
parricidio » (1927) invita
a riflettere sull’ ambivalenza del legame col padre e sulla tonalità ostile
dell’identificazione. Come le metamorfosi della identificazione rendono
conto dell’interiorizzazione
pacificante del Super-Io (« una nuova regia in un secondo
teatro ») o del suo maneggio omicida , di cui testimoniano allora i sintomi, sintomi che
sono « accessi di
morte » o “accessi di recitazione » ? Il
capolvogimento omicida - ma quale status psichico infantile
dare a “uccisione del padre”?
- riguarderà, nell’ inibizione paralizzante o nella sofferenza di
trasmissione, l’attività di pensiero e di creazione. Se ne dedurrà lo
scarto tra autore (dell’opera tanto quanto del crimine) e soggetto. 10.45 -11 Pausa
12/6/2005 ore 11-12.45
dr. F. Petrella
Edipo:
pro e contro In questa relazione viene discusso il deperimento e la minimizzazione
della tematica edipica nella psicoanalisi d’oggi. Quello che Freud aveva
indicato come nucleo delle nevrosi sembra aver perso il suo ruolo
centrale, sostituito dall’interesse psicoanalitico per altri aspetti dello
sviluppo, per i disturbi del pensiero o le precoci esperienze traumatiche.
Viene sostenuta, anche con
riferimenti alla clinica, l’irrinunciabilità del modello edipico, delle
sue narrazioni specifiche e la persistente importanza delle rappresentazioni
inconsce che si concentrano attorno a questo nucleo passionale. Il
processo analitico ha ancora oggi il compito di costruire e mettere alla
prova della scena consapevole le passioni edipiche, rispetto alle quali si
definisce inevitabilmente la
posizione del soggetto della cura.
12/6/2005 ore 12.45-13
dr. P. Campanile
Conclusione Verranno enucleati , a partire
dalle varie relazioni e tenendo conto del dibattito svoltosi, i punti
salienti emersi durante il
Convegno nonché le indicazioni per sviluppare
ulteriori momenti di ricerca
teorica e di
applicazione clinica. L’intervento di ogni relatore
prevede ampia discussione sia della relazione (il cui testo verrà
distribuito) che di materiale clinico che i partecipanti saranno invitati
a portare. Essa sarà
monitorata dai seguenti
moderatori : il dr. A Luchetti nella giornata del 10/6, il dr. S.
Bolognini nella mattinata
del 11/6, la dr.ssa G.
Goretti nel pomeriggio del 11/6 e
il dr. P. Campanile nella mattinata del 12/6/2005. Il dr. Campanile
inoltre introdurrà , nella prima giornata, i temi salienti che saranno affrontati
nell’evento; alla fine del
Convegno farà le conclusioni.
L’orario delle relazioni del Convegno, che si terrà a Venezia dal 10 al 12 giugno 2005 presso l’ Ateneo Veneto, S. Marco 1897, tel. 0039-0415224459, sarà: 10/6 : dalle 15 alle 18.45 11/6 : dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17.45 12/6 : dalle 9.30 alle 13 E’ prevista una
quota di iscrizione di euro
100 + 20 di IVA = euro 120
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Venezia, maggio-novembre 2005
“CORSO DI
TEORIA E CLINICA SULLA GENITORIALITA’ E SULLA PRIMA INFANZIA: NUOVI
APPRODI DELLA GENITORIALITA’”. | ||||||||||||||||||||||||||||||||
Professione cui l’evento è rivolto:Medico Chirurgo
(max. n. 50 partecipanti). Psicologo Organizz.: CENTRO DI
CONSULTAZIONE PER GENITORI, BAMBINI ED ADOLESCENTI Venezia, Cannaregio 1322/B -
Sotoportego del Boter | ||||||||||||||||||||||||||||||||
Descrizione generale: Il corso di formazione vuole fornire delle conoscenze aggiornate sugli studi recenti riguardo l’infertilità, la fecondazione assistita e l’adozione. I relatori esporranno i loro studi teorici, le loro ricerche e le loro esperienze cliniche con coppie che hanno utilizzato questi percorsi. Ai partecipanti verranno fornite le conoscenze utili per approfondire queste nuove tecniche e gli aspetti emozionali relativi a queste nuovi approdi della genitorialità. Verrà posta particolare attenzione sulle eventuali problematiche psicologiche che possono insorgere nella funzioni genitoriale di queste coppie e nei loro figli. Ogni giornata del corso prevederà - nella prima parte - una relazione in plenaria del relatore sulle problematiche delle genitorialità diverse (procreazione assistita, adozione, ecc.), cui seguiranno - nella seconda parte - un dibattito/confronto sui temi trattati ed una presentazione di modelli e casi clinici, sempre in seduta plenaria. L’Evento Formativo Residenziale è articolato in n. 4 giornate, per un totale di n. 17 ore formative. Articolazione dell’Evento Formativo
Residenziale a) Titolo: “Corso di teoria e clinica sulla genitorialità e sulla prima infanzia: nuovi approdi della genitorialità”. b) Responsabili scientifici/culturali: · Dott.ssa Maria Concetta Scavo, Medico Psichiatra, Psicoterapeuta del bambino e dell’adolescente (Modello Tavistock), Direttrice del Centro di Consultazione per Genitori, Bambini ed Adolescenti di Venezia (vedi curriculum professionale); · Dott.ssa Dora Sullam, Psicologa, Psicoterapeuta del bambino, dell’adolescente e della famiglia (Modello Tavistock) (vedi curriculum professionale). c) Obiettivo specifico ECM: gruppo 2, lettera f) - formazione finalizzata all’utilizzo ed all’implementazione delle linee guida e dei percorsi diagnostico-terapeutici. d) Luogo di svolgimento: Venezia, Teatro ai Frari, San Polo 2464/Q. e) Date di svolgimento: 21.05.2005 (1^ giornata) - 11.06.2005 (2^ giornata) - 22.10.2005 (3^ giornata) - 19.11.2005 (4^ giornata). f) Orario: 9.00 / 13.30 per tutte le n. 4 giornate previste. g) Metodi d’insegnamento previsti: serie di relazioni su tema preordinato; dibattito fra pubblico ed esperto guidato da un conduttore (“l’esperto risponde”); presentazione di problemi e di casi clinici in seduta plenaria. h) Docenti dell’evento: · Dott.ssa Lynne Cudmore, Psicoterapista del bambino, Tavistock Clinic di Londra (vedi curriculum professionale); · Dott.ssa Matilde Vigneri, Medico Chirurgo, specialista in Malattie Nervose e Mentali (vedi curriculum professionale); · Dott.ssa Simona Nissim, Medico Chirurgo, specialista in Neuropsichiatria Infantile (vedi curriculum professionale); · Dott.ssa Giuliana Mozzon, laureata in Filosofia, specialista in Psicologia (vedi curriculum professionale). i) Tipo di materiale didattico consegnato ai partecipanti: dispense aventi ad oggetto materiale scientifico sugli argomenti trattati, a cura dei relatori del corso di formazione. j) Metodo di verifica dell'apprendimento: questionario finale individuale. k) Valutazione del gradimento: sarà effettuata in base alla griglia valutativa ECM. l) Programma dettagliato dell’evento: 1^ GIORNATA 21 MAGGIO 2005 Ore 8.45 / 9.00: Registrazione dei partecipanti. Ore 9.00 / 11.00: “Le problematiche delle genitorialità diverse. La procreazione assistita, l’adozione”. Serie di relazioni su tema preordinato. Docente: Dott.ssa Lynne Cudmore. Ore 11.00 / 11.50: “Dibattito-discussione fra pubblico ed esperto sul tema trattato”. Confronto/dibattito fra pubblico ed esperto guidato da un conduttore (“l’esperto risponde”). Docente: Dott.ssa Lynne Cudmore. Ore 11.50 / 12.00: Coffee Break. Ore 12.00 / 13.30: “Le problematiche delle genitorialità diverse: presentazione di casi clinici in seduta plenaria”. Presentazione di modelli e di casi clinici in seduta plenaria. Docente: Dott.ssa Lynne Cudmore. 2^ GIORNATA 11 GIUGNO 2005 Ore 8.45 / 9.00: Registrazione dei partecipanti. Ore 9.00 / 11.00: “Le problematiche delle genitorialità diverse. La procreazione assistita, l’adozione”. Serie di relazioni su tema preordinato. Docente: Dott.ssa Matilde Vigneri. Ore 11.00 / 11.50: “Dibattito-discussione fra pubblico ed esperto sul tema trattato”. Confronto/dibattito fra pubblico ed esperto guidato da un conduttore (“l’esperto risponde”). Docente: Dott.ssa Matilde Vigneri. Ore 11.50 / 12.00: Coffee Break. Ore 12.00 / 13.30: “Le problematiche delle genitorialità diverse: presentazione di casi clinici in seduta plenaria”. Presentazione di modelli e di casi clinici in seduta plenaria. Docente: Dott.ssa Matilde Vigneri. 3^ GIORNATA 22 OTTOBRE 2005 Ore 8.45 / 9.00: Registrazione dei partecipanti. Ore 9.00 / 11.00: “Le problematiche delle genitorialità diverse. La procreazione assistita, l’adozione”. Serie di relazioni su tema preordinato. Docente: Dott.ssa Simona Nissim. Ore 11.00 / 11.50: “Dibattito-discussione fra pubblico ed esperto sul tema trattato”. Confronto/dibattito fra pubblico ed esperto guidato da un conduttore (“l’esperto risponde”). Docente: Dott.ssa Dott.ssa Simona Nissim. Ore 11.50 / 12.00: Coffee Break. Ore 12.00 / 13.30: “Le problematiche delle genitorialità diverse: presentazione di casi clinici in seduta plenaria”. Presentazione di modelli e di casi clinici in seduta plenaria. Docente: Dott.ssa Simona Nissim. 4^ GIORNATA 19 NOVEMBRE 2005 Ore 8.45 / 9.00: Registrazione dei partecipanti. Ore 9.00 / 11.00: “Le problematiche delle genitorialità diverse. La procreazione assistita, l’adozione”. Serie di relazioni su tema preordinato. Docente: Dott.ssa Giuliana Mozzon. Ore 11.00 / 11.50: “Dibattito-discussione fra pubblico ed esperto sul tema trattato”. Confronto/dibattito fra pubblico ed esperto guidato da un conduttore (“l’esperto risponde”). Docente: Dott.ssa Giuliana Mozzon. Ore 11.50 / 12.00: Coffee Break. Ore 12.00 / 13.30: “Le problematiche delle genitorialità diverse: presentazione di casi clinici in seduta plenaria”. Presentazione di modelli e di casi clinici in seduta plenaria. Docente: Dott.ssa Giuliana Mozzon. Ore 13.30 / 14.00: Somministrazione ai partecipanti della scheda di valutazione firmata dell’evento e del questionario finale di verifica dell’apprendimento.
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Torino, 11 giugno 2005 "LA RICERCA
DEL LIVELLO TERAPEUTICO NELLA PSICOTERAPIA PSICOANALITICA: IL FASCINO
DELL'INCONTRO"; Organizz.: AZIENDA
OSPEDALIERA O.I.R.M. - S. ANNA; Sede: AULA MAGNA IST. UNIV. SCIENZE PED. ADOLESCENZA - P.ZZA
POLONIA 94 - TORINO; Info: maria.gallidellamantica@unito.it
; Fees= euro 70.
Curriculum
vitae Mrs. Anne Alvarez
45
Flask Walk London.N.W.3
1HH Date
of birth. 1/1/1936: Toronto . Canada. Have
dual nationality for Britain and Canada. ACADEMIC
AND PRPFESSIONAL QUALIFICATION:
5. Postgraduate
Diploma M.A. in Psychoanalitic Studies. EMPLOYMENT 1988-present:
Principal Child Psychotherapist , Child and Family Dep’t. Tavistock
Clinic, London, with special responsibility for teaching psychoanalytic
theory, child development, and therapeutic technique.
Special
interest: therapy of Psychotic, borderline condition and Autism and
Therapeutic intervention in Infancy. I published many papers, on Psychoanalitic Theory and psychotherapy in Childhood.
In the last 20 years I presented and I am presenting lectures
outside the Tavistock , in U.SA. in Europe and in Italy. BOOK. Live
Company: Psychotherapy with Autistic, Borderline, Deprived and Abused
Children. Routledge. London. July 1992, published in Italy by Asrolabio-
Ubaldini, Rome, 1993 and in Brazil 1993 by Arte Medica. Porto Allegre Curriculum Vitae di
Pia Massaglia Nata
a Verrua Savoia (To) il
7 luglio 1951 Laurea in Medicina e
Chirurgia. Specializzazione in N.P.I. e in Pediatria. Psicoterapeuta
Psicoanalitica Infantile. Professore Associato
in Neuropsichiatria Infantile. Dirigente Medico di I
livello presso la Divisione di Neuropsichiatria Infantile del Dipartimento
di Scienze Pediatriche e dell’Adolescenza dell’Università di Torino.
Docente presso la Scuola di Specializzazione in N.P.I. dell’Università di
Torino. Membro A.S.A.R.N.I.A. e A.P.P.I.A. Docente della Scuola di
Psicoterapia Psicoanalitica dell’Infanzia e dell’Adolescenza ,
riconosciuta dal MURST con D.M. il 20/3/ 1998 , confermata con D.M. del
12/7/2001 Delegata
europea alla Sezione Child and Adolescent dell’ European Federation for
Psychoanalitic Psychotherapy in the Public Sector : E.F.P.P
Curriculum
vitae di Rosa Gemello
(Relatore di riserva) Nata a Buttiglira d’Asti il 30/8/1945. Laurea in Pedagogia (1970:Università di Torino ) e Laurea in Psicologia (1975: Università di Padova). Dirigente di primo livello-psicologo di ruolo e Responsabile del Servizio di Psicologia Clinica dell’Età Evolutiva dell’Azienda Ospedaliera O.I.R.M.-S.Anna. Membro ASARNIA e APPIA. L’Associazione ASARNIA-APPIA è una delle Associazioni componenti la Sezione Italiana della E.F.P.P. (European Federation for Psychoanalitic Psychotherapy in the Public Sector). Docente presso la Scuola di Specializzazione in Neuropsichiatria Infantile dal 1977 a oggi; Professore a contratto per il Corso di Psicologia generale e dell’età evolutiva al Diploma Universitario di Ostetricia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Torino: 1999.2000. Professore a contratto per il Diploma Universitario di Neuropsicomotricità dell’Età Evolutiva della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Torino dal 1993 a oggi. Docente della Scuola di Psicoterapia Psicoanalitica dell’Infanzia e dell’Adolescenza (ora Scuola di Specializzazione in Psicoterapia dell’Età Evolutiva a indirizzo psicodinamico) riconosciuta con D.M. il 20/371998.. Curriculum
vitae della prof. Livia Di Cagno Nata a Roma il 4/03/1926. Laurea in Medicina e Chirurgia a Roma nel 1951. Specializzazioni in Clinica Pediatrica , Psicologia e Pedagogia e Neuropsichiatria Infantile. Libera Docenza in Clinica Pediatrica nel 1965 e in Neuropsichiatria Infantile nel 1966. Professore Ordinario Direttore della Cattedra di Neuropsichiatria Infantile dell’Università di Torino nel 1971. Direttore della Scuola di Specializzazione in Neuropsichiatria Infantile della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Torino nel 1972. Autore di oltre 300 pubblicazioni scientifiche in riviste italiane e straniere Past President e fondatore della Scuola di Psicoterapia Psicoanalitica dell’Infanzia e dell’Adolescenza, gestita dall’ASARNIA e convenzionta con l’Università degli Studi di Torino- Dipartimento di Scienze Pediatriche e dell’Adolescenza. Ora Professore Emerito dell’Università degli Studi di Torino. Curriculum vitae di Elena
Bonassi ( in sostituzione di Pia
Massaglia.) Nata a Torino il 3 ottobre 1947. Laurea in Medicina e Chirurgia e Specializzazione in N.P.I. nel 1976. Ricercatore Confermato della Facoltà di Medicina e Chirurgia dal 1880 a oggi, in ruolo presso il Dipartimento di Scienze Pediatriche e dell’Adolescenza- Sezione di Neuropsichiatria Infantile. Responsabile del Day Hospital Psichiatrico dove svolge attività assistenziale diagnostica e terapeutica. Autore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche è titolare di numerosi insegnamenti in ambito psichiatrico presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia e presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Torino. Psicoterapeuta
psicoanalitica Infantile, Membro A.S.A.R.N.I.A. e A.P.P.I.A.
Docente della Scuola di Psicoterapia Psicoanalitica dell’Infanzia e
dell’Adolescenza , riconosciuta dal MURST con D.M. il 20/3/ 1998 ,
confermata con D.M. del 12/7/2001
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Bologna , 30 maggio 2005 "PSICOTERAPIA DELLA SCHIZOFRENIA"; Organizz.: PLANNING CONGRESSI SRL; Sede:
BOLOGNA - ISTITUTO DI PSICHIATRIA “PAOLO
OTTONELLO”; Info: r.dapreda@planning.it
Istituto
di Psichiatria “Paolo Ottonello” Aula
Colonne Bologna,
30 maggio 2005 Giornata
di studio PSICOTERAPIA DELLA
SCHIZOFRENIA Chairman:
Giuseppe Ferrari
Ore 09.00
Domenico Berardi
Professore di Psichiatria Università di Bologna Inquadramento
epidemiologico della schizofrenia
Ore 09.45
Max Birchwood Direttore Early
Intervention Service, Professore di Psichiatria, University of
Birmingham UK Psicoterapia
dell’esordio psicotico
Ore 10.30
Discussione Ore 11.00
Pausa coffee break Ore 11.20
Tavola rotonda Gestione
psicosociale degli esordi schizofrenici; esperienze locali a confronto
Paolo Scudellari
Professore Associato di Psichiatria,Università di Bologna
Ilaria Tarricone
Dottoranda di Ricerca, Università di Bologna
Marta Ardenghi
Referente Centro Tasso, DSM Area Città, AUSL di Bologna Marco
Monari Dirigente Unità Operativa Ambulatori e
Day Hospital, CSM Casalecchio di Reno, DSM Area Sud, AUSL di Bologna Cecilia Neri Dirigente
medico di primo livello CSM Mazzacorati, DSM Area Città, AUSL di
Bologna Paolo Borghi Coordinatore
del gruppo di lavoro "residenze psichiatriche", DSM AUSL di
Bologna; Ore 13.00
QUESTIONARIO ECM
Max
Birchwood è direttore del
Early Intervention Service del Servizio di Salute Mentale di
Birmingham, NHS Trust; è inoltre professore alla Scuola di Psicologia
dell’Università di Birmingham, UK. E’ autore di oltre 200 articoli di
rilevanza internazionale sulla psicoterapia dei disturbi psicotici e
conduce diversi progetti di ricerca nazionali e europei sull’efficacia
degli interventi precoci, psicosociali e cognitivo-comportamentali nelle
psicosi.
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Cagliari, 4 giugno 2005 "SIGNIFICATO
ATTUALE DELLA DEPRESSIONE IN ETÀ EVOLUTIVA"; Organizz.: A.PS.I.A. ASSOCIAZIONE PSICOTERAPIA INFANZIA
ADOLESCENZA; Info: ASS.APSIA@TISCALI.IT ; Fees=
euro 90.
Interventi: E. Carau, F. Palacio Espasa.
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Savona, 28-29 maggio 2005 " DA BION
A MELTZER"; Organizz.: FIMP FEDERAZIONE
ITALIANA MEDICI PEDIATRI SEZIONE DI SAVONA; Sede:
SALA INCONTRI CHORÒS
SAVONA; Info: fios@libero.it E.VARALDO@MAIL.PROSITDAT.IT
Fees= euro 150. Docente:
Franco Scabbiolo Psicoanalista - Oxford (Gran Bretagna)Member
of the Oxford Psychotherapy Society
Segreteria
Scientifica ed Organizzativa: Choròs Centro di
Psicanalisi Via Pia 30 /3 '
019 821695
329 7668528
e.mail: fios@libero.it Obiettivi generali del
seminario: ¨ Fare acquisire conoscenze teoriche ed aggiornamenti in tema di: sviluppo del pensiero collegamenti tra il
pensiero di Bion e il pensiero di Meltzer ¨
Fare acquisire abilità
manuali, tecniche o pratiche in tema di: gestione della
gruppalità ¨
Fare migliorare le
capacità relazionali e comunicative in tema di: esperienze emotive e aggiornamento
personale attraverso lo scambio e il confronto nella dimensione del
gruppo Obiettivo formativo di interesse nazionale: Gruppo
2 - Aggiornamento professionale nell'esercizio dell'attività psicologica e
psicoterapeutica Il
seminario si propone di approfondire lo sviluppo di alcuni concetti
fondamentali nella pratica psicoanalitica attraverso l’uso di materiale
clinico e di ricerca. Utilizzare il materiale clinico come momento
fondamentale di integrazione teorico-clinica. Promuovere
l’aggiornamento personale attraverso lo scambio e il confronto nella
dimensione del gruppo Svolgimento del Seminario:
Il seminario si articola in due giornate con cinque interventi preordinati e due sessioni con discussione in piccolo gruppo di casi clinici, proposti dai partecipanti, e presentati in plenaria per la discussione.Numero partecipanti 25:di cui 20 psicologi e 5 medici (psichiatri, neuropsichiatri)Il seminario è tenuto in lingua
inglese con traduzione simultanea
Quota di iscrizione: €
150,00 iva inclusa Programma
Sabato 28
maggio
Ore 09,00
Registrazione dei partecipanti
Ore 09,15 Presentazione del Seminario Ore 09,30 F. Scabbiolo
Introduzione allo
studio di Bion: Kant,
Freud, Melanie Klein e Money Kyrle Ore 11,00
F. Scabbiolo Il Bion "prepsicoanalitico": l’esperienza
gruppale Ore 12,30 Seduta plenaria
Discussione sulle relazioni Ore 13,00 Pausa pranzo Ore 14,30
F. Scabbiolo La teoria del pensiero. Ore 16,00
Casi clinici Presentazione di casi
clinici e discussione in piccoli gruppi Materiale clinico illustrativo: 2 bambini e tre adulti Ore 17,30 Seduta plenaria
Presentazione dei lavori di gruppo e discussione sulle
relazioni Ore 18,30
Chiusura dei lavori Domenica 29
maggio Ore 09,00
F. Scabbiolo Importanza degli oggetti parziali in
Bion Ore 11,00
Casi clinici Presentazione di casi
clinici e discussione in piccoli gruppi Ore 12,00 Seduta plenaria
Presentazione dei lavori di gruppo e discussione sulle
relazioni Ore 13,00 Pausa pranzo Ore 14,30
F. Scabbiolo Apprendere
dall’esperienza Ore 16,30 Seduta plenaria
Discussione sulle relazioni e considerazioni finali Ore 17,30 Test di valutazione e questionario
finale
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Eventi formativi provenienti da fonti diverse da
ECM-Sanità:
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Convegno SisscoCantieri di Storia III
Bologna: 22-24 settembre 2005Programma ScientificoConvento di Santa Cristina, Piazzetta Morandi 1Nel contesto del Convegno giovedì 22 settembre 2005 alle ore 16 si terrà una sessione coordinata da Patrizia Guarnieri (Università di Firenze) e da Massimo Moraglio (Università di Torino) dal titolo Culture e pratiche psichiatriche nella società italiana del Novecento Il seminario si propone di affrontare il rapporto tra
culture e pratiche della psichiatria nell'Italia del Novecento, in
particolare dal fascismo agli anni Settanta. Si tratta di un periodo assai
poco esplorato rispetto al secolo precedente, di tutta la psichiatria
europea, che in Italia ha avuto esperienze peculiari e significative. Con
orientamenti metodologici innovativi rispetto a qualche decennio fa, la
storiografia contemporaneistica del settore ha rimesso in discussione temi
già individuati (la devianza e il controllo sociale, il
paradigma terapeutico/reclusivo), e sta enucleando nuovi percorsi di
ricerca, che valorizzano una molteplicità di soggetti e scenari. In
particolare si evidenziano alcuni punti focali che il seminario tematico
ha intenzione di proporre: Programma
Discussant: Patrizia Guarnieri(Università di Firenze)
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