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Per i più esperti

Il comparatore analogico

Per collegare sensori come termometri e fotoresistenze

 

Funzionamento standard (comparatore disattivato)

in4_no_comp.gif (2446 byte)

il comparatore analogico normalmente è disattivato, e l'ingresso IN4 funziona come un comune ingresso logico

 

I Nutchip contengono un comparatore analogico, collegato internamente all'ingresso IN4. Due interruttori elettronici all'interno del Nutchip, attivabili in fase di programmazione del chip, inseriscono oppure disinseriscono il comparatore.

  • Per attivare questi interruttori bisogna barrare la casella "Abilita il comparatore" all'interno di Nutstation. Normalmente questa casella non è barrata, per cui gli interruttori sono disposti in modo da isolare il comparatore interno.

Viene quindi preso il valore logico presente all'ingresso IN4. L'altro piedino del comparatore, VREF, è ininfluente. Finchè non barriamo la casella, l'ingresso IN4 continua a funzionare in maniera non differente dagli altri ingressi digitali IN1, IN2 e IN3.


Attivazione del comparatore

Quando programmiamo il Nutchip barrando la casella "Abilita comparatore analogico" il funzionamento dell'ingresso IN4 cambia. Gli interruttori interni al chip si dispongono in modo da inserire il comparatore fra il piedino e la tavola degli stati.
Il piedino IN4 cessa di funzionare in modo digitale per passare al modo analogico: applichiamo qui la nostra tensione di ingresso, VIN.

Da adesso in poi, il valore di IN4 sulla tavola della verità sta a indicare il risultato offerto dal comparatore, invece che il livello logico dell'ingresso 4.

Il comparatore analogico è un circuito con due ingressi e un'uscita. Uno degli ingressi è il nostro piedino IN4. L'altro ingresso, chiamato il riferimento analogico, si trova su un piedino apposito, VREF (Voltage REFerence). Questi ingressi sono analogici e non digitali perchè possiamo applicare una qualsiasi tensione compresa fra zero e 5 volt.

  in4_comp.gif (3058 byte)

quando lo attiviamo, il comparatore si sostituisce all'ingresso IN4

Il comparatore opera sui suoi 2 ingressi in Volt ma fornisce un'uscita perfettamente digitale (cioè uno 0 oppure un 1), ed è proprio il valore dell'uscita che metteremo nella tabella della verità al posto di IN4.


Funzionamento del comparatore

Ma che tipo di operazione svolge il comparatore? Si tratta di un confronto: misura la tensione presente sul piedino di ingresso, la confronta con quella rilevata su un piedino di riferimento, e ne trae un risultato a livello logico. L'uscita del comparatore vale zero se la tensione sull'ingresso IN4 è minore di quella di riferimento, oppure un uno se la tensione è maggiore di quella di riferimento. Metteremo questo risultato nella tabella della verità dove prima mettevamo IN4.

Tensioni sui piedini
IN4 e Vref
Risultato da inserire nella tabella al posto di IN4 Esempio

VOLT IN4
maggiore di VOLT Vref

1 Vref = 0,5V
Vin = 1,5V
VOLT IN4
minore di
VOLT Vref
0 Vref = 3V
Vin = 1,5V

 
Funzionamento del comparatore. Notate che la stessa tensione Vin=1,5V può dare sia 0 che 1 a seconda della tensione che applichiamo al piedino Vref.


Al comparatore analogico si collegano tutti quei sensori e quei circuiti che non forniscono direttamente un'uscita digitale, ma piuttosto una tensione variabile. Fotoresistenze, sensori di temperatura, sensori di pressione, potenziometri sono esempi tipici. In pratica, ogni circuito che debba "scattare" quando si raggiunge un preciso livello di tensione o di corrente.

Da ricordare

set_comparator.gif (1204 byte) Il comparatore si attiva dalla pagina di Nutstation da cui si programma il chip.
Se creiamo una nuova tabella, dobbiamo ricordarci di attivare il comparatore. Salvando la tabella questa opzione resta memorizzata automaticamente con il file. Perciò non è necessario reimpostarla utilizzando un file salvato in precedenza o uno dei file degli esempi.

 

Esempio: una fotocellula

Costruire una fotocellula è un modo facile e divertente per fare pratica con il comparatore analogico. Potete partire con lo schema base seguente. Per approfondire cliccate qui..

photocell_exp.gif (7436 byte)

Una fotocellula sperimentale. Oscurando la fotoresistenza il LED si accende.