Scacchismo giovanile: 13ª edizione

In Gazzettino di Giarre n. 28, 22 luglio 2000, p. 8.

Si è conclusa recentemente nell’incantevole cornice del villaggio turistico "Torre Macauda" presso Sciacca (AG) la tredicesima edizione dei campionati nazionali giovanili. Per la prima volta questa manifestazione si è svolta nell’Italia meridionale ed ha riscosso un grande successo tecnico ed organizzativo.

Hanno partecipato 358 giovani scacchisti provenienti da ogni parte d’Italia: le uniche regioni non rappresentate sono state Basilicata, Valle d’Aosta e Trentino.

Il primato quantitativo è spettato, come era da prevedersi, alla Sicilia con 98 partecipanti, seguita da Emilia Romagna con 34, Alto Adige con 32, Veneto con 29, Calabria con 26, Lombardia con 21, Campania con 20, Friuli Venezia Giulia con 16, Lazio con 14, Sardegna con 13, Abruzzo con 12, Toscana e Umbria con 10, Puglia con 8 , Marche con 6, Molise con 4, Liguria e Piemonte con 2.

Il campionato si è articolato in quattro fasce di gioco, ciascuna relativa all’età dei giovani scacchisti: l’open under 16-Allievi (62 giocatori), l’open under 14-Cadetti (108 giocatori), l’open under 12-Giovanissimi (108 giocatori) e infine l’open under 10-Pulcini (80 giocatori).

Si è aggiudicato il titolo di campione regionale under 16 Giorgio Berni, Lombardia (MI) che nelle finalissime ha avuto la meglio su Calogero Di Caro di Agrigento, mentre il rispettivo titolo femminile è andato a Laura Costantini, Emilia Romagna (Rimini).

Anche nella categoria Cadetti netta è stata la vittoria del milanese Alberto Pulito, 1ª femminile Erika Pili, Sardegna (Cagliari).

Elia Messina di Caltagirone (CT) ha spezzato la supremazia del Nord aggiudicandosi, imbattuto, il meritato titolo di campione nazionale under 12, fregiando la Sicilia di un ambito alloro; 1ª femminile Maria De Rosa, Campania (Napoli).

Il titolo under 10 è andato al Veneto grazie all’ottima prova del giovanissimo Alessandro Bonafede di Treviso, 1ª femminile Marianna Chierici, Emilia Romagna (Reggio Emilia).

Hanno rappresentato ufficialmente la Federazione Scacchistica Italiana, in sostituzione del presidente Alvise Zichichi impedito per problemi di salute, il prof. Giuseppe Lamonica (ME), Marcello Perrone e il prof. Mario Leoncini.

Un efficiente squadrone di arbitri (Nino Profera, Vito Privitera, Agata Di Stefano, Giuliano D’Eredità, Giovanni Mustica, Antonino Di Pietro, Daniele Diblasi, Massimo Rossi, Elio Scollo) è stato coordinato da Francesco D’Alessandro e Walter Ravagnati. Bisogna tuttavia notare che nell’elenco degli arbitri siciliani aggiornato al maggio 2000 non risultano né Di Pietro né Mustica.

La cerimonia di premiazione è stata condotta dal sig. Filippo Sileci, che si è distinto per la sicurezza organizzativa. L’agenzia "Gualtiero viaggi" si è invece assunta la responsabilità amministrativa e logistica. Da evidenziare solo una pecca: nel bando del torneo sotto la voce "Convenzioni" l’indicazione di alcuni prezzi, vistosamente più alti rispetto a quelli offerti da qualunque altra agenzia a parità di pacchetto, ha provocato le dimissioni di alcuni membri del Direttivo del Comitato Scacchistico Siciliano onde prendere in modo cautelativo le dovute distanze a garanzia della propria dignità e serietà, poiché non era stato loro previamente sottoposto il predetto bando dall’organizzatore sig. Filippo Sileci. La Gualtiero viaggi, dopo la denuncia pubblica del fatto, ha poi abbassato i prezzi "incriminati" ed è stato dichiarato che si è semplicemente trattato di un "errore".

Santo Spina

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