Gus Van Sant
Will Hunting-Genio Ribelle
(<<Good Will Hunting>>, 1997)
Il cast: Regia: Gus Van
Sant. Sceneggiatura: Matt Damon, Ben Affleck. Fotografia: Jean
Yves Escoffier. Scenografia: Melissa Stewart. Produzione:Lawrence
Bender. Distribuzione: Cecchi Gori. Origine: Usa. Durata: 2h e
06.
Gli interpreti: Matt
Damon (Will Hunting), Ben Affleck, Robin Williams, Stellan
Skarsgard, Minnie Driver.
La trama: La storia è
quella di un genio della matematica, Will Hunting, nascosto
dietro le spoglie di un orfano che, per mantenersi, pulisce i
corridoi di quel Massachusetts Institute of Technology dove
ricchi studenti sudano un anno a risolvere problemi di cui lui
verrebbe a capo in cinque minuti. Quando il suo dono viene
scoperto da uno dei professori della scuola, Will diventa una
specie di oggetto di studio, conteso tra il matematico (Stellan
Skarsgard), che vuole coltivare il suo cervello, e lo psichiatra
(Robin Williams), che vuole coltivare il suo spirito. Da parte
sua, sembra che il ragazzo sia più contento quando li affoga
entrambi (cervello e spirito) nei fiumi di birra che scola con
gli amici (Ben Affleck e suo fratello Casey), poveracci come lui.
Inutile dirlo, "Good Will Hunting" è un oggetto più
vibrante quando sfiora il documentario, lobiettivo sui
ragazzi, sulla malinconia del crescere. Specialmente quando la
poco allettante prospettiva è quella di pulire corridoi per
tutta la vita
Il regista: Gus Van Sant
Le note: Candidato a ben
otto oscar, ne ha vinti due, per la miglior sceneggiatura
originale (Matt Damon e Ben Affleck) e per il miglior attore non
protagonista, Robin Williams.
Spunti per un confronto:
10. Essere giovani ed essere soli, nella "malinconia"
del "lasciarsi " usare?
11. Ci vorrebbe un "amico" per capire quanto non si
capisce , per trovare e ritrovare una strada.
12. La capacità di ascolto dellaltro è la frontiera della
condivisione.