LOONEY
TUNES: BACK IN ACTION - id. a cura di Corrado Pirovine
Regia di Joe Dante. Con Brendan Fraser, Jenna Elfman,
Steve Martin, Timothy Dalton, Heather Locklear, Joan Cusack.
Dopo oltre cinque anni di silenzio (Small Soldiers l'ultima fatica) torna
uno dei registi più visionari ed interessanti di Hollywood. L'autore di Gremlins,
il papà del tenerissimo Gizmo che generava quel turbinio di mostriciattoli
dispettosi ed assassini: Joe Dante torna in un film che mescola attori in carne
ed ossa con attori in inchiostro e colori.
La storia è complessa: DJ Drake (Fraser), agente di sicurezza degli studi
Warner, scopre che suo padre Damian (Dalton), affermato attore, è stato rapito
dal misterioso Signor Presidente (Martin), capo dell'Acme Corporation poiché in
realtà era un agente segreto. Dal momento che Damian conosce l'ubicazione del
famoso diamante della scimmia blu, DJ parte con il papero Daffy Duck per salvare
il padre ed il mondo dall'avidità dell'Acme.
Siamo di fronte al classico esempio di film per bambini, di bassa qualità ma
apprezzabile quantomeno per risate e cast; se non altro balza subito agli occhi
la presenza della star della Mummia (un solito monoespressivo Brendan
Fraser), del sempre vispo Steve Martin, dell'ex James Bond Timothy Dalton e
della più volte candidata all'Oscar Joan Cusack. Insomma, un buon cast per far
ridere i bambini. E sicuramente l'impresa riesce, aiutata dalla vivace regia di
Joe Dante che si concede anche il lusso di qualche autocitazione come ad esempio
il jingle del film Gremlins in una scena di inseguimento automobilistico. Buone
le interazioni visive tra i personaggi reali e quelli a cartoni che si impastano
perfettamente sulla scena rendendo ottimamente godibile l'effetto miscela tra il
mondo umano e quello dei cartoni animati: sulla scia di tale effetto è
divertente cercare di riconoscere le mille citazioni e le mille comparsate di
tutto il mondo Acme.
In definitiva, un film sicuramente utile per far trascorrere un pomeriggio in
allegria a tanti bambini ma che non riesce a farsi ricordare per più di qualche
giorno da chi cerca qualcosa di più.