Amministra anche ai bambini piccoli, il Battesimo insieme con  la Cresima e l’Eucarestia perché  è lo Spirito Santo che rende capace il battezzato di conoscere Cristo e comprenderne i suoi insegnamenti. Quindi fatta questa scelta di fede il cristiano desidera unirsi al Cristo non solo spiritualmente con la preghiera e la meditazione ma anche più intimamente con il nutrirsi di Lui con l’Eucarestia, così da percorrere insieme il cammino terreno della vita.

Pur riconoscendo la indissolubilità del matrimonio, Sacramento realizzato dall’amore tra marito e moglie e benedetto dal Sacerdote, amore che va non solo conservato, ma fortificato ed aumentato, tuttavia riconosce che se finisce l’amore, finisce il Sacramento e quindi permette nuove nozze in Chiesa fino a tre volte.

Ammette perciò a ricevere la Eucarestia ( Comunione ) anche i divorziati e risposati, purché in grazia di Dio.

I sette Sacramenti vengono dati a tutti i cristiani, purché credano in essi come istituiti da Cristo, e veicoli della Grazia di Dio in coloro che li ricevono.

Ammette al sacerdozio anche uomini sposati. Esistono infatti due tipi di Sacerdozio: i Sacerdoti sposati con famiglia e i Sacerdoti monaci che vivono  nel monastero e fanno i voti di castità, povertà ed obbedienza.  Per ordinare sacerdote un uomo sposato occorre il benestare della moglie.

La Chiesa Ortodossa non si erige mai a giudice e non condanna mai, ma amministra la misericordia di Dio con umiltà e fede, come grande dono di Dio agli uomini.