Lo showbusiness mondiale si concentra su Mifed 2002

Dal 3 al 7 novembre Fiera Milano aprirà i cancelli alla 69ª edizione di Mifed, il grande Mercato cinematografico d’autunno. Cresce l’offerta di film. Si delinea, da parte delle società espositrici, una tendenza a richiedere spazi più ampi.

"Le società stanno concentrando i loro sforzi su Mifed e questo significa che riconoscono alla manifestazione un ruolo fondamentale per la presentazione dei propri prodotti. Sarà un Mifed molto vivace", ha commentato Manlio Armellini, amministratore delegato di Rassegne, la società che per il secondo anno gestisce il Mercato milanese.

Sono 222 le società espositrici provenienti da 25 Paesi che alla data del 29 agosto hanno prenotato un ufficio commerciale: 90 sono statunitensi (con la presenza di tutte le società leader), 25 italiane, 22 inglesi, 12 francesi, 9 tedesche e 28 asiatiche. Continuano ad affluire adesioni, lasciando prevedere un incremento delle società rispetto all’edizione dello scorso anno.

Le quote di partecipazione fotografano la realtà dell’industria audiovisiva mondiale e confermano un trend ormai stabilizzato: dominano le compagnie nordamericane, è forte la presenza europea con inglesi e italiani in testa, e si consolida il mercato asiatico.

Se i numeri si attestano sui dati registrati alla stessa data dello scorso anno, cresce la qualità delle partecipazioni. Molte società, soprattutto americane – è il caso di Miramax, Focus, Overseas, New Line, Lions Gate, Franchise –, hanno ampliato la loro presenza.

Sono, tra l’altro, già 438 i film registrati fino a oggi per la proiezione al Mercato: un volume di adesioni molto superiore allo scorso anno (370 al 3 settembre 2001). Tra i titoli più attesi:

CHICAGO di Rob Marshall versione cinematografica del famoso musical di Broadway: con Richard Gere, Catherine Zeta-Jones e Rene Zellweger (sono le 2 ballerine rivali), ambientato nella Chicago degli anni 20/30. ANTERPIMA MONDIALE. esce negli Usa a Natale.

THE QUIET AMERICAN di Philip Noyce, con Michael Caine e Brendan Fraser. Girato in Vietnam, ambientato all'inizio della rivolta contro i francesi, è tratto dal libro di Graham Green "Un americano tranquillo".

THE HOURS di Stephen Daldry (Billy Elliot), con Nicole Kidman (nei panni di Virgina Woolf), Meryl Streep e Julianne Moore, dal best seller di Michael Cunningham.

IT'S ALL ABOUT LOVE di Thomas Vinterberg , il regista di Festen, con Joaquin Phoenix e Claire Danes.

THE GOOD THIEF di Neil Jordan, con Nick Nolte, Ralph Fiennes ed Emir Kusturica. Presentato al Festival di Toronto, uscirà negli Usa nel 2003

DARK BLUE di Ron Shelton, con Kurt Russell e ispirato a una storia di James Ellroy.

THE KID STAYS IN THE PICTURE, documentario su Robert Evans, padre padrone di tutta la produzione hollywoodiana tra la fine degli anni 60 e i primi 80.

GERRY di Gus van Sant

THE SOUL KEEPER di Roberto Faenza, con Emila Fox. Scritto da Christopher Hampton (La pazzia di re Giorgio, Carrington) è la storia di Sabina Spielrein, prima paziente, poi amante, infine discepola di Carl Jung: uccisa dai nazisti nel 41.Girato tra Italia e Russia.

Milano, settembre 2002

 

home mail