MIFED - 68ª edizione

28 ottobre – 1 novembre 2001

La 68ª edizione del Mercato internazionale di cinema e del prodotto audiovisivo è stato l’ultimo appuntamento di rilievo internazionale dell’autunno 2001, ed era stato messo in forse per quanto riguarda la presenza delle società americane e dei buyers dall’incertezza seguita all’attentato alle Torri Gemelle ma alla fine le defezioni sono state poche, anche se talvolta molto importanti come la Miramax. In compenso è stata registrata la crescita delle società asiatiche, venute non solo per fare acquisti, come fino a qualche anno addietro, ma anche per vendere i propri prodotti. La manifestazione si caratterizza per essere un luogo preposto alla prima proiezione di mercato, promo, titoli in post-produzione e nuovi progetti in prevendita, oltre naturalmente alla proiezione di pellicole recenti per mercati non ancora coperti. La nuova gestione della società Rassegne si è indirizzata verso un mercato più rivolto agli operatori, aprendo i prestigiosi locali de "la Residenza" per meeting e pause di relax, istituendo per la prima volta un discreto numero di postazioni Internet e anche una sala stampa per i giornalisti, rinunciando invece al coinvolgimento della città, come era precedentemente avvenuto per una manifestazione, chiamata Milan Selected Screenings, poco consona al momento di austerità, fronteggiando la crisi internazionale e l’omologo e concomitante London Screenings, col doppio vantaggio di una città più economicamente abbordabile di Londra e la concentrazione di infrastrutture e sale di proiezione in un unico spazio. Alla fine si sono avuti 3749 partecipanti provenienti da 65 Paesi (una flessione del 15 % rispetto ai 4410 dell’edizione precedente), 1380 le compagnie presenti, 1063 i buyers. La flessione ha interessato maggiormente gli Stati Uniti e, in misura minore, l’Asia, ma i maggiori venditori e compratori internazionali sono venuti e i contratti si sono conclusi. Gli spazi espositivi sono stati occupati da 231 società venditrici (quasi la metà americane) da 24 nazioni che hanno presentato nelle 28 sale della Fiera tutte dotate di impianto Dolby stereo ben 465 titoli, di cui 309 anteprime di mercato (contro i 455 del 2000 con 269 anteprime). Dei 258 giornalisti presenti la metà proveniva da 18 Paesi esteri. La Winchester era presente con Last Orders di Fred Schepisi con Michael Caine e Bob Hoskins. The Sales Company portava Sweet sixteen di Ken Loach e 24 hour party people di Michael Winterbottom. Ancora dall’Inghilterra IAC annunciava Carolina di Marleen Gorris con Shirley MacLaine e dalla Spagna Lolafilms The dancer upstairs di John Malkovich con Laura Morante e Javier Bardem. Infine l’inglese Film Four Gerry di Gus Van Sant con Matt Damon e Casey Affleck. L’italiana Intra Movies ha venduto L’ultimo bacio di Gabriele Muccino alla Buena Vista International, che lo distribuirà in America Latina e Francia e l’inglese Capitol films ha chiuso a Milano una serie di trattative per la vendita di alcuni titoli (tra cui Gosford Park di Robert Altman) in territori-chiave come Stati Uniti, Australia e Italia.

Bilancio positivo anche per la Rai Trade, che ha annunciato la vendita di Alla rivoluzione sulla due cavalli in Canada, Francia e Spagna, mentre Lakeshore ha perfezionato le vendite internazionali di Domestic Disturbance-Unico testimone di Harold Becker con John Travolta. Al Mifed sotto la guida di Giampaolo Sodano, presidente anche di Unidim, la Eagle Pictures dei fratelli Dammico ha annunciato importanti progetti: l’adattamento cinematografico del romanzo Vino, patate e mele rosse di Joanne Harris, già autrice del libro da cui è tratto il fortunato Chocolat, la preparazione di The White Rose, film diretto da Joel Schumaker e ambientato nella Germania nazista durante la Seconda Guerra Mondiale, e del cartone animato Abbaiare stanca, tratto dal romanzo di Daniel Pennac Cabo caboche. Coproduzioni internazionali anche per la nuova casa di produzione della Lucky Red, Eyescreen: Magdalene, un dramma irlandese diretto da Peter Mullan, e Sin noticias de Dios di Agustin Diaz Yanes con Victoria Abril e Penelope Cruz, coprodotto con TF1. Uno degli accordi più importanti di questo mercato è stato l’alleanza tra otto distributori indipendenti europei (Lucky Red e Bim per l'Italia, Golem e Altafilms per la Spagna, Cinelibre/Cineart per il Belgio, A-Film per l’Olanda, Frenetic Films per la Svizzera e Haut et Court per la Francia.) per un programma comune di acquisizioni e produzioni. L’intento è quello di ridurre i costi e avere un maggiore peso in fase di negoziazione.

Eagle ha acquistato da New Line Rush Hour 2 e dalla società spagnola Filmax Darkness di Jaume Balagueró con Giancarlo Giannini. Con la stessa società sta inoltre chiudendo un accordo per la coproduzione di un pacchetto di film.

Gaga Comunications, uno dei principali distributori giapponesi, si è assicurata da Creative Union Entertainmant in film d’azione When the ride is ruff, interpretato da Wesley Snipes. L’italiana Sharada ha acquistato da Wild Bunch il film di Philippe Garrel Innocenza sevaggia, mentre la Nexo di Ernesto Di Sarro ha chiuso a Milano le trattative per l’acquisizione di Reines d’un jour di Marion Vernoux. Gabriele Salvatores dirigerà la versione cinematografica del romanzo di Niccolò Ammaniti Io non ho paura, questa la notizia annunciata. Adriana Chiesa ha incontrato interesse sul film di Giuseppe Piccioni Luce dei miei occhi e sul promo di Senso ‘45-Angelo nero di Tinto Brass con Anna Galiena e Gabriel Garko. La torinese Harold, che ha presentato Santa Maradona di Marco Ponti con Stefano Accorsi, ha dichiarato il proprio impegno ad affrontare altre produzioni basate su opere letterarie di cui ha acquistato i diritti tramite una apposita sezione di recente costituzione. Manifestazione collaterale è stata il seminario organizzato dall’AGICA sul diritto d’autore, occasione per parlare dell’opportunità o sfida derivante dalla distribuzione on-line e sul video on demand delle opere audiovisive. Le date del 69° Mifed sono dal 3 al 7 novembre 2002.

Maurizio Ferrari

 

 

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