HOME

 

FAQ-ROBOT (e suggerimenti)


Come faccio a collegare il Robot al Nutchip?

Cosa mi serve per cominciare a sperimentare con il Nutchip?

Devo collegare delle resistenze di pull-up agli ingressi del Nutchip?

Posso usare un NUT01-DEA per il progetto dell'antifurto?

 
 
  NUT01 AK NUT01 DEA
programmazione con Basic Stamp
ricezione del telecomando tramite le uscite OUT1...OUT4 del Nutchip
comando da Basic Stamp tramite gli ingressi IN1...IN4
comando da Basic Stamp con SEROUT
lettura codice telecomando con SEROUT e SERIN
lettura codice piedini con SEROUT e SERIN
telecomando infrerossi tipo Philips
 
telecomando infrarossi tipo DeAgostini (Sony)  

Tabella di compatibilità fra i due tipi di Nutchip

Massima portata del telecomando infrarossi

 

Per ottenere la massima portata del telecomando del Robot (che usa una codifica tipo Sony), il sensore ideale è il TSOP1838. Usando il TSOP1836 il telecomando funziona ugualmente, ma con minore portata.
Entrambi hanno la stessa piedinatura.

Un trucco per migliorare la portata è mettere un condensatore da almeno 100 nF (meglio se da 100 uF) fra il positivo ed il negativo. Questo condensatore va messo il più possibile vicino al sensore.

SIGLA
FREQUENZA  TELECOMANDO 
NUTCHIP
TSOP1836
36 kHz
tipo Philips
NUT 01 AK
TSOP1838
38 kHz
tipo Sony
NUT 01 DEA

Il Basic Stamp riceve il telecomando, ma non agisce sulla tavola della verità

Non bisogna confondere i tasti marcati 1,2,3,4,5,6 sul telecomando DeA con i key1, key2, key3, key4, key5, key6 che si mettono nella tavola della verità. Il telecomando DeA ha ben 29 tasti, e prima di usarlo con iul Nutchip bisogna specificare quale tasto corrisponderà a key1, quale a key2, e così via. Cliccate su questo link per leggere la procedura dettagliata.

Che comando devo dare al Basic Stamp per fargli governare il Nutchip?

In generale il Nutchip si usa per svolgere dei compiti autonomi che non richiedono l'intervento del Basic Stamp, ma volendo controllarlo dal BS si utilizzeranno uno o più piedini.

Per esempio, si può programmare il Nuchip per fare lampeggiare dei LED secondo una sequenza "rotante" (effetto Supercar).
La rotazione è comandata da due ingressi, A e B:

ingresso A alto= rotazione a destra
ingresso B alto= rotazione a sinistra
entrambi gli ingressi A e B alti = lampeggio di tutti i LED
entrambi gli ingressi A e B bassi = LED spenti.

Una volta messa a punto la tabella del Nutchip, si potranno collegare i due ingressi ad altrettante uscite del del Robot.
Pilotando le uscite, il Robot potrà decidere il tipo di effetto. Poichè il Nutchip è un processore "slave" che lavora indipendente dal processore "master" (Basic Stamp), otterremo che una volta impostate le uscite, i LED continueranno a "ruotare" anche se il Basic Stamp sarà impegnato in altri compiti.
In pratica, bastera' che il programma principale del basic stamp aggiorni le uscite una volta ogni tanto.

La tecnica funziona anche al contrario, cioè col Nutchip che pilota gli ingressi del Basic Stamp.
Immaginiamo allora un' applicazione più complessa che richieda il comando del Robot via radio. Con un telecomando radio e un modulino ricevitore RF, si programma il Nutchip in modo da "alzare" una uscita per ogni codice "key" ricevuto. Analizzando il livello alto/basso delle uscite, il Basic Stamp saprà che un comando è arrivato via radio: per esempio, potrà avanzare o retrocedere, andare a destra o a sinistra. Sebbene in questo caso l'uso della SERIN e SEROUT permetterebbe di ottenere lo stesso effetto risparmiando dei piedini, il collegamento diretto del Nutchip agli ingressi del Basic Stamp è indubbiamente più semplice da programmare.

Nutchip Commander con il Robot?

L'uso del telecomando virtuale Nutchip Commander con il Robot è limitato dal fatto che richiede l'interfaccia seriale (non funziona con il programma "ponte" che invece si usa per la programmazione del Nutchip). Ma i pin RX e TX usati da quest'ultima sono di solito già impegnati per fare le SERIN e SEROUT fra il Basic Stamp ed il Nutchip (e non si possono collegare a Basic Stamp e interfaccia contemporaneamente).
Riassumendo: il Commander si può usare solo se il Basic Stamp non usa i pin RX e TX e se avete l'interfaccia seriale.