1. XXXIX Mostra Internazionale del Cinema Libero

IL CINEMA RITROVATO

24a edizione - Sabato 26 giugno - Sabato 3 luglio 2010

La ventiquattresima edizione del Festival Il Cinema Ritrovato si è conclusa facendo registrare numeri ancor più lusinghieri dell’anno precedente: 56.668 spettatori, 1194 accreditati, 53 i diversi Paesi di tutti i continenti, da cui sono pervenuti studiosi, registi, ricercatori, professionisti, cinéphiles che assieme a noi hanno dato vita per otto giorni a una comunità appassionata per il cinema e per Bologna. La Mostra Internazionale del Cinema Libero, la Cineteca di Bologna e lo staff del Festival ringraziano tutti voi e tutti i partecipanti dando appuntamento fin da ora per la prossima edizione, che si terrà da sabato 25 giugno a sabato 2 luglio 2011.
Per quanti vorranno ripercorrere alcune tappe di questa edizione e conservarne memoria, è possibile dal www.cinetecadibologna.it/cinemaritrovato2010 visionare molte fotografie degli appuntamenti quotidiani del festival, alcuni filmati degli eventi in Piazza Maggiore, il programma con le schede del catalogo, l’archivio del Festival (con un indice e i cataloghi scaricabili), i link alla Mostra Fellini e alla Mostra Caruso, la lista dei vincitori dei DVD Awards- Il Cinema Ritrovato 2010 e le pubblicazioni della Cineteca (DVD e libri) acquistabili online.
Un cordiale saluto
Peter von Bagh Guy Borlée e Gian Luca Farinelli

Mostra Internazionale del Cinema Libero e Cineteca di Bologna
Via Riva di Reno 72 - 40122 Bologna - Tel 051 219 48 14 - Fax
051 219 48 21
cinetecamanifestazioni1@comune.bologna.it - www.cinetecadibologna.it

Ufficio Manifestazioni
Il Cinema Ritrovato 2011 - Bologna, 25 giugno - 2 luglio/ June 25th - July
2nd
Tel.: +39 051 219 4814
Fax: +39 051 219 4821
Cineteca di Bologna
via Riva di Reno, 72
40122 Bologna
www.cinetecadibologna.it

Tutti i particolari in cronaca:

Anche quest’anno vi aspettiamo a Bologna, dal 26 giugno al 3 luglio, nei luoghi d’una mappa ormai classica e ben nota agli appassionati, per otto giorni e otto serate di paradiso per i cinefili. La sala blu del cinema Lumière dedicata al cinema muto (a partire dalla sezione che ancora una volta ci schiuderà il mondo e il cinema di cent’anni fa), la sala rossa dedicata al sonoro (citiamo la serie di film italiani, rari, minori o solo dimenticati, del periodo 1945-1948, selezionati con il prezioso aiuto della Cineteca nazionale proprio per come sanno restituire il clima sociale e la controversa estetica di quegli anni). Al cinema Arlecchino, come sempre, trionferà, con i grandi formati, il piacere degli occhi. Tra i film scelti per le serate in Piazza Maggiore, un magnifico restauro promosso dalla Film Foundation, Il Gattopardo di Visconti e la nuova versione infine completa di Metropolis di Lang, grazie al lavoro della Murnau Stiftung e della Stiftung Deutsches Kinemathek, con la musica originale di Gottfried Huppertz diretta da Frank Strobel ed eseguita dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Sorprendente sarà scoprire l’incanto dei film da cui tutto ha avuto origine, le vedute, le attualità, i capolavori dei fratelli Lumière che hanno ritrovato tutta la loro bellezza grazie al lavoro dell’Institut Lumière di Lione.

Nell’attesa annata 1910 della nostra storia del cinema, scritta dai film, anno dopo anno, ci saranno incontri con stelle luminose e danzanti come Mistinguett e Stacia Napierkowska, con Francesca Bertini e Léonce Perret ai loro esordi e con esplorazioni cinematografiche del mondo reale e fittizio nei primi lungometraggi. Ma anche l’inizio di una retrospettiva anch’essa curata da Mariann Lewinsky, che si svilupperà in vari anni, dedicata ad Albert Capellani, regista-chiave per lo sviluppo e l’affermazione mondiale della Maison Pathé, uno dei primi autori, determinante per la crescita artistica della settima arte, in dialogo con le altre arti e alla ricerca della fotogenia.

La grande retrospettiva di quest’anno ha per protagonista John Ford. Sulla scia delle precedenti personali che Il Cinema Ritrovato ha dedicato a Josef von Sternberg e Frank Capra, verrà presentata la sua intera produzione muta sopravvissuta (oltre venti titoli), più alcuni dei primi e rari film sonori, fino al superbo capolavoro Pilgrimage, del 1933. In Piazza Maggiore, sarà presentato Three Bad Men (1926) con una nuova partitura composta da Timothy Brock eseguita dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna; un dossier speciale sarà curato da Joseph McBride, l’autore della brillante biografia Searching for John Ford e sono attesi diversi contributi di grandi storici, amici del Cinema Ritrovato.

Altro protagonista di queste giornate, che con gioia ed emozione avremo nostro ospite, sarà Stanley Donen, maestro americano di musical e commedia. Sono passati sessant’anni da Un giorno a New York, il film del suo debutto (in coppia registica con Gene Kelly), e oltre cinquanta dalla fine dell’età dell’oro del musical hollywoodiano: ma i suoi film mostreranno ancora una volta, sul grande schermo dell’Arlecchino, come Donen abbia mantenuto salda nel tempo la sua cifra luminosa e leggera. A grandi, ‘moderne’ commedie anni Sessanta come Sciarada e Due per la strada, si aggiungeranno piccoli gioielli meno conosciuti, come Give a Girl a Break (1953) e The Pajama Game (1957). Gran serata in Piazza con la proiezione di Singin’ in the rain, ovvero il musical all’apogeo della sua felicità.

Si intitola Anni difficili, anche in onore del bellissimo film di Zampa presentato l’anno scorso, la sezione dedicata al cinema italiano degli anni 1945-48, anni cruciali di un paese diviso tra due opposte visioni del mondo, in lotta per conquistarne l’anima e l’assetto economico. Conflitti, dubbie vittorie e disillusioni morali sono al centro di film come Roma città libera (Marcello Pagliero, 1946), Il sole sorge ancora (Aldo Vergano, 1946), Caccia tragica (Giuseppe De Santis, 1947). Completa il programma una serie di film coevi realizzati in altri paesi europei: They Made Me a Fugitive (Alberto Cavalcanti, 1947), Retour à la vie (Henri-Georges Clouzot, Jean Dréville, Georges Lampin, André Cayatte, 1949), Iris och löjtnantshjärta (Alf Sjöberg, 1946), In jenen Tagen (Helmut Käutner, 1947).

Per il cinema ‘intorno a Chaplin’, luci puntate su Robert Florey, eclettico talento francese a Hollywood, che fu aiuto regista sul set di Monsieur Verdoux. Tra molti titoli di pura routine, Florey firmò alcune opere stupefacenti per l’audacia sperimentale e la ‘tenera follia’ amata da Buñuel: da The Life and Death of 9413 - A Hollywood Extra (1928) a Murders on rue Morgue (1932), da Poe, a The Beast with Five Fingers (1946).

Non mancheranno anche quest’anno i grandi restauri promossi dalla World Cinema Foundation su film dimenticati della storia del cinema. Tra i titoli più attesi citiamo due restauri della Fondation Pathé Archives, Boudu sauvé des Eaux (Jean Renoir, 1932) e Firmin de Marseille (Maurice Tourneur, 1935).

Come ogni anno, studiosi d’ogni parte del mondo e ‘scavatori di tesori’ porteranno a Bologna materiali rari o mai visti su grandi cineasti come Godard, Fellini e Pasolini, che saranno oggetto di altrettanti Dossier: come scoprire tutto il mondo in un’ora sola...

Una grande mostra accompagnerà le giornate de Il Cinema Ritrovato, Fellini. Dall’Italia alla luna, curata da Sam Stourdzé e promossa dalla Cineteca e da MAMbo-Museo d’Arte Moderna di Bologna, allestita negli spazi del museo fino al 25 luglio. La mostra, replica accresciuta dell’esposizione parigina dello scorso anno, attraverso disegni, manifesti, rotocalchi d’epoca, foto di scena e di set si offre come seducente itinerario nell’immaginario popolare e nel laboratorio creativo del cineasta.

Il programma de Il Cinema Ritrovato sarà preceduto quest'anno dai lavori del convegno internazionale Women and the Silent Screen, giunto alla sesta edizione. Promosso dalla rete Women and Film History International e organizzato dal Dipartimento di Musica e Spettacolo-Università di Bologna in collaborazione con la Cineteca di Bologna, il Convegno si svolgerà dalla mattina di giovedì 24 al pomeriggio di sabato 26 giugno e ospiterà circa cento relazioni (in inglese) su vari aspetti della presenza femminile nel cinema muto (vedi wss2010.wfhi.org). Il nostro festival si è dedicato da sempre alla scoperta sistematica delle forze creative femminili del cinema muto, con rassegne sulle dive e le attrici comiche. Apriamo ora un capitolo inedito, dedicato a donne che attraversano intrepide storie complicatissime di crimini, vendette e spionaggi. Conoscerete così la forzuta Astrea, l’affascinante Josette Andriot e la bella Berta Nelson.

Il festival promuoverà inoltre la Fiera dell'Editoria Cinematografica (libri, DVD, antiquariato e vintage) e Il Cinema Ritrovato DVD Award (7a edizione). Il Cinema Ritrovato ospiterà anche due seminari: la Film Restoration Summer School / FIAF Summer School 2010 (scadenza iscrizione 23 Aprile), organizzata in collaborazione con la FIAF, l’ACE e il sostegno di Media Plus Programme; e un seminario per i gestori di qualità dei cinema europei organizzato da Europa Cinema e dal Progetto Schermi e Lavagne. Per partecipare ai seminari è necessaria un'iscrizione, i moduli si possono scaricare dal nostro sito.

  1. Il Direttore Artistico Peter von Bagh
    Il Presidente Gian Paolo Testa
  2. Il Cinema Ritrovato 2010 è promosso dalla Mostra Internazionale del Cinema Libero in collaborazione con la Cineteca del Comune di Bologna. Con il contributo del Comune di Bologna – Sistema Bologna, della Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla Cultura, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per il Cinema, della Fondazione Carisbo, del Programma MEDIA, di Groupama e del Gruppo Hera. Con la collaborazione dell’Università di Bologna - Dipartimento di Musica e Spettacolo, della Fondazione Teatro Comunale e del Laboratorio L’Immagine Ritrovata.

        1. Cineteca del Comune di Bologna e Mostra Internazionale del Cinema Libero
        2. Via Riva di Reno 72 - 40122 Bologna - Fax: 051 219 48 21

      1. Presidente della Cineteca: Giuseppe Bertolucci
      2. Direttore della Cineteca: Gian Luca Farinelli
      3. Tel.: 051 219 48 26 – cinetecadirezione@comune.bologna.it

        1. Film Restoration Summer School / FIAF Summer School

Tel.: 051 55 25 41 ext 3 - elena.tammaccaro@immagineritrovata.it

 

 

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