I GIOVEDI' AL CINEMA

PRIMA STAGIONE: 2005 - secondo ciclo (dal 17 settembre al 17 novembre)
TUTTI I GIOVEDI' ALLE ORE 21
PRESSO EUROPLEX CINEMAS BICOCCA
Viale Sarca 336 - Milano
tel. 02.6461691

VECCHIE E NUOVE PAURE NEL CINEMA CONTEMPORANEO

La società contemporanea ha superato diverse antiche paure che attanagliavano l’uomo, lasciandoci la più grande, inevitabile, la paura della morte. Il cinema rende visibili i disagi esistenziali che generano le nuove paure, tra cui spicca quella contrapposta: la paura di vivere. Le piccole paure tradizionali, quelle che si tramandavano da padre in figlio, magari alla luce irregolare di un camino, tipo l’uomo nero, diventano facile preda del box office, da consumarsi con gli altri terrori cinematografici, preferibilmente nella stagione minore, quella estiva. Già, perché il cinema si è appropriato del fenomeno e riesce a raccontarlo bene. Come la paura che percorre l’infanzia di Jeremiah, nelle mani di una madre irresponsabile in Ingannevole è il cuore più di ogni cosa, verdi anni bruciati dalle sevizie e gli abusi sessuali. O gli ultimi giorni di una rock star, Last Days appunto, dove l’autodistruzione è la risposta alla paura di vivere. Ancora abusi sui minori in Mysterious Skin, con la paura di rivivere un irraccontabile passato. Old Boy racconta di come maturare la vendetta nel pauroso buio di una stanza, mentre sono i lamenti degli orfani defunti a terrorizzare Anna all’istituto Saint Ange, o forse è il piccolo che porta nel suo giovane grembo. Il senso di giustizia del sedicenne Saimir, emigrato dall’Albania, supera ogni paura quando si tratta di salvare una coetanea dal giro della prostituzione. Ha sedici anni anche Mona, che risolve la propria paura esistenziale immergendosi nella sua estate d’amore, diversa, osteggiata. Come Emily è osteggiata dai suoceri che gli custodiscono il figlio in Clean, disposta a tutto, anche a disintossicarsi, pur di riavere il suo bambino. E chi si cura delle paure dei ragazzi nelle banlieus parigini di La schivata, dei loro amori, dei piccoli problemi quotidiani? Non che a Seul le adolescenti vivano meglio, la paura di vivere le porta a prostituirsi, fino a morirne.

Marcello Moriondo

15 settembre

INGANNEVOLE E’ IL CUORE PIU’ DI OGNI COSA (The Heart is Deceitful Above All Thing) di Asia Argento – Sceneggiatura di Asia Argento e Alessandro Magania, dal romanzo di J. T. Leroy

Personaggi e interpreti: Sarah Asia Argento, Jeremiah 7 anni Jimmy Bennett, Jeremiah 11 anni Cole e Dylan Sprouse, il nonno Peter Fonda, la nonna Ornella Muti, la psicologa Wynona Rider, Buddy Michael Pitt, Jackson Marilyn Manson, la balia Lydia Lunch

92’

Tratta dal romanzo autobiografico di J. T. Leroy, la pellicola racconta degli abusi subiti dal piccolo Jeremiah, complici i suoi familiari. "La maternità, dice Leroy, soprattutto nel nostro paese, è come una situazione di santità. E se una madre fa del male al suo bambino, la si demonizza e la si recapita all’inferno. La si rinchiude, la si uccide. Credo sia qualcosa di importante e che Asia sia riuscita a catturarlo." Aggiunge la regista: "Sarah era molto giovane quando ha avuto Jeremiah. Senza nessuno che la guidasse. aveva 15 anni, il bimbo piangeva e lei era sola, non sapeva nemmeno come si fa a dargli il biberon." Il film è passato a Cannes nel 2004, nella sezione Quinzaine des realisateurs.

 

 

22 settembre

LAST DAYS Regia e sceneggiatura Gus Van Sant

Personaggi e interpreti: Blake Michael Pitt, Luke Luke Haas, Asia Asia Argento, il detective Ricky Jay, il tipo nella scatola Harmony Korine, la discografica Kim Gordon

Usa 2005 - colore 97’

E’ la tragica fine di Kurt Cobain, cui il film è dedicato, a ispirare Gus Van Sant. Gli ultimi giorni del cantante dei Nirvana scorrono impietosi sullo schermo, con giochi di ripetizioni e rivelazioni già usati dal regista in Elephant. Imperdibile la colonna sonora, senza pezzi dei Nirvana, dove oltre a Venus in furs dei Velvet Underground appaiono ben tre pezzi scritti e interpretati da Pitt, soprattutto rimarcabile la sua stupefacente performance in Death to Birth, quasi un preludio di quel che sta per accadere. Tra gli attori, Asia Argento, il regista Harmony Korine e la bassista dei Sonic Youth, Kim Gordon, nei panni dell’agente di Blake. La pellicola era in competizione al Festival di Cannes 2005.

29 settembre

MYSTERIOUS SKIN Regia, montaggio e sceneggiatura di Gregg Araki, dal romanzo di Scott Heim Personaggi e interpreti Joseph Gordon Levitt Brady Corbett, Michelle Trachtenberg, Elizabeth Shue

Usa 2004 – colore 99’

Dopo Leroy un altro trauma infantile esplorato da Gregg Araki ne suo ottavo film. Il piccolo Brian si sveglia col naso che gronda sangue, senza ricordare cosa è successo e perché si trova in quella cantina. Da qui un percorso attraverso la nuova America vista dagli adolescenti. "Ho amato molto, dice Araki, il modo in cui Scott Heim ha inserito questa storia nella mitologia americana, scegliendo ad esempio che il personaggio del pedofilo fosse un allenatore di base-ball. Si è veramente nell’America profonda, in pieno Kansas". Il regista ha iniziato il suo lavoro nel cinema indipendente con una triologia chiamata "L’apocalisse adolescente". Dei tre film Totally F***ed up (1993), The Doom Generation (1995) e Nowhere (1997), solo il secondo è arrivato sui nostri schermi, grazie al suo passaggio alla Mostra di Venezia.

6 ottobre

OLD BOY di Park Chan-Wook Sceneggiatura di Park Chan-Wook, Im Joon-hyung, Hwang Jo-yoon

Personaggi e interpreti: Choi Min-Sik, Yoo Ji-Tae, Kang Hye-jung

Corea del Sud 2003 – colore 119’

Rapito, segregato e sospettato d’omicidio per 15 anni, Oh Dae-soo matura una spietata vendetta contro i suoi aguzzini.

13 ottobre

SAINT ANGE (Saint-Ange) Regia, sceneggiatura e soggetto Pascal Laugier - Produttore Christophe Gans

Personaggi e interpreti: Anna Virginie Ledoyen, Judith Lou Doillon, Francard Catriona MacColl

Francia 2004 – colore 98’

La giovane Anna è incinta e ha l’incarico delle pulizie in un orfanotrofio semi-abbandonato. Di notte avverte oscure presenze.

20 ottobre

SAIMIR Regia e soggetto Francesco Munzi – Sceneggiatura Francesco Munzi, Serena Brugnolo, Dino Gentili

Personaggi e interpreti: Saimir Mischel Manoku, Edmond Xhevdet Feri, Michela Lavinia Guglielman

Italia 2004 – colore 88’

L’albanese Saimir ha 16 anni e vive sul lungomare laziale col padre che traffica clandestini per i proprietari agricoli della zona. Poi avviene qualcosa che la sua coscienza non può sopportare. "Il nodo centrale del film, spiega il regista, è il rapporto padre figlio. La difficile comunicazione che separa i due, l’autorità e il comando che il padre vorrebbe esercitare per sempre sul figlio e la giusta volontà del figlio di liberarsi da questo laccio, di essere sé stesso, libero." E prosegue: "Nonostante le apparenze, nonostante il vincolo e l’affetto che lega i due durante tutto il film, c’è una corrente sotterranea, un sentimento oscuro più potente che porta da tutt’altra parte.

27 ottobre

MY SUMMER OF LOVE Regia Paul Pawlikowski – Sceneggiatura Paul Pawlikowski, Michael Wynne

Personaggi e interpreti: Mona Natalie Press, Tamsin Emily Blunt, Phil Paddy Considine

Gran Bretagna 2004 – colore 86’

L’estate d’amore di due ragazze nello Yorkshire, dove le differenze di classe non sembrano creare ostacoli. Apparentemente.

3 novembre

CLEAN Regia Olivier Assayas - Sceneggiatura Olivier Assayas, Nyle Cavazos Garcia

Personaggi e interpreti: Emily Wang Maggie Cheung, Albrecht Hauser Nick Nolte, Elena Béatrice Dalle, Irene Paolini Jeanne Balibar, Lee James Johnston, e nel ruolo di loro stessi Tricky, Liz Densmore, David Roback, Mazzy Starr

Canada / Francia / Gran Bretagna / Usa 2004 – colore 110’

Emily è la compagna della rock star Lee, pure lei vuole cantare, entrambi sono tossicodipendenti e hanno un bimbo piccolo affidato ai nonni. "Io sono stato molto influenzato dalla musica degli anni Settanta, dice Assayas, in questo movimento non c’era differenza tra controcultura, musica, poesia, cinema. Avevo sempre l’impressione che la musica fosse la poesia contemporanea, diceva delle cose semplici e immediate che forse il cinema non riusciva a trasmettere con la stessa profondità." Clean era in competizione al Festival di Cannes 2004 e la giuria ha conferito a Maggie Cheung la Palma d’oro quale migliore attrice.

10 novembre

LA SCHIVATA (L'esquive) Regia e soggetto Abdellatif Kechiche – Sceneggiatura Abdellatif Kechiche, Ghalya Lacroix

Personaggi e interpreti: Krimo Osman Elkharraz, Lydia Sara Forestier, Frida Sabrina Ouazani

Francia 2003 – colore 117’

Kechiche racconta dei piccoli amori e dei tormenti esistenziali di un gruppo di adolescenti in una banlieue parigina, attorno a una commedia di Marivaux. "Le banlieus parigine erano state talmente stigmatizzate che sembrava quasi impossibile raccontare una situazione in cui non ci fossero droga, criminali, violenze carnali. Io, invece, volevo parlare di teatro e di amore." Nonostante questa dichiarazione, il regista è rimasto nella realtà del luogo che rappresenta, mostrando anche la brutalità di una polizia che spesso tiene sotto pressione i giovani abitanti delle periferie. Marivaux rimane il complice involontario delle pene d’amore di Krimo, degli innocenti pettegolezzi che alimentano i conflitti, e della fresca recitazione dei protagonisti.

17 novembre

LA SAMARITANA (Samaria) di Kim Ki-Duk

Personaggi e interpreti: Lee Uhl, Kwak Ji-Min, Seo Min-jung

Corea del Sud 2004 – colore 95’

Due ragazze immerse in un rapporto che supera l’amicizia. Poi la morte, l’emulazione, la vendetta, il senso di colpa.

Per informazioni:
EuroPlex Cinemas Milano 18
Viale Sarca 336
tel. 02.6461691
www.europlexcinemas.it

 

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