MIFF AWARDS
Decima Edizione

MILANO
5 - 11 maggio2010

Presidente: Andrea Galante

Organizzazione: Associazione Culturale Made in Milan

Segreteria operativa: Mattia Paparella mpaparella@miff.it

Ufficio Stampa: Studio Vezzoli Alessandra Vezzoli

alessandra@studiovezzoli.com

Informazioni: MIFF AWARDS

Via Plinio 7/A, 20129 Milano

Tel. 02 9287 1578

Ingresso al pubblico: Tramite tessera associativa Made in Milan, iscrizione sul sito www.miff.it, € 5,00. Ciò garantisce partecipazione a tutte le proiezioni e gli eventi (escluse l’anteprima del 5 maggio e la cerimonia di premiazione dell’11 maggio), oltre che posti riservati alla anteprima del 6 maggio all’Eliseo.

GIURIA UFFICIALE

Concorso da 0 a 15 minuti

Guglielmo Marchetti

Dal 2003 Amministratore Delegato di Mondo Home Entertainment che sotto la sua direzione entra in borsa e acquista Moviemax Italia. Marchetti è una delle maggiori figure nel panorama della distribuzione cinematografica italiana.

Nino Pansini

Direttore della fotografia, ha lavorato a Hollywood sul set di film di grande successo come Blade (1998), Herbie il supermaggiolino (2005), Kites (2009) e Surrogate (2009). Ha lavorato anche in numerose serie TV.

Riccardo Magnoni

Consulente e buyer per i mercati internazionali, dal 2004 è presidente di One Movie, distributore cinematografico e televisivo che vanta un catalogo di oltre 300 titoli tra film d’autore, horror, thriller, action movie. È inoltre editore di oltre 50 riviste del gruppo Rendering di cui è proprietario.

Concorso da 15 a 30 minuti

Anna Dusi

Artista ed esperta disegnatrice, nasce a Milano, si trasferisce a New York e negli anni 90 a Los Angeles dove, oltre a continuare la sua carriera artistica, dirige l’ADC Contemporary, un centro importante di arte contemporanea.

Patrizia Santangeli:

Direttore creativo nell’agenzia Kpr&Key. Negli anni ’90 diventa copywriter per agenzie di comunicazione, per poi passare alla regia realizzando numerosi filmati destinati alla comunicazione aziendale. Tra i documentari realizza Allegro moderato, che viene nominato al Cavallo di Leonardo nel 2009.

Tommaso Tuppini

Dottore di ricerca in Filosofia, insegna attualmente presso la facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Verona ed è redattore della rivista di filosofia e cultura "Secretum". Autore di libri e diversi contributi pubblicati, anche dedicati al rapporto tra la filosofia e il grande schermo.

Concorso cortometraggi italiani

Luciano Beretta

Esperto di montaggio industriale, é il primo ad utilizzare la tecnologia Oxberry nella pubblicità. Fondatore e presidente della Green Movie, prima casa di post-produzione in Italia interamente in digitale.

Andrea G. Pinketts

Vincitore di numerosi premi letterari, ha alternato la carriera di scrittore a quella di giornalista. Autore di molti romanzi in bilico tra noir e grottesco, molti dei quali incentrati sulla figura di Lazzaro Santandrea, suo alter ego e protagonista.

Francesco Baccini

Cantautore della scuola genovese tra i più eclettici del panorama musicale italiano. Impegnato da anni anche nel cinema, non solo nella realizzazione di colonne sonore, ma spesso anche come attore, come avviene in Zoe, film vincitore del Cavallo di Leonardo nel 2009 per la categoria del miglior montaggio.

10 anni di MIFF AWARDS

Nuove tecniche di ripresa, 3D e digitale… non importa quanti effetti speciali e che tecnologie vengono usate, se non si ha niente da dire e non si sa come dirlo. Ciò che conta qui al MIFF è raccontare la storia: da dove si arriva e dove si va. I mestieri del cinema rimangono mestieri se l’emozione non ci raggiunge; se ci raggiunge senza contesto, è pura superficialità, ci trapassa e come la schiuma se ne va. L’acqua alta invece rimane.

Il Cavallo di Leonardo o MIFF Awards, per cui sono stati fatti grandi sforzi economici e lavorativi da tutti gli organizzatori nel corso della sua storia, ha avviato un appuntamento di cinema internazionale a Milano che continua a provocare scintille da 10 anni, con l’eventualità di riaccendere un fuoco più ardente dell’ormai defunto Mifed, se ben alimentato.

La statuetta milanese al suo decimo anno gode di un'illustre reputazione in tutto il mondo e seppur ancora agli inizi del suo sviluppo, vorrei sottolineare con orgoglio i seguenti ingredienti:

• ha visto la presenza di premi Oscar e coinvolto nomi di primo piano come Charlize Theron, George Clooney, Renée Zellweger, Martin Landau, Pupi Avati, Maggie Gyllenhaal, Mario Monicelli, Josh Hartnett, Peter Falk…;

• ha facilitato l’uscita in Italia di film pregiati non ancora distribuiti (vedi Slevin – Patto Criminale, Gioco di Donna, 4 minuti, Bubble…);

• ha lanciato in Italia cineasti alla loro prima esperienza che sono arrivati a vincere l’Oscar, il Sundance o altri importanti festival percorrendo una luminosa carriera (vedi Cary Fukunaga, Alessandro Aronadio, Sandra Oh, Vera Farmiga, Alexandra Maria Lara…);

• ha permesso a giovani milanesi di andare a studiare alla Los Angeles Film School con borse di studio per un totale di oltre 100.000 euro, molti di loro ora lavorano in Rai, Sky, E-entertainment, e varie case di produzione, anche all’estero);

• ha prodotto puntualmente per dieci anni MIFF’s Best, a Hollywood, promuovendo la nostra città come destinazione principe per la produzione e la promozione cinematografica;

• ha creato un environment con grandi potenzialità, ottimi media partner e un rapporto di beneficenza importante con la Croce Rossa Italiana;

• riceve più di 600 film l'anno da tutto il mondo;

• attualmente sta cooperando alla realizzazione di un film con una sceneggiatura scritta per Milano da Gabriele Bologna (regista americano premiato con il Cavallo nel 2001), con un cast d’eccezione e un budget di 3 milioni di dollari;

• del MIFF hanno parlato più volte testate internazionali come Variety, The Hollywood Reporter, Screen – nessuno dei festival milanesi ha avuto questo privilegio;

• è stato riconosciuto con varie lettere di elogio dai massimi rappresentanti italiani a Los Angeles e invitato in altre città nel mondo per presentare i nostri film vincitori;

• ha istituito un concorso di moda trasferendo gli stessi ingredienti indipendenti di libertà creativa ai giovani stilisti, gettando un ponte tra l’ambiente giovane della moda e il cinema;

• ha aperto nel 2009 MIFF Channel, un canale web di contenuti specifici sul cinema indipendente;

• i suoi organizzatori sono stati invitati più volte come relatori al Film Festival International Summit, unico evento al mondo per operatori del settore film festival, di cui ora siamo nel comitato direttivo.

Quest’anno seppur colpiti al cuore dalla crisi dei budget di comunicazione, il Cavallo continua a correre verso il futuro e il nostro programma privilegia l’Italia con due anteprime della grande distribuzione, omaggia la nostra città e la tradizione comica del nostro paese con il premio alla Carriera a Massimo Boldi, presenta un documentario attuale di produzione milanese sui labirinti del web, una mostra carismatica e il focus dei cortometraggi, 30 piccoli grandi capolavori, da non perdere.

Tutto questo con la forza della passione e della determinatezza milanese, con finanziamenti istituzionali totali pari a circa lo 0,9 % del budget della sola prima edizione della Festa del Cinema di Roma.

Andrea Galante

MIFF AWARDS

5 - 11 maggio 2010

DIECI ANNI IN NOME DEL CINEMA

E’ ormai al via la nuova edizione dei MIFF Awards che, dal 5 all’11 maggio, animerà con proiezioni, mostre e happening la città di Milano.

Giunta al decimo anno, i MIFF Awards si è ormai consolidata come manifestazione artistica di rilevanza nazionale e internazionale la cui vocazione primaria è la promozione e la distribuzione del cinema indipendente.

Saranno due proiezioni d’eccellenza ad inaugurare il festival. Mercoledì 5 maggio alle ore 20.30 al cinema Odeon è prevista la proiezione – ad inviti- in anteprima mondiale di Le ultime 56 ore del regista Claudio Fracasso; il film ha ottenuto il patrocinio del ministero della difesa e alla serata sono attesi Primo Reggiani, Barbora Bobulova, Claudio Fragasso, Gianmarco Tognazzi e il Ministro Ignazio La Russa oltre ad altre personalità del mondo della politica quali l’Assessore Alan Rizzi e il Sindaco Letizia Moratti. Il film è distribuito da Medusa Film.

Giovedì 6 maggio alle ore 20.30 al cinema Eliseo si terrà l’anteprima del film Due vite per caso (Lucky Red) di Alessandro Aronadio. Alla proiezione, aperta al pubblico con normale acquisto del biglietto, saranno presenti in sala Anna Falchi, in veste di produttrice del film, Isabella Ragonese, Lorenzo Calducci e il regista Aronadio, già premiato alla prima edizione del MIFF con il corto Glory Box.

Fulcro della manifestazione di quest’anno è il concorso per i corti che si suddivide i tre nuove sezioni di cui una attenta al cinema italiano. Le proiezioni avverranno al Cinema Gnomo:

- cortometraggi fino a 15 minuti

- cortometraggi da 15 a 30 minuti

- cortometraggi italiani

Una giuria di esperti composta da Luciano Beretta (Green Movie), Riccardo Magnoni (distributore), Francesco Baccini (cantautore), Andrea Pinketts (scrittore), Tommaso Tuppini (docente di filosofia), Nino Pansini (filmmaker direttore della fotografia) e Guglielmo Marchetti (distributore), Anna Dusi (artista e disegnatrice), Patrizia Santangeli (regista) proclamerà i vincitori a cui verranno assegnati i Cavalli di Leonardo inoltre, il cortometraggio vincitore della categoria fino a 15 minuti verrà acquistato da Mondo Home per essere proiettato in tutte la sale italiane prima dell’inizio della regolare programmazione.

Molti gli appuntamenti che fanno da corollario al Festival. Per 3 giorni, da sabato 8 a lunedì 10, il Bar Magenta diventerà luogo di aperitivo ed incontri con i film maker e il pubblico. Venerdì 7 maggio il regista Carlo Bevilacqua sarà presente per la proiezione speciale di Big sister becuse of you documentario dedicato alla casa di prostituzione on-line Big Sister di Praga mentre La casa del pane inaugura la mostra fotografica dell’artista italo-persiano Arash Radpour: Facing Faces, ritratti dedicati al cinema; sabato 8 al Cinema Gnomo l’appuntamento è con la tavola rotonda Voglio fare cinema, da dove inizio? dibattito tra studenti, docenti, filmmakers e distributori cinematografici.

Oltre ai registi, agli interpreti dei corti in concorso e quelli già citati sono tanti gli ospiti attesi: Vittorio Feltri premierà Massimo Boldi con il Cavallo di Leonardo alla carriera, molti esponenti dell’ambiente televisivo e cinematografico come Simona Ventura, Enrico Bruschi, Lory del Santo e Paolo Saporiti, cantautore milanese proveniente dal mondo sempre più prolifico della indie alternative che con un dj set animerà l’ultima serata del festival.

Il pubblico potrà partecipare a tutte le proiezioni in concorso diventando socio di Made in Milan. Una card di 5 euro conferirà pieno diritto di accesso a tutto il programma del festival (esclusi gli eventi ad inviti). La tessera si potrà prenotare online andando sul sito www.miff.it e registrarsi compilando un breve entry form.

La prenotazione on line permetterà di trovare la tessera associativa all’ingresso del cinema avendo precedenza di accesso alle proiezioni rispetto a chi dovrà compilare il modulo al momento. L’ingresso è consentito fino ad esaurimento posti.

BIG SISTER. BECAUSE OF YOU

Il bordello telematico di Praga ispirato al progetto della fotografa Hana Jakrlova

Big Sister é un bordello telematico di Praga. I clienti possono fare sesso gratuitamente, purché firmino un contratto col quale accettano di essere filmati. Tutte le stanze sono fornite di web-cam ed ogni azione viene trasmessa in diretta su Internet.

Nel 2005 la fotografa di origine ceca Hana Jakrlova affascinata dal soggetto, ha esplorato i sorprendenti, contraddittori ed intriganti effetti che Internet riesce a provocare mostrando il confine sottile che intercorre tra realtà virtuali e reali.

E’ da questi presupposti che nasce il film documentario BIG SISTER. BECAUSE OF YOU scritto e diretto da Carlo Bevilacqua, prodotto da Enrico Grisanti, Carlo Bevilacqua e Hana Jakrlova e già acquistato da Current Tv.

BIG SISTER. BECAUSE OF YOU racconta questo tempio del sesso virtuale attraverso la genesi e il back-stage del lavoro della fotografa nei vari ambienti del Big Sister, attraverso le sue riflessioni e le interviste ai vari protagonisti in una sorta di viaggio-sogno tra scenografie surreali ed immagini psichedeliche.

Il documentario verrà presentato in anteprima ai MIFF AWARDS venerdì 7 maggio alle ore 17.00 al Cinema Gnomo. Saranno presenti il regista Carlo Bevilacqua e il produttore Enrico Grisanti.

ARASH RADPOUR

Surface

I volti, i corpi e le anime del mondo del cinema attraverso l’obiettivo tagliente e poetico del fotografo iraniano

Sabato 8 maggio, in occasione dei MIFF Awards, presso la Casa del Pane di Milano, FILM.IT, in collaborazione con la Galleria Changing Role – Move Over Gallery, inaugura la mostra Surface, personale del fotografo iraniano Arash Radpour.

A comporre l’esposizione milanese, una selezione di immagini nate dalla collaborazione tra Radpour e FILM.IT, testata on line edita da NEXTA, dedicata al mondo del cinema e dell’intrattenimento.

Il risultato di questa raffinata indagine che svela la realtà interiore dei personaggi ritratti è ora presentato in anteprima in occasione del MIFF (Milano International Film Festival).

La mostra di Milano rappresenta la prima tappa di un itinerario espositivo che FILM.IT porterà attraverso il territorio nazionale in concomitanza delle principali mostre cinematografiche italiane

Sono architetture di anatomie le fotografie di volti, corpi e anime di questa serie tagliente e poetica di Arash Radpour.

La sua pratica fotografica è una scrittura codificata ricca di tecnica e di traduzioni d’innesti di realtà. La macchina fotografica si snoda nel suo lavoro attraverso un accesso a più significati: focalizzazione dell’immagine, scelta del set scenografico attorno ad essa, ricerca di sguardi, taglio della posa del soggetto, accesso ai risvolti psicologici, scambi di ruoli, formalizzazione dell’opera.

Radpour è un artista che indaga la natura e l’antropologia delle cose ponendo l’occhio dell’obiettivo in una posizione strabica che permette di svelare la realtà interiore attraverso la visione dei linguaggi dei corpi e delle loro posizioni. La scala narrativa rivede il concetto di ciò che è represso e nascosto avvalendosi di un modo di scattare le fotografie che denota un segno intellettuale fortemente pensato, turbolento e paziente, ma con una traccia di relazioni come si trattasse di una stanza poetica o di un diario. La componente fondamentale del suo lavoro risiede nel concetto di "altro" come critica al concetto di identità.

I personaggi rappresentati fanno parte di un mondo patinato, fascinoso, estremamente trendy e per questo spinto al parossismo, idolatrato e mitizzato. L’obiettivo di Radpour sembra determinare un momento di sospensione, di sbalzo, di straniamento, di perdita, di rumore o di eccessivo silenzio in quelle vite: Terry Gilliam tiene gli occhi serrati, Tinto Brass stringe tra le labbra un sigaro quasi volesse violentarlo, Nicolas Cage espone la faccia attraente tra bianco e nero, Abel Ferrara si nasconde il volto tra le mani, Carlos Sura è riflessivo e meditabondo, George A. Romero frappone le dita tra gli occhi e i voluminosi occhiali.

La mostra fotografica sarà aperta al pubblico dall’8 al 14 maggio 2010, dalle ore 12.00 alle ore 20.00 (aperta tutti i giorni).

Ingresso gratuito

I CORTI SELEZIONATI

Concorso da 0 a 15 minuti

Sabato 8 maggio Cinema Gnomo ore 20.30

Crescendo

di Pierre Terrade e Didier Woldemard

con Julie Gauvin, Didier Woldemard

Una donna vive in povertà con un figlio e uno spacciatore violento, ma un giorno qualcosa cambia. Gli avvenimenti si succederanno velocemente in un crescendo di drammaticità.

I want to spend the rest of my life with you

di Eduardo Moisés Escribano Solera, Manuela B. Moreno

con Manuela Burló, Abel Lòpez

Un simpatico cortometraggio, comicamente realista, che vi dimostrerà che a volte i sogni possono far male...

Ona

di Pau Camarasa

con Vicente Ayala, Silvia Mo

Assoluta sintesi di emozioni che scaturiscono della simbiosi tra corpo e paesaggio.

Photographia

di Stefanos Sitaras

con Jack Serano, Stefanos Sitaras

8 minuti soltanto per vedere cosa un ragazzo disabile è capace di inventare per tornare a camminare …

Visiting hours

di Steve Hughes

con Danny Webb, Alexandra Boyd

Paul si sveglia dal coma e scopre da sua moglie Beth che hanno subito un incidente stradale. Quando il ricordo dello scontro riaffiora, Paul comincia ad avere dei dubbi sulla sua relazione. Dovrà prendere una decisione.

8:00 am

di Pablo Ortega

con Marta Suárez, Alfonso Begara

Cosa fareste se la vostra vita fosse incentrata su una relazione con un partner che ha dimenticato il perché state insieme?

Ghost soldier

di Allan Tsao

con Perry Tsao, Cachet Lamar, Abe Jaffer, Jada Montemarano, Michael Coto, Victoria Rong

In una prigione sotterranea irachena un soldato asiatico-americano, scavando a fondo nei suoi ricordi, combatte contro la disperazione per mantenere una promessa fatta da bambino alla sua ragazza: che un giorno si sarebbero ricongiunti.

Karma: a very twisted love story

di Kevin Foong

con Micah Kaneko, Richard Crawford, Rila Ai Fukushima, Shuya Chang, Steve Lin

Una contorta storia d’amore ambientata nell’intricata Chinatown di New York: questo film di dodici minuti esplora l’amore, il karma e la fragilità della condizione umana.

Laura en la cama

di Daniel Sesé

con Ivana Miño, Albert Ruiz, Tamara Arias, Òscar Foronda

A tarda notte in un bar in chiusura, si presenta una ragazza in difficoltà …

True love

di Ana Lily Amirpour

con Guilford Adams, Sam Golzari

Un single entra in un ristorante pieno di coppie. Anche se in realtà vorrebbe solo un’avventura, troverà il vero amore.

Without

di Natalia Andreadis

con Stephanie F. O'Brien, Charles Oppenheim

Una donna è bloccata in una stanza con un feroce dobermann che osserva ogni sua mossa. Mentre lotta per liberarsi, il suo aguzzino sarà svelato...

Chaconne

di Ash Koek

Produzione: Kristy Fuller

con Ruby Paskas, Pascal Mercay

Una violinista si rifugia nel conforto di un intimo amico, il suo strumento; una parte di lei che è incapace di condividere con il suo partner.

Sunshine

di Franco Parente

con Joe Kimble, Theadra Taylor

Un’interpretazione visiva, senza dialogo, del senso di smarrimento che si prova quando si perde una persona cara.

Concorso da 15 a 30 minuti

Domenica 9 maggio Cinema Gnomo ore 17.00 e ore 20.30

Ana's playground - short film

di Eric D. Howell

con Noah Kol Balfour, Raven Bellefleur

La vita durante la guerra cambia i cuori degli uomini … e le anime dei bambini.

Faith healer

di Adam Hirsch

con Gene Kordis, Amojean Black, Mark Adam Goff

Dei registi cercano di ricostruire la vita di un presunto guaritore quando lui improvvisamente svanisce dal loro documentario.

Heaven is waiting

di Shlomi Ben Yair

con Rachel Claire, Arturo Castro, Claude Enow, Ibrahim Asallah

Condotta furtivamente in Israele per un attacco kamikaze, una ragazza palestinese riesce a convince il responsabile dell’operazione che, sebbene sia una donna, è pronta al sacrificio, ma…

Miracle fish

di Luke Doolan

con Brendan Donoghue, Karl Beattie

Joe, otto anni, trascorrerà un compleanno che difficilmente dimenticherà…

Moth

di Hilton Carter

con Heaven Murphy, Devon Woods, Susan Mereness, Brandon Lewis

Ispirato al dipinto La Giovane Martire di Paul Delaroche, Moth ci racconta la storia di Sofia, una splendida attrice, invischiata in un mondo di droga e celebrità. Mentre la sua vita entra in una spirale discendente, la seguiamo sperando in un diverso finale.

Shoot me

di Andrè Badalo

con Maria Joao Bastos, Ivo Canelas, Philippe Leroux

Raramente siamo chi crediamo di essere o chi fingiamo di essere. Una sposa sta scegliendo il suo abito nuziale … Ma cosa succede quando squilla il telefono? Un rossetto, un incontro dimenticato, delle fotografie e una stanza buia... Non ci si libera facilmente dell’amore...

The cemetery club

di Yitz Brilliant

con Emily Mitchell, Larry Swansen, Thomas Crouch, Tom Fenaughty

The Cemetery Club è la romantica storia di Edgar che si diverte nell’aldilà e si rinnamora della petulante moglie che pensava avrebbe lasciato senza rimpianti.

Vivre encore un peu

di David Lambert

con Jean-Bastien Tinant, Daniel Bajolt, Carmela Locantore, Jean-Michel Balthazar

Mentre il suo amante Pierre dorme al piano di sopra, Nico come ogni notte lavora con suo padre panettiere. Ma all’improvviso si accascia a terra...

Water

di Corrie Jones

con Adam Lowrie, Adam Booth, Ian Meadows

Toby vorrebbe vivere come un qualsiasi altro bambino di otto anni. La malattia mentale del padre, però, gli ricorda costantemente che la sua vita non sarà mai normale. Water è un film su un ragazzino che lotta per accettare le sue paure, la malattia del padre e i suoi futuri doveri.

La premiere

di Nick Regalbuto, Michael Regalbuto

con Henri Lubatti, Matthew Wolf, Ronald Guttman

Due fratelli competono con Thomas Edison nella creazione del magico mondo del cinema.

Yanindara

di Lluis Quilez

con Bulgar Turcanu, Camelia Paun, Tinica Chiscaru

Un villaggio di zingari: odore di sudore, polvere e animali. Arriva una macchina da cui scende un estraneo in cerca di un miracolo. Sta cercando Yanindara.

Concorso cortometraggi italiani

Lunedì 10 maggio Cinema Gnomo ore 20.30

Ice cream

di Roberto De Feo, Vito Palumbo

con Alessandro Bardani, Damiano Russo, Davide Paganini

Micky, un ventenne dall’aspetto pulito e dai modi insicuri, entra in un bar per comprare un gelato, ma si imbatte in due bulletti suoi conoscenti, Brando e Alex...

L’altra metà

di Pippo Mezzapesa

con Cosimo Cinieri, Piera Degli Espositi

Una donna che scappa da un ospizio per partecipare al matrimonio della nipote, nonostante le sia stato proibito a causa delle sue precarie condizioni di salute. Strada facendo farà un incontro speciale...

L’ape e il vento

di Pippo Mezzapesa

con Elio Germano, Philippe Leroy

L’incontro tra un ragazzo e un anziano contadino, rimasto con la macchina in panne. Solo alla fine capiremo che in quell‘incontro c’è stato qualcosa di magico, di surreale.

La pagella

di Alessandro Celli

con Andrea Calligari, Irene Ferri, Marco Giallini

Un bambino porta la pagella al padre che si trova in carcere. Lui è stato promosso e ha mantenuto la promessa. Il padre no…

Uerra

di Paolo Sassanelli

con Andrea Montani, Dino Abbrescia, Totò Onnis, Angela Iurilli, Pietro Pollonio

Italia, estate del 1946. La guerra è finita, ma non c’è alcun segno di pace tra il fascista Paolo e il socialista Luigi.

Il mio ultimo giorno di guerra

di Matteo Tondini

con Andrea Vasumi, Ivano Marescotti

L’incredibile avventura di un contadino italiano protagonista di un incontro tra soldati tedeschi e americani durante la seconda guerra mondiale. Riuscirà il giovane contadino a salvarsi e a sopravvivere al suo ultimo giorno di guerra?

 

 

home mail