Il Comune di Milano – Assessorato alla Cultura promuove una rassegna cinematografica consacrata al Centenario della nascita di Tel Aviv in collaborazione con: Assessorato Cultura della Comunità Ebraica di Milano, Ministero degli Affari Esteri Israeliano, Associazione Italia – Israele di Milano, MOVINGIMAGES:

Cinematov 2009 - La Collina della Primavera: cinema israeliano da Tel Aviv

cinema Gnomo

17-22 novembre 2009

Nell’ultimo decennio, il cinema israeliano ha cominciato a essere noto in campo mondiale e ha riscosso eccellenti critiche, oltre a prestigiosi premi tra cui il Leone d’oro nell’ultimo Festival di Venezia con Lebanon di Samuel Maoz. La produzione cinematografica sul conflitto israelo-palestinese è ormai conosciuta all’estero, ma il cinema israeliano s’interessa a soggetti molteplici, che riflettono i mille volti di una società dinamica, multiculturale, non esente da profonde contraddizioni.

 

Lebanon

 

Questa rassegna intende far scoprire alcuni di questi volti e nello stesso tempo rendere omaggio al "Secolo di Tel Aviv.", città gemellata con Milano. Costruita, nel 1909 - come quartiere ebraico dell’allora importante porto di Jaffa, popolato essenzialmente da arabi - Tel Aviv (letteralmente "la Collina della Primavera") è diventata presto una metropoli in movimento, centro economico, commerciale, finanziario e culturale d’Israele.

Gli israeliani amano dire : "Gerusalemme prega, Haifa lavora, Tel Aviv si diverte". Giovane, creativa, Tel Aviv non smentisce questo detto popolare, ma i film, i cortometraggi e i documentari presenti in questa rassegna fanno scoprire molti altri aspetti della città e della sua storia, che vanno aldilà delle sue spiagge d’oro, della sua agitata vita notturna e dei suoi caffè.

A cura di: Marta Teitelbaum

Si ringrazia: Cineteca di Gerusalemme, Dipartimento di Cinema e Televisione dell’Università di Tel Aviv, Forum des Images di Parigi.

Un ringraziamento speciale al Dott. Aner Preminger.

Tutti i film sono in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Programma

17 Martedì

ore 19:00

Cocktail di benvenuto

ore 19:30

Presentazione rassegna

ore 20:00

Girafot (Giraffe) di Tzahi Grad, (Israele, 2001, 115’)

Il film è stato candidato a undici premi "Ofir", gli "Oscar" israeliani, ha vinto il premio della miglior sceneggiatura al Festival di Gerusalemme nel 2001 e il premio per il miglior film nel Festival internazionale di Cinema in Scottsdale nel 2003.

Saranno presenti in sala: Yael Dayan, Presidente del Consiglio Comunale di Tel Aviv e Assessore agli Affari Sociali, ex vicesindaco di Tel Aviv già deputato, scrittrice e giornalista, e di Asher Salah, storico, filosofo ed esperto cinematografico, docente presso la scuola di Belle Arti "Betzalel" di Gerusalemme.

18 Mercoledì

ore 19:00

Efshar Lirkod (You can dance) di Maya Macmanus e Shlomit Friedman (Israele, 2008, 20’)

Cortometraggio di due studentesse del Dipartimento di cinema e televisione dell’Università di Tel Aviv sui musicisti di strada.

ore 19.30

Te’alat Balumich (Il canale Blaumich) di Efraim Kishon, (Israele,1969, 90’)

Divertente commedia scritta e diretta da Efraim Kishon, il più grande scrittore satirico d’Israele morto nel 2005, diventata un classico del cinema israeliano.

Introduzione a cura di Asher Salah.

Al termine del film dibattito con il pubblico in sala.

19 Giovedì

ore 19:00

Otobus (Autobus) di Shany Littman (Israele, 2008, 15’)

La camera di Shani Littman, studentessa all’Università di Tel Aviv, accompagna cinque passeggeri di un autobus che tutti giorni fanno lo stesso percorso dal loro domicilio fino al posto di lavoro.

ore19:30

Einaim gedolot (Big Eyes) di Uri Zohar (Israele, 1974, 75’)

La piccola borghesia di Tel Aviv degli Anni Settanta, vista attraverso lo sguardo di Uri Zohar e di quello di Yaacov Shabtai, uno dei più importanti scrittori israeliani.

Introduzione a cura di Asher Salah.

Al termine del film dibattito con il pubblico in sala.

20 Venerdì

Per la sola giornata di venerdì 20 ingresso gratuito sino ad esaurimento dei posti

ore 19:00

Sheriff ‘ironi (Local Sheriff) di Limor Ofri Glick (Israele, 2008, 21’)

Cortometraggio dell’Università di Tel Aviv. Violenza, solitudine, eccentricità. La Tel Aviv notturna raccontata da un poliziotto che conosce tutti i segreti (loschi e non) della città.

ore 19:30

Golem Ba-Ma’agal (Mosca cieca) di Aner Preminger, (Israele, 1993, 94’)

Micki, una giovane donna musicista, tenta di prendere le distanze dai genitori sopravvissuti all’Olocausto e dal suo ex-amico, musicista come lei. Il film ha vinto diversi premi, tra cui il premio Volgin nel Festival di Gerusalemme ,1993, e nei Festival di Montpellier, di Montevideo e di Cancun. Il titolo è il nome di un celebre gioco infantile.

21 Sabato

ore 18:30

Nissuim fictivim (Matrimonio fittizio) di Hayim Bouzaglo, (Israele, 1988, 90’)

La storia di Eldad , 40 anni, insegnante, sposato, due figli che un giorno decide di far scomparire le proprie tracce. L’incontro con personaggi che non appartengono al suo mondo obbliga Eldad a misurarsi con la propria identità e guardare se stesso in modo diverso.

Introduzione a cura di Asher Salah.

Al termine del film dibattito con il pubblico in sala.

ore 21:00

Ha-haym al pi Agfa (La vita secondo Agfa) di Assi Dayan, (Israele, 1992, 100’)

Sullo sfondo della prima Intifada, il film racconta una serata in un pub tipico di Tel Aviv che appare come un microcosmo, dove si manifestano tutti i conflitti e le ineguaglianze della società israeliana degli Anni Novanta. Il film ha vinto 9 premi Ofir, l’Oscar israeliano e un premio speciale nel Festival di Berlino.

Introduzione a cura di Asher Salah .

Al termine del film dibattito con il pubblico in sala.

22 Domenica

ore 18:00

Yoman (Diario) di David Perlov (Israele, 1973-1983, dvd 110’)

Fotografo, regista, insegnante, artista, David Perlov ha fortemente influenzato il cinema israeliano. Nelle sei ore del suo primo "Diario", un documentario che il regista ha filmato per dieci anni, vita privata e vita pubblica, le piccole storie e la grande Storia s’intrecciano in modo insolito e originale.

La rassegna presenta i due primi capitoli del "Diario".
Introduzione a cura di Asher Salah.

ore 21:00

Shnat Efes (Anno Zero) di Joseph Pitchhadze, (Israele, 2004, betacam, 131’)

Il film racconta le vicende di sette persone, molto diverse tra loro, i cui destini s’incrociano per caso nella grande città. L’incontro cambia la loro vita. La musica, la fotografia, il regista e il film sono stati candidati agli "Oscar" israeliani.

Introduzione a cura di Asher Salah.

Al termine del film dibattito con il pubblico in sala.

Info: ufficio Cinema: tel 02.88462452-69
c.uffcinema@comune.milano.itwww.comune.milano.it
Cinema Gnomo: Via Lanzone, 30/A 20123 Milano – Tel. 02. 804125
Ingresso valido per tutte le proiezioni della giornata € 4,10 – ridotto € 2,60
Tessera associativa obbligatoria € 2,60

 

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