Stanley Kubrick
Full Metal Jacket
(<<I.d.>>, 1987)
Il cast: Regia: Stanley
Kubrick. Sceneggiatura: Stanley Kubrick, Gustav Hasford e Michael
Herr. Origine: Usa. Durata: 116.
Gli interpreti:
Matthew Modine (Joker), Adam Baldwin, Kevyn Major Howard, John
Terry, Lee Ermey (Sergente Hartman), Vincent DOnofrio
(Pyle) .
La trama:
Nel campo di Addestramento di Parris Island diciassette reclute
vengono addestrate dallautoritario sergente Hartman (Ermey)
a diventare veri marine, "non dei robot ma dei Killer":
uno di loro, Pyle (DOnofrio) non regge e uccide il proprio
istruttore prima di suicidarsi, gli altri vengono mandati in
Vietnam dove scopriranno le atrocità della guerra, ma alla fine
impareranno a "non avere paura". Un altro capolavoro di
Kubrick, tratto dal romanzo omonimo di Gustav Hasford, astratta
ed agghiacciante rappresentazione di "quella violenza
istituzionale che la collettività (Stato, potere o popoli che
siano)delega ai militari" : verbale e psicologica quella
dellistruzione, metafisica e cruenta quella della guerra.
Diviso in due parti distinte - laddestramento e la guerra -
il film riassume nella schizofrenia del militare Joker (Modine),
che sullelmetto ha scritto "Born to Kill" accanto
al simbolo dei pacifisti, la contraddizione di una visione del
mondo che non riesce a conciliare le "dualità
delluomo" . Girato con uno stile freddo ed oggettivo
fatto di carrellate rettilinee e inquadrature controllatissime
che si adattano perfettamente alla meticolosità ossessiva
dellorganizzazione militare, Full Metal Jacket ha lo
spessore di una tragedia assoluta, dove la lacerante
contraddizione fra ansia di vita e pratica di morte si traduce
nel film nel continuo contrappunto fra partecipazione e
straniamento (e giustifica così il ricorso costante a un
umorismo greve e osceno, necessario ai militari per mantenere il
loro equilibrio di fronte alla paura e alla morte). Esemplare
lepisodio del cecchino viet, dove Kubrick sollecita
lidentificazione con i soldati bersagliati per poi gelare
il sangue con la scoperta di una realtà inaspettata che ribalta
il punto di vista. Il sergente Armey è un autentico istruttore
dei marine.