Far East Film 9 a Udine dal 20 al 28 aprile 2007

20/28 aprile 2007 - Teatro Nuovo "Giovanni da Udine" e Visionario

UDINE - Se il successo di un progetto culturale può essere misurato attraverso parametri tanto vari quanto dinamici, dalla continuità nel tempo fino ai tentativi d’imitazione che ha raccolto e raccoglie, il successo di "Far East Film" è ormai una solida costante. Un successo che, rinnovandosi tenacemente anno dopo anno, ha tradotto il grande Festival udinese nella maggiore vetrina occidentale dedicata al cinema popolare asiatico. La nona edizione, sempre firmata dal Centro Espressioni Cinematografiche e attesissima, a Udine, dal 20 al 28 aprile 2007: l’ennesimo viaggio dentro i sapori, i colori, le tendenze, gli stili e la memoria di una galassia tanto lontana ma, finalmente, sempre più vicina…

Suddiviso tra la storica sede principale del Teatro Nuovo e le sale del Visionario, il programma di "Far East Film 9" offrirà al pubblico una sessantina di titoli, sfogliando in anteprima assoluta le migliori proposte targate Cina, Hong Kong, Taiwan, Corea del Sud, Filippine, Giappone, Singapore, Thailandia. Parallelamente alle proiezioni, che comprenderanno il sequel di Nana e il catastrofico Sinking of Japan (senza dimenticare il Titanic nipponico Umizaru 2 e lo 007 filippino Agent X44), non mancheranno poi le traiettorie di approfondimento quotidiano, così come non mancheranno gli eventi nell’evento, a cominciare dalla corposa retrospettiva dedicata a Patrick Tam.

Grande maestro, protagonista indiscusso di quella new wave che, all'inizio degli Ottanta, rivoluzionò il cinema di HK con una robusta iniezione di realismo, un uso smaliziato dei generi, un atteggiamento formalista e sperimentale, uno spirito anticonformista e provocatorio, Tam è autore di otto film, da The Sword (1980) a After This our Exile (2006), alcuni dei quali inediti in Occidente, come il thriller sperimentale Love Massacre (1981), appena restaurato dall'HK Film Archive, e Burning Snow (1988), noir erotico girato a Taiwan con la fotografia di Cristopher Doyle. Si vedranno tutti in pellicola e si vedranno anche il leggendario Nomad, che nel 1982 lanciò Leslie Cheung e venne massacrato dalla censura, e il noir My Heart Is That Eternal Rose, che nel 1989 segnò una pausa nell’opera del regista. Tam, infatti, per oltre quindici anni si è dedicato al montaggio di film altrui (da Ashes of Time di Wong Kar-wai a Election di Johnnie To) prima di tornare al cinema con After This Our Exile.

Ma c’è tutto un lato dell’opera di Tam che è ancora più segreto: i tv-movie girati nel 1976-1978 per la TVB. Una ventina di telefilm che secondo i critici honghkonghesi hanno gettato le basi della futura new wave, rinnovando profondamente il linguaggio e affrontando temi controversi e provocatori: dall’incesto alla follia, dalla violenza alla corruzione. Inediti in Italia, quasi sconosciuti in Occidente, i tv-movie di Tam saranno un’altra sorpresa di questa retrospettiva e di questa nona edizione di "Far East Film"

L’incontro speciale tra Oriente e Occidente, avvenuto fino ad ora sul terreno del cinema popolare asiatico, sta diventando un ulteriore fonte di dialogo e di scambio, grazie al progetto operativo Udine Porta a Oriente promosso dal Comune di Udine che riunisce "viaggi" molto diversi eppure, geneticamente, molto simili, proseguendo con altri "Orienti", vicini e lontani, con il Premio Terzani Vicino/Lontano. Identità e differenze al tempo dei conflitti che si svolgerà a Udine dal 10 al 13 maggio.

Ad aprire l’edizione targata 2007 del Far East Film Festival di Udine, in anteprima occidentale, il mega-fantasy nipponico Dororo diretto dal regista Shiota Akihiko (già autore del dramma adolescenziale Harmful Insect presentato a Venezia nel 2001). Tratto dal noto manga di Osamu Tezuka, considerato il padre del fumetto giapponese, il film è diventato ben presto in patria il più grande e clamoroso successo commerciale del 2007. Unendo una vocazione, tutta orientale, verso la descrizione di mondi immaginari popolati da mostri, draghi e supereroi, a reminescenze da classici della cultura occidentale – vedi il romanticismo alla Pinocchio, le mostruosità alla Frankenstein, fino alle esplicite citazioni western nel finale – Dororo racconta la leggenda di un samurai guerriero costretto a lottare contro 48 demoni per riacquistare altrettanti sezioni del proprio corpo. Spettacolare e visionario, e allo stesso tempo divertente e scanzonato, il film contiene tutto il surrealismo del fumetto da cui nasce mantenendone anche la sua candida ingenuità. Ad accrescerne l’impatto visivo, le straordinarie scene d’azione che, non a caso, sono firmate da Ching Siu-tung, il maestro d’armi hongkonghese, coreografo e regista a sua volta, noto internazionalmente per aver lavorato, tra gli altri, sui set di Shaolin Soccer di Stephen Chow e Hero di Zhang Yimou.

La web site del festival – www.fareastfilm.com - contiene notizie interessanti sugli eventi della manifestazione, anticipazioni su altri titoli selezionati oltre che sull’inedita e preziosa retrospettiva curata da Alberto Pezzotta e dedicata al maestro Patrick Tam, protagonista indiscusso di quella new wave che, all'inizio degli Ottanta, rivoluzionò il cinema di Hong Kong. Inoltre sul sito è aperta la campagna accrediti che quest’anno riserva delle novità. L’ accredito WHITE TIGER ricalca quello degli anni scorsi e comprende partecipazione a tutte le proiezioni fino ad esaurimento dei posti disponibili e copia del catalogo, ma ad esso si aggiunge il BLACK DRAGON, una nuova forma di accredito che va intesa come forma di sostegno al Far East Film Festival e al futuro della manifestazione; comprende partecipazione con posto riservato nominale a scelta di chi lo sottoscrive, copia del catalogo e del libro sulla retrospettiva Patrick Tam: dal cuore della new wave curato da Alberto Pezzotta, di un DVD a scelta fra quelli prodotti dal FEFF in collaborazione con la Ripley’s e una menzione speciale sul catalogo.

Teatro Nuovo Giovanni da Udine

Via Trento 4, Udine

Visionario

Via Asquini 33, Udine

la manifestazione è organizzata da

Centro Espressioni Cinematografichein collaborazione conLa Cineteca del FriuliTeatro Nuovo "Giovanni da Udine"

Centro per le Arti Visivecon il contributo diMinistero per i Beni e le Attività Culturali

Regione Autonoma Friuli Venezia GiuliaProvincia di UdineComune di Udine

(Assessorato alla Cultura e al Turismo)e il supporto diCathay Pacific

Korean Air

Link: www.fareastfilm.com

 

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