I partiti Politici

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I partiti Politici   

Sono un raggruppamento volontario, composto da individui uniti da principi e interessi comuni, che mira a determinare l'indirizzo politico generale partecipando all'esercizio del potere nell'ambito dello Stato.Il partito politico è una caratteristica peculiare dell'età contemporanea, perché soltanto nel XIX sec. si affermarono i principi della libertà di associazione e della rappresentanza politica. In Italia è l' art. 18 a regolare le libertà individuali ed anche associative La nostra Costituzione prevede delle limitazioni cautelative e vieta il diritto ad iscriversi ai partiti politici per: i Magistrati, i militari di carriera in servizio attivo, i funzionari ed agenti di polizia, i rappresentanti diplomatici e consolari all' estero.

Inizialmente il partito assume l'aspetto di partito d'opinione: gruppi politici si stringono attorno a una personalità di rilievo, a un notabile (ne sono un esempio le formazioni parlamentari italiane della Destra e della Sinistra storiche, nella prima fase della vita unitaria). La tipologia del partito d'opinione è tuttora individuabile (anche se sono presenti i caratteri dell'organizzazione di massa) nei grandi partiti inglesi (laburisti e conservatori) e americani (democratico e repubblicano).

 Verso la fine del XIX sec., con la formazione dei partiti socialisti sorgono i primi partiti di massa, caratterizzati da un'organizzazione complessa, da un'adesione più rigida al programma politico e ideologico, formulato in antitesi al sistema vigente. Il partito di massa (che nella concezione marxista-leninista diviene partito di classe, avanguardia organizzata del proletariato) diede origine, dove conquistò il potere (per esempio: in URSS e negli altri Paesi comunisti), alla struttura del partito unico, identificato con lo Stato. Struttura analoga, per quanto riguarda l'aspetto totalitario e la fisionomia statale monopartitica cui diedero vita, ma diametralmente opposta per quanto riguarda le origini, la rappresentatività, l'ideologia ecc., assunsero il partito fascista e il partito nazista. La tipologia dei partiti di massa, propria del nostro secolo, fu poi adottata da numerosi altri partiti politici (per esempio: i partiti cattolici, i partiti cristiano-sociali ecc.). 

La funzione dei partiti politici appare insostituibile nello Stato democratico: per l'azione di orientamento e di educazione politica dell'opinione pubblica; per la formulazione della piattaforma politica del governo; per il controllo e la critica all'attività governativa svolta dai partiti d'opposizione.