-

Festival Internazionale di Rotterdam 1997

Il programma del 26° Festival internazionale di Rotterdam ha visto passare, in dodici giorni di programmazione, più di duecento film di fiction e documentari, con sessanta anteprime internazionali o europee. Festival anche di grande richiamo per la città, per alcuni film ha avuto punte di frequentazione di oltre il migliaio di spettatori, comunque facendo spesso il tutto esaurito sui film di maggiore interesse. Caratteristica del festival è la produzione indipendente o di alta qualità artistica o sociale associata a grandi titoli internazionali.

Molte le sezioni: la parte più importante del festival era naturalmente quella a concorso, con 15 titoli. Il programma principale comprendeva 50 anteprime e una panoramica sulla recente produzione mondiale. Le due seguitissime retrospettive riguardavano la Golden Harvest di Hong Kong (e la sua star Jackie Chan) e Fake, sul falso documentario. L'omaggio ai registi è stato dedicato a Oleg Kovalov (Russia), Alain Cavalier (Francia) e Jang Sun-Woo (Sud Corea). A chiusura del programma le ultime produzioni olandesi e Exploding Cinema, sui nuovi progetti multimediali.

Maurizio Ferrari

I vincitori

La giuria del 26° festival di Rotterdam ha assegnato 3 Tiger Award (e 10mila $ l'uno) a:

Poslednie kanikuli / Last holiday (L'ultima vacanza) di Amir Karakulov (Kazakistan)

Daijiga umule pajinna (Il giorno in cui il maiale cadde nel pozzo) di Hung Sang-Soo (Sud Corea)

Robinson in space di Patrick Keiller (Gran Bretagna)

Scott Hicks per Shine (Australia) ha vinto i 15mila $ del premio del pubblico apprezzato con un voto di 4.56/5

Premio Fipresci a Suzaku di Kawase Naomi (Giappone) e menzione a Frozen di Wu Ming (Cina)

Irma Vep di Oliveir Assayas (Francia) è stato premiato dai giornalisti olandesi (menzione a A petal di Jang Sun-Woo, Sud Corea)

2 Duo di Suwa Nobuhiro (Giappone) ha vinto il premio Netpac

www.filmfestivalrotterdam.com

home mail

-

-