In occasione delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, nell’ambito del programma di iniziative a esse dedicate, Milano Cinema presenta un ciclo di film su tre periodi storici che spaziano dalla Rivoluzione francese e dalla dominazione napoleonica, lungo il Risorgimento, fino al periodo post-unitario.Ogni film è presentato da uno storico esperto del tema trattato che inserirà gli eventi narrati in un più ampio contesto storiografico.

In collaborazione con la Fondazione Centro Sperimentale di cinematografia-Cineteca Nazionale e Fondazione Cineteca di Milano.

I duellanti di Ridley Scott, (Gran Bretagna 1977, 101’)

Basato sul racconto The Duel di Joseph Conrad e ambientato nel periodo delle Guerre Napoleoniche, il film racconta la storia di un duello che, continuamente interrotto per diversi motivi, dura quindici anni. I duellanti, D'Hubert e Feraud, sono due ufficiali francesi degli Ussari, ossessionati da un’assurda rivalità.

La Tosca di Luigi Magni, ( Italia 1973, 104’)

14 giugno 1800. Il giorno della battaglia di Marengo, il pittore Mario Cavaradossi offre rifugio al patriota Cesare Angelotti evaso dal carcere di Castel Sant'Angelo. Costui, che è l'amante di Floria Tosca, cantante famosa, nasconde Angelotti in una casa di campagna. I gendarmi papali arrestano tutti e tre.

L’ussaro sul tetto di Jean Paul Rappeneur, (Francia 1995, 118’)

Storia di una fuga a cavallo attraverso l'Alta Provenza del 1832 verso l'Italia. L'eroe è Angelo Pardi, braccato da sicari austriaci che vogliono eliminare i carbonari italiani rifugiati in Francia, si unisce a Pauline, nobildonna alla ricerca dell'anziano marito da cui la peste l'ha separata.

Allonsanfans di Paolo e Vittorio Taviani, (Italia 1974, 115’)

Nel 1816, dopo il congresso di Vienna e durante la Restaurazione, Fulvio Imbriani, l'aristocratico lombardo, ex giacobino ed ex ufficiale di Bonaparte, viene rilasciato dopo una lunga detenzione nelle carceri austriache in quanto affiliato alla setta dei Fratelli Sublimi. Rientrato nella villa di famiglia, tra agi borghesi e ricordi domestici, decide di abbandonare la Carboneria. Viene però raggiunto dalla sua donna, Charlotte che si adopera per convincerlo, assieme agli ex compagni di lotta, a preparare una spedizione rivoluzionaria nel Meridione.

1860. I Mille di Garibaldi di Alessandro Blasetti, (Italia 1934, b/n 80’)

Un giovane patriota siciliano è inviato sul continente per dare notizie precise a Giuseppe Garibaldi che prepara la sua spedizione e per sollecitarne la partenza; ma non pochi né lievi sono gli ostacoli che si oppongono alla sua iniziativa.

Bronte, cronaca di un massacro di Florestano Vancini, (Italia 1972, 126’)

Sicilia, Bronte, 1860. Mentre l'avvocato liberale Nicola Lombardo progetta una riforma agraria, scoppia una violenta rivolta popolare. Costituito un tribunale di guerra, il generale Nino Bixio fa giudicare circa centocinquanta persone e di queste cinque sono condannate all’esecuzione capitale.

San Michele aveva un gallo di Paolo e Vittorio Taviani (Italia 1972, 90’)

Nel 1870 un anarchico internazionalista comincia una lunga prigionia di segregazione durante la quale, per tenersi in vita, immagina di essere interlocutore di dibattiti politici e sogna che la rivoluzione trionfi... Film sulle utopie tratto da un racconto di Tolstoj, ma la cui ambientazione risorgimentale rimanda alle incertezze della sinistra italiana postsessantottina e pre-anni di piombo.

Noi credavamo di Mario Martone (Italia, Francia 2010, 170’)

Domenico, Angelo e Salvatore sono tre giovani che entrano a far parte della Giovine Italia e partecipano attivamente anche alla missione parigina destinata ad uccidere Napoleone III. Attraverso la loro storia Noi credevamo è il racconto del periodo che va dal 1830 al 1860 circa ripercorrendo la nascita della nostra nazione.

Il brigante di tacca del lupo di Pietro Germi (Italia 1952, 97’)

1863. I bersaglieri del capitano Giordani devono liberare una zona della Lucania dai briganti di Raffa Raffa, fedeli ai Borboni. Sarà una ragazza però, che era stata violentata dal bandito, a portare i soldati sulle sue tracce. Da un racconto di Riccardo Bacchelli, sceneggiato dal regista con F. Fellini, T. Pinelli e F. Tozzi, il film parte da un fatto storico e lo rilegge in chiave avventurosa e quasi western.

Correva l’anno di grazia 1870 di Alfredo Giannetti (Italia, 1972, 110’)

Roma, 1870. Popolana romana s'improvvisa capopopolo di una massa di donne che vogliono liberare i mariti, prigionieri politici o comuni nelle carceri papaline. È uno dei 4 film per la TV – il più lungo e il più ambizioso – con Marcello Mastroianni e una Anna Magnani nella sua ultima e drammatica interpretazione.

Passione d’amore di Ettore Scola (Italia, Francia 1981, 117’)

Fedelmente tratto dal romanzo Fosca (1869) di Iginio Tarchetti, il film narra le vicessitudini del capitano di cavalleria Giorgio Bacchetti diviso tra l’amore per la bella Clara e la travolgente passione per Fosca, una ragazza dall'aspetto orribile e dall'animo tormentato e malato. La morte di Fosca sarà per Giorgio fonte di una profonda depressione.

I compagni Mario Monicelli (Italia, Francia, Jugoslavia 1963, 128’, b/n)

L'azione è ambientata in una fabbrica tessile di Torino sulla fine dell'Ottocento. Un grave incidente è la scintilla che fa scoppiare le prime proteste operaie contro le inumane condizioni di lavoro. La protesta si trasforma in un durissimo sciopero, guidato del professor Sinigaglia, durante il quale un operaio muore. Gli operai rientrano in fabbrica, sconfitti, ma con un filo di speranza.

Info:

Ufficio cinema: tel. 02.88462469-60 www.comune.milano.it/spettacolo c.uffcinema@comune.milano.it
Cinema Gnomo tel. 02.804125
Via Lanzone 30/A (vicolo Sant’Agostino) 20123 Milano
Ingresso valido per tutte le proiezioni della giornata 4,10 euro
Ingresso ridotto 2,60 euro
Tessera associativa Cinema Gnomo obbligatoria 2,60 euro