Parole mute
l’Alzheimer in scena

Andrà in scena i prossimi 23 e 24 febbraio 2010, alle ore 21.00, al Teatro dell’Elfo di Milano lo spettacolo teatrale Parole mute – Una testimonianza sull’Alzheimer di e con Francesca Vitale.

Parole mute nasce da una dolorosa esperienza personale: il padre dell’autrice è scomparso ed i suoi ultimi anni di vita sono stati segnati dall’Alzheimer. Questa messa in scena vuole essere un contributo ed un conforto per tutti coloro che conoscono, subiscono o operano per i problemi della malattia.

La costruzione dello spettacolo, un atto unico composto da 17 quadri scanditi da contributi musicali, è una suggestiva commistione fra testo, immagini, voci fuori campo e musica, che in forma di dialogo con l’assente, ripercorrono le tappe di un rapporto mai chiuso.

Dopo aver debuttato il 17 dicembre 2008 al Teatro dei Filodrammatici di Milano, Parole mute ha ottenuto nel 2009 il Premio Enriquez.

Parole mute ha potuto contare sulla collaborazione partecipe ed entusiasta di Lamberto Puggelli, Luisa Spinatelli ed Umberto Ceriani che ne hanno curato la messa in scena; le suggestioni vocali fuori campo sono di Paolo Bonacelli e Ottavia Piccolo mentre al pianoforte ci sarà il maestro Luigi Palombi.

L’assistenza scenica è di Monica Torchia; alle luci Marco Caccialupi; il fonico è Roberto Piergentili ed il grafico Giovanni Vitale.

Parole mute ha il patrocino del Comune di Milano/Cultura, della Provincia di Milano, della Croce Rossa Italiana e della Federazione Alzheimer Italia.

Si ringrazia l’Antica Focacceria San Francesco per il dolce supporto offerto allo spettacolo e al suo pubblico.

L’incasso sarà devoluto al Pio Albergo Trivulzio di Milano, reparto Zonda per i malati di Alzheimer.

 

 

Parole mute
una testimonianza sull’Alzheimer
di e con
Francesca Vitale
la storia/il testo

"Parole Mute" è una storia vera, la storia mia e di mio padre.

Vi racconto l’esperienza ed i problemi di una figlia, le sensazioni, i ricordi, le sofferenze e le emozioni.

Vi racconto lo sconvolgimento che si prova nel trovarsi faccia a faccia con questa brutalità che è la malattia d’Alzheimer; la pena e lo sconforto che nascono quando sai che un tuo caro è stato aggredito da qualcosa di mostruoso e sconosciuto; vi racconto anche le sensazioni buone, alte, importanti che la sofferenza, talvolta, può dare.

La mia vuole essere una testimonianza, attraverso la mia storia, di quanto si possa imparare da questa esperienza dolorosa, attraverso la comprensione di tutti quei meccanismi di comunicazione extraverbale che questi malati posseggono e che consentono loro di rompere le barriere culturali che noi "sani" abbiamo e che spesso ci impediscono di essere fino in fondo quello che siamo.

Ma vuole essere anche uno strumento di stimolo e informazione per quanti ne vogliano sapere di più su questa patologia: associazioni, famiglie dei malati, operatori, spero che tutti possano sentirsi coinvolti e protagonisti di questa operazione nata dall’amore di una figlia per il suo genitore…

lo spettacolo

Parole mute è un atto unico, composto da 17 quadri scanditi da contributi musicali.

Durante il suo svolgersi non faccio che raccontare, con semplicità, la mia storia.

Le suggestioni vocali registrate del personaggio del malato e della figlia, che sono l’eco del mio stesso ricordo, sono degli attori Paolo Bonacelli e Ottavia Piccolo.

Lo spettacolo è accompagnato da un video dove scorrono immagini, ricordi, fotografie, fantasie e suggestioni.

Francesca Vitale

 

 

scheda tecnica

Testo: Francesca Vitale
Spettacolo a cura di Lamberto Puggelli, Luisa Spinatelli e Umberto Ceriani
Attrice protagonista: Francesca Vitale
con le voci di Ottavia Piccolo e Paolo Bonacelli
Accompagnamento musicale al pianoforte: Luigi Palombi
Assistente di scena: Monia Torchia
Datore luci: Marco Caccialupi
Fonico: Roberto Piergentili
Grafica: Giovanni Vitale
Organizzazione: Antonio Sillaro
Produzione: Associazione La Memoria del Teatro
Ufficio Stampa: Studio Vezzoli

Dopo aver debuttato il 17 dicembre 2008 al Teatro dei Filodrammatici di Milano, Parole mute ha ottenuto il Premio Enriquez con la seguente motivazione:

"Una malattia tra le più crudeli è l’Alzheimer.

Le persone che ne sono colpite vivono un lungo addio alla vita. E in questo viaggio senza speranza sono accompagnate, quasi sempre, soltanto dai loro cari.

Come ultimo atto d’amore verso un grande padre, una figlia, ora avvocato, ma che è stata attrice, ha avuto il coraggio civile di raccontare, in prima persona, in una rappresentazione scenica, una dolorosa storia. Una coinvolgente e toccante testimonianza.

Per farci riflettere"

 

Lo spettacolo andrà in scena al Teatro dell’Elfo di Milano il 23 e 24 febbraio e allo Scenario Pubblico di Catania, il 27 e 28 marzo.

Altri appuntamenti sono in via di definizione.

Al Teatro dell’Elfo, Parole mute ha ottenuto il patrocino del Comune di Milano/Cultura, della Provincia di Milano, della Croce Rossa Italiana e della Federazione Alzheimer Italia.

Si ringrazia l’Antica Focacceria San Francesco per il dolce supporto offerto allo spettacolo e al suo pubblico.

Ingresso € 10,00 per prenotazioni: lun-ven 11,30/19,30 tel. 02716791
Teatro dell’Elfo via Ciro Menotti, 11 Milano
per informazioni: tel. 393.6021154
parole.mute@yahoo.it www.parolemute.it

Ufficio Stampa: Studio Vezzoli - tel.026552781 info@studiovezzoli.com

 

home mail