I Farinacei:


Pasta all uovo:
Proporzione per 1 kg di farina
Mettere sulla spianatoia o sul tavolo di lavoro di marmo, 1 kg di farina scelta setacciata, disporla a fontana e rompervi dentro 8-10 uova secondo grandezza, 1 cucchiaio di olio, sale in giusta misura 8-10 gr. circa. Lavorare le uova con le mani strapazzandole, portare progressivamente la farina al centro ed incorporare bene il tutto. Lavorare con forza adoperando la palma delle mani, fino ad ottenere un impasto liscio e sostenuto, spolverando con la farina. Formare 3 panetti, avvolgerli in panni bianchi inumiditi, oppure tenerli coperti con qualche stampo e lasciar riposare per circa 1 ora, affinché la pasta perda la sua elasticità. Trascorso questo tempo, col matterello tirare sfoglie più o meno sottili a seconda del tipo di pasta che si andrà a comporre. La pasta prima di essere impiegata deve essere lasciata asciugare, per evitare che le sfoglie si attacchino tra di loro.
Ravioli:
Proporzione per 1 kg : burro 80 gr, prosciutto crudo 80 gr, mirepoix di legumi 150 gr, carne di vitella spezzettata 250 gr, carne di maiale 250 gr, carne di pollame cotta 200 gr, cervello di vitella 100 gr, vino bianco 1/2 bicchiere, spinaci prelessati 200 gr, uova 2, parmigiano grattugiato 100 gr, fondo bruno di vitello, noce moscata, sale e pepe necessari, aglio, alloro.
Far rosolare la mirepoix di legumi composta di carote, cipolle e sedano con il burro ed il prosciutto crudo, unire 1 spicchio di aglio schiacciato e , dopo qualche istante, aggiungere le carni di vitello e di maiale. Condire con il sale e il pepe necessari, lasciar insaporire il tutto, unire mezza foglia di alloro e bagnare con il vino bianco lasciando evaporare. Versare nel recipiente un mestolo di brodo e di fondo bruno e lasciar cuocere lentamente fino a giusta cottura, che dovranno risultare piuttosto asciutte. A questo punto aggiungere la carne di pollame cotta, il cervello previamente sbianchito e gli spinaci prelessati e ben spremuti, continuando la cottura per qualche minuto. Passare il tutto al tritacarne finissimo per 2 volte. Aggiungere al ripieno 2 uova intere, il parmigiano grattugiato e poca noce moscata, amalgamando il tutto.
Confezione:
Preparare il quantitativo di pasta necessaria (circa il doppio del ripieno). Stendere le sfoglie finemente,  senza farle asciugare. Sulla prima , leggermente pennellata di acqua, formare tante piccole particelle di ripieno alla distanza di 5 cm., ben allineate, servendosi di un sacchetto di tela munito di bocchetta  liscia media. Ricoprire con altra sfoglia di pasta uguale alla precedente e, aiutandosi con una spatola, saldare bene le due sfoglie. Con la speciale rotella dentata, tagliare i ravioli in tanti quadratini , sistemandoli su tavole di legno cosparse di semola ad asciugare. Cuocere i raviolini in acqua salata. Ritirarli a cottura giusta ben sgocciolati, sistemarli in vassoi e condirli con burro cotto alla salvia e parmigiano grattugiato. Servire a parte in salsiera con sugo di carne alla bolognese. Dal peso complessivo degli ingredienti (pasta e ripieno 3 kg circa) si avranno ravioli sufficienti per circa 20 persone.
Ravioli Vegetariani:
Proporzioni per 1 kg
Ingredienti: ricotta 600 gr, spinaci prelessati 300 gr, rossi 4, parmigiano grattugiato 100 gr, odore di noce moscata, sale, e pepe.
Passare al setaccio gli spinaci prelessati e ben spremuti con la ricotta. Aggiungere al passato i rossi il parmigiano, poca noce moscata, il sale il pepe necessari. Amalgamare bene il tutto e confezionare e cuocere i ravioli come per quelli di carne, mettendo un quantità superiore di ripieno per ogni raviolo. Servire i ravioli vegetariani con burro cotto alla salvia e parmigiano grattugiato, con a parte salsa di pomodoro. Il rendimento di questi ravioli sarà inferiore rispetto a quelli di carne.
Agnolotti alla Genovese:
Ripieno Proporzioni per 1 kg
Ingredienti: burro 50 gr, mezza cipolla tritata, aglio, carne di bue brasata 300 gr, animella e cervella di vitella 150 gr, salsiccia 100 gr, scarola 200 gr, borragine 100 gr, parmigiano 100 gr, uova 3, poco latte, maggiorana, odore di noce moscata, sale e noce moscata.
Far brasare un pezzo di culaccio di bue, il cui sugo servirà a condire gli agnolotti. In un altro recipiente far imbiondire la cipolla tritata e mezzo spicchio di aglio con il burro, unire la salsiccia spellata e sbriciolata e , dopo qualche minuto, aggiungere l animella e le cervella di vitello, previamente sbianchite, e in ultimo la scarola e la borragine già prelessate e spremute. Condire il tutto con il sale e il pepe necessari, un pizzico di maggiorana e lasciare insaporire ancora per qualche tempo. Unire a questo composto 300 gr del brasato di bue precedentemente cotto e passare il tutto al tritacarne finissimo per 2 volte. Raccogliere il trito in una terrina e amalgamare le uova, il parmigiano grattugiato e il latte cagliato, finendo con poca noce moscata.
Confezionamento:
Preparare il quantitativo di pasta con uova necessaria. Stendere le sfoglie sottilmente, una dopo l altra senza farle asciugare. Ricavare da ciascuna sfoglia tanti dischi del diametro di 4 cm, servendosi dell apposito taglia pasta dentellato, spennellarli con uovo sbattuto e acqua e su ciascun disco collocare tante particelle del ripieno preparato della grandezza di una nocciola. Piegare in due i dischi a guisa  a mezzaluna, comprimere gli orli perchè il ripieno non esca durante la cottura e metterli ad asciugare su tavole di legno spolverate di semola. Cuocere gli agnolotti in acqua salata, ritirarli a cottura giusta e condirli col sugo del brasata e abbondante parmigiano.



ab 13/3/2000