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Gruppi d’incontro sul cinema e il linguaggio cinematografico

Con approccio psicoanalitico
IDEATORE E CONDUTTORE
ALESSANDRO STUDER
Psicoanalista e studioso di cinema
PRESENTAZIONE

Il cinema come "Fabbrica dei sogni" ma anche come "Finestra sul mondo". Può essere usato come un cunicolo attraverso cui arrivare a scoprire le parti più nascoste della propria mente? Ci siamo mai chiesti quante "cose" passano nella nostra mente attraverso un solo fotogramma? E perché determinate sequenze e immagini di un film ci rimangono impresse nella memoria? Occorre tornare in quella mitica caverna, così suggestivamente descritta da Platone, per capire…

Immaginiamo per attimo di essere gli schiavi di quella caverna, legati in catene a delle sedie in pietra, da quando siamo nati. Se liberati, possiamo fuggire all’aria aperta e scoprire tutta la grandezza e bellezza del mondo ma possiamo essere anche accecati dalla luce del sole e scoprire tutta la… bruttezza del mondo e farci prendere dai bassi istinti o dal proprio narcisismo! Oggi, più che mai, il racconto di Platone (all’inizio del 7° libro della Repubblica) sembra un documento di allucinante realtà quotidiana.

Disoccultare l’ovvietà di un ambiente percettivo cui siamo stati costretti sin da bambini: questo è il primo obiettivo di questo progetto. Entrare cioè dentro i meccanismi di un condizionamento inconsapevole (per non dire "subliminale") che tutti abbiamo subito attraverso un sistematico "lavaggio" del cervello con immagini in movimento, e immagini cinematografiche molto prima e molto di più che televisive (San Walter Disney docet!).

Scoprire come funziona il meccanismo di quelle immagini che comunque così tanto ci incantano e ci hanno tenuti fermi al buio e lontano dalla vera e autentica conoscenza, vuol dire anche scoprire tutta la ricchezza che attraverso esse abbiamo assorbito ma della quale non siamo consapevoli: questo è il secondo nostro obiettivo. Ciò è importante quanto, talvolta, è importante disoccultare il significato nascosto di un sogno che ci ha colpito, ci è rimasto impresso e del quale non riusciamo a capire bene quanto può essere nascosto tra le sue oniriche immagini che, molto spesso, somigliano a quelle di un film…

E’ infine importante ricordare qual è il nostro metodo (che è anche il nostro motivo di orgoglio). L’esperienza non si snoda attraverso scadenze e tappe programmate dal conduttore ma è centrata sul auto-organizzazione del gruppo, attraverso la sua memoria e le sue scelte di gusto che, certamente, si manifesteranno attraverso una esternazione dei singoli componenti e conseguente discussione dinamica all’interno del gruppo. E’ chiaro che quanto detto si potrà realizzare dopo un adeguato periodo introduttivo in cui sarà inevitabile la direzione del sottoscritto

ORGANIZZAZIONE

Il dott. Alessandro Studer organizza e conduce esperienze di gruppo per la conoscenza di sé attraverso il cinema. Questo tipo d’esperienza consente di sviluppare le proprie attitudini creative e di acquisire buone capacità di lettura del linguaggio delle immagini in movimento, nonché di ampliare i propri orizzonti critico-culturali.

Il percorso previsto è di durata semestrale. Si basa su moduli di vario livello ed è proporzionato al tipo di gruppo. Ogni percorso consta di minimo 20 incontri.

Il costo è di 25 € a incontro (studenti 15€).

I gruppi sono relativamente omogenei per un massimo di 9-10 persone. Gli incontri si svolgono in un ambiente attrezzato con Sistema Home Theatre (ultima generazione).

E’ previsto, alla fine del percorso, un attestato di frequenza.

Sono previsti due percorsi semestrali per il completamento dell’esperienza (primo e secondo livello di approfondimento: ovviamente il secondo è facoltativo).

Gli incontri (settimanali) sono della durata di due ore circa e in orario serale (ore 19 – 21).

Sede degli incontri: via Plinio 11 (MM 1 Lima) a Milano. Il giorno settimanale previsto, per gli studenti, indicativamente, è il LUNEDI’. Per i non studenti il MARTEDI’ (ORARIO, sempre serale, da concordare).

PROGRAMMA

Il corso avrà inizio in Dicembre con due incontri preliminari e introduttivi centrati sul cinema e il suo linguaggio complesso e particolare. Nel periodo gennaio-giugno 2005 si completerà l’esperienza che, passo dopo passo, sarà centrata sul problema della conoscenza di sé attraverso l’uso e l’analisi delle immagini cinematografiche. Il singolo componente e il gruppo, progressivamente, svilupperanno capacità e abilità "cineanalitiche" sempre maggiori.

E’ importante indicare i riferimenti fondamentali attraverso i quali potrà iniziare e poi svilupparsi tutto il corso semestrale.

  1. Alcuni testi elaborati dal sottoscritto come presentazione e documentazione teorica e metodologica, che verranno consegnati in occasione del primo incontro.
  2. Gli incontri preliminari avranno come linee-guida i seguenti temi della cultura cinematografica attuale e classica:
    1. Dopo Matrix: partendo da questo film-chiave tentare un breve approfondimento del nuovo tipo di linguaggio cinematografico creato dalle gradi Majors hollywoodiane: complessità tecnologica mista a complessità concettuale (confronto con le trilogie del Signore degli Anelli e di Harry Potter, nonché Kill Bill e Spider Man). Si inizierà con l’attenta analisi di alcune sequenze chiave del primo Matrix
    2. Come e quando nasce il problema (cinema e psiche). Fine anni ’20,Parigi: Luis Bunuel e Salvador Dalì, Un Chien Andalou (1929) e poi, l’anno seguente, L’Age d’or (Dalì abbandonerà il progetto nella fase di realizzazione). Bunuel, in tutta la sua lunga vita, realizzerà circa 40 film e creerà uno stile cinematografico dove l’elemento psichico-surreale è sempre dominante. Pedro Almodovar è il suo non indegno erede.
    3. Esiste un cinema che si può definire "al femminile"? Prendendo lo spunto da alcuni film italiani recenti (e andando poi a ritroso) si tenterà di dare una risposta: Le fate ignoranti, Non ti muovere, Primo Amore. E magari anche da uno straordinario film coreano come il recente Primavera, estate, autunno, inverno… e ancora primavera di Kim Ki-duk.
    4. Dall’oriente (Cina e Korea del sud) arriva la vera risposta alternativa al cinema super-digitale (es.: Hero e Old Boy)

E’ opportuno precisare che, nel corso riguardante i non studenti, nella fase introduttiva ci si concentrerà soltanto sui punti 2) e 3).

Per iscriversi inviare e-mail a alessandro.studer@fastwebnet.it oppure telefonare ai n. 0245480309 / 0229401296 cell.: 3406623706

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