Il contenuto di questa pagina deriva dall'interesse da sempre avuto dal sottoscritto per l'elettronica in tutte le sue principali applicazioni, dalle telecomunicazioni ai controlli automatici, dagli elettromedicali ai radar, ma, principalmente, in tutte le applicazioni relative al calcolo automatico. Questo interesse č stato sempre presente, tanto che, con una scelta del tutto autonoma da una qualsiasi spinta della famiglia, che, d'altronde, non aveva nč la competenza necessaria nč il desiderio di mettermi i bastoni fra le ruote, completata con poco entusiasmo la scuola media, mi iscrissi nel 1953 alla prima scuola di Perito Elettronico in Italia, attiva da un solo anno. In questa scuola ho avuto attraverso gli insegnamenti di splendidi docenti (ricordo Minisola di Matematica, Madia di Elettronica, Lepsky di Controlli Automatici, Tiberio di Radiotecnica e Misure Elettriche, Verdura di Elettrotecnica, ecc.) i primi contatti con quella che ora č da considerare la preistoria dell'elettronica, ma che allora era un avanzato stato dell'arte. Nei brevi paragrafi che seguono parlerņ proprio dell'evoluzione dell'elettronica e principalmente del calcolo automatico, non come storia documentata e puntuale, ma come l'ho vissuta passo passo nel mondo della scuola e del lavoro. Tutte le immagini che compaiono nel testo fanno parte della collezione di oggetti tecnici del sottoscritto.
I primi ricordi