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FUTURE FILM FESTIVAL 2005
Bologna, 19-23 gennaio 2005

Il Future Film Festival, la prima e più importante manifestazione dedicata alle nuove tecnologie applicate al cinema diretta da Giulietta Fara e Oscar Cosulich, torna per il settimo anno con un’edizione ricca di novità ed eventi specialii. Continua così l’attività di promozione della cultura del digitale, presentando in anteprima le novità provenienti da tutto il mondo nel campo dell’animazione.

"Il valore del festival crediamo sia proprio questo: presentare ciò che non si è ancora visto in Italia, raccontare stili e mondi espressivi lontani da noi ma molto significativi anche per la nostra cultura", dichiarano i direttori del festival Giulietta Fara e Oscar Cosulich. Dal Giappone alla Corea, dagli Stati Uniti alla Francia, il Future Film Festival 2005 propone un giro del mondo animato in cinque giornate.

Ma il mondo non basta: quella del 2005 sarà infatti un’edizione "marziana". A un anno dall’approdo della sonda Spirit su Marte, il Future Film Festival dedica un’ampia retrospettiva alla fantascienza sul Pianeta Rosso dal titolo Mars attacks the FFF!. Anche la scultura simbolo dell’edizione 2005 è un disco volante: Unidentified Flying Painting di Antonio Riello è un’astronave decorata con affreschi ispirati al Tiepolo, a simboleggiare le sinergie creative tra passato e futuro. Come ogni anno, il Future Film Festival dedica ampio spazio alla creatività giovanile e alle realtà produttive emergenti, "Siccome l’accesso alla tecnologia è alla portata di tutti, il salto qualitativo non è più dato dal budget ma dall’idea che tiene insieme un film, un cortometraggio o un videogioco", sottolineano i direttori del festival. Sono oltre novanta i cortometraggi provenienti da tutto il mondo in gara per il Future Film Short; le opere più votate dal pubblico del Future Film Festival si aggiudicheranno il Premio del Pubblico Gan.

Per la prima volta, poi, il Future Film Festival diventa con Sky produttore di cinque cortometraggi sul tema della fantascienza realizzati da giovani talenti che rientreranno nel progetto Sotto 5 di Sky. Le opere verranno mostrate in anteprima assoluta durante la serata di premiazione dell’edizione 2005, il 23 gennaio.

Il Future Film Festival, membro del Coordinamento Europeo dei Festival del Cinema, gode del patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e del Parlamento Europeo, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero per l’Innovazione e le Tecnologie, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Bologna, della Cineteca di Bologna, dell’Università di Bologna, della Emilia-Romagna Film Commission e della Bologna Film Commission.

L’edizione 2005 del Future Film Festival si inaugura all’insegna dell’Oriente. La sera del 19 gennaio vedremo una performance in esclusiva della musicista giapponese Ikue Mori e l’anteprima italiana de La Foresta dei pugnali volanti di Zhang Yimou.

Evento di apertura del FFF2005: live perfomanche di Ikue Mori – ore 20.30 – Capitol Sala 1-- con un saluto di: Marco Barbieri, Assessore alla Cultura della regione Emila-Romagna; Sergio Cofferati, sindaco di Bologna; Giulietta Fara e Oscar Cosulich, direttori del Future Film Festival,

Ikue Mori comporrà in esclusiva mondiale per il Future Film Festival la colonna sonora di alcuni tra I più interessanti cortometraggi d’animazione giapponesi delle origini. Le note, i rumori, i loop che scaturiscono dal laptop della famosa compositrice si fonderanno con le pionieristiche immagini dei primi saggi dell'animazione nipponica.

Ikue Mori, nata a Tokyo, ha esordito come percussionista a New York, collaborando anche con Arto Lindsay e sviluppando uno stile radicale di ritmo e suoni.

Dalla metà degli anni ‘80 ha iniziato ad usare le percussioni elettroniche come improvvisazione. Ha così collaborato con numerosi artisti dell’improvvisazione in USA, Europa e Asia, continuando comunque a produrre la propria musica.

Ha vinto il Distinctive Award for Prix Ars Electronics Digital Music nel 1999. Nel 2000, Ikue scopre il laptop computer come strumento per allargare la gamma di sonorità senza tradire il proprio stile.

Anteprima italiana de La foresta dei pugnali volanti – ore 22.30 – Capitol Sala 1 – Su invito

Dopo Hero, Zhang Yimou rende nuovamente omaggio al genere wuxia (cappa e spada). Un film sulle arti marziali, ma soprattutto una storia di passione e romanticismo. "Non volevo fare un normale film sulle arti marziali", spiega l’autore, "volevo parlare di passione ed esplorare la psiche dei personaggi, pur facendo un film di genere."

Il film è ambientato in Cina, nell’ 859 d.C La dinastia Tang è in declino. Il malcontento domina un po’ in tutto l’impero e per protesta spuntano dovunque eserciti di ribelli. Il più grande e più prestigioso è una setta segreta chiamata la Casa dei Pugnali Volanti.

Ai due capitani locali della contea di Feng Tian, Leo e Jin viene ordinato di catturare il nuovo e misterioso capo della setta entro dieci giorni. Il capitano Leo sospetta che Mei, la nuova ballerina del locale Peony Pavilion, sia in realtà la figlia del vecchio capo ed escogita un piano per arrestarla e interrogarla….

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A chiudere il Future Film Festival 2005 saranno invece le avventure sottomarine di Shark Tale (domenica 23 gennaio, Capitol Multisala). L’ultimo capolavoro d’animazione 3D targato DreamWorks è una commedia per tutta la famiglia con un cast di doppiatori all-stars: Will Smith, Renée Zellweger, Angelina Jolie, Robert de Niro, Jack Black, Martin Scorsese.

Sempre dagli Stati Uniti arriva l’ultima fatica del cartoonist indipendente Bill Plympton: Hair High (venerdì 21 gennaio, Capitol Multisala), una dark comedy che mescola le atmosfere di Grease con quelle del classico horror Carrie. Lo scorso anno, durante l’omaggio dedicato dal Future Film Festival a Plympton, il regista aveva presentato i primi schizzi di Hair High.

Future Film Festival dedica anche in questa edizione ampio spazio alle nuove proposte in arrivo dal Giappone. Come è già successo con Princess Mononoke e La città incantata, il nuovo film di Hayao Miyazaki fa tappa al Future Film Festival. Il Castello errante di Howl (sabato 22 gennaio, Capitol Multisala), ispirato al romanzo dell’autrice inglese Diana Wynne Jones, racconta la magica storia di una giovane ragazza che viene trasformata in un’ottuagenaria. Inoltre, a 18 anni da Akira, torna Katushiro Otomo con Steamboy (giovedì 20 gennaio, Capitol Multisala). La pellicola è il più costoso anime mai prodotto nella storia del cinema giapponese e, con disegni raffinati ispirati al fumetto d’autore europeo, racconta una vicenda ricca d’azione ambientata nell’Inghilterra vittoriana.

Dal Giappone arrivano anche: Appleseed (venerdì 21 gennaio, Capitol Multisala), anime dallo stile cyberpunk basato sull’omonimo manga di Masamune Shirow; The cat returns (sabato 22 gennaio, Capitol Multisala), una storia fantasy proposta dallo Studio Ghibli; il film di fantascienza Returner (giovedì 20 gennaio, Capitol Multisala); Cutie Honey (giovedì 20 gennaio, Capitol Multisala), dove si mescolano live action e animazione all’insegna della stravaganza giapponese.

Il Sud Corea è una delle scene cinematografiche più attive degli ultimi anni. Al Future Film Festival vedremo tre produzioni ricche di suggestioni ed effetti speciali. Natural City (giovedì 20 gennaio, Capitol Multisala) è un colossal di fantascienza che rende omaggio a Blade Runner con spettacolari effetti digitali. Anche il film d’animazione Wonderful Days (venerdì 21 gennaio) ci trasporta in un futuro post-apocalittico, con un’avventura dallo spirito ambientalista. Empress Chung racconta invece una storia ricca di buoni sentimenti ambientata nel Medioevo feudale.

Dall’Europa, due produzioni originali e suggestive. Strings (sabato 22 gennaio, Capitol Multisala) è un film danese che vede come protagoniste delle marionette e racconta il viaggio mitologico di un principe che cerca vendetta per la morte del padre. Gaya (domenica 23 gennaio, Capitol Multisala) è il primo film d’animazione 3D realizzato in Germania.

Omaggio a Genndy Tartakovsky: omaggio all’autore con la sua straordinaria partecipazione. Un evento in collaborazione con Cartoon Network. Genndy Tartakovsky, per la prima volta in Europa, sarà ospite del Festival il 19 gennaio per raccontare al pubblico e alla stampa la sua attività di animatore. Tartakovsky, di origine russa, è il creatore di serie di successo come Dexter’s Laboratory, Samurai Jack e Star Wars: Clone Wars, una serie che continua idealmente la saga di Guerre Stellari che gli è stata commissionata direttamente da George Lucas. Con disegni ispirati ai grandi classici dell’animazione, colori piatti e uno humour raffinato, Genndy Tartakovsky ha imposto il suo stile diventando uno dei più interessanti e quotati autori nel campo dell’animazione. Al Future Film Festival vedremo, tra l’altro, l’episodio di Samurai Jack che ha valso alla serie un Emmy e i primi episodi di Clone Wars.

Retrospettiva e omaggio a Phil Mulloy: omaggio al più provocatorio e irriverente animatore indipendente inglese. L’autore sarà ospite del Future Film Festival il 22 gennaio e parlerà della sua opera conosciuta per le visioni grottesche e satiriche, efficace veicolo dei suoi pensieri sull’uomo contemporaneo e la sua natura. I film di Mulloy sono favole crudeli che ribaltano gli stereotipi dell’animazione infantile con disegni ispirati all’espressionismo e alla grafica punk. Tra le opere che verranno proiettate, la trilogia di Intolerance, che critica il conformismo parodiando i film di fantascienza sulle invasioni aliene.

Mars Attacks the FFF!: omaggio al cinema di fantascienza dedicato al Pianeta Rosso. In vari appuntamenti quotidiani, il pubblico del Future Film Festival potrà scoprire o riscoprire alcune delle più curiose opere cinematografiche sul pianeta Marte realizzate fino agli anni Sessanta. Dal film russo di Yakov Protazanov, Aelita (1924) a Angry Red Planet (1958) di Ib Melchior, la retrospettiva a cura di Franco La Polla toccherà le pietre miliari della fantascienza sul grande schermo. Inoltre, Francesco Trabucco, docente di Disegno Industriale al Politecnico di Milano, ci darà un assaggio di extreme design, simulando virtualmente come l’uomo potrebbe vivere sul Pianeta Rosso.

Scontro tra titani. Il Future Film Festival dedica un omaggio ai grandi maestri dell’animazione tradizionale di creature fantastiche. Un tempo progettate, scolpite e animate da veri artigiani, queste creature sono gli antenati degli odierni mostri digitali. Al Future Village, durante le giornate del festival, si potrà visitare un'esposizione dedicata al making of degli effetti speciali a cura di International Make Up Artists Studios di Roma. Il 23 gennaio, durante un'esibizione di special make up effects, verrà realizzato un trucco con protesi dagli artisti dell’International Make Up Artists Studios. L’omaggio si conclude con l’incontro Scontro fra titani, durante il quale tre "mostri sacri" degli effetti speciali discuteranno della loro carriera artistica e del cambiamento che il digitale ha apportato nel processo creativo e produttivo di un film con mostri animati. I "titani" degli effetti speciali saranno: Carlo Rambaldi, il famoso papà di E.T.; Sandy Collora, scultore americano e ideatore di creature che ha lavorato per gli Stan Winston Studios; Giannetto De Rossi, autore degli zombie più spaventosi della storia del cinema e collaboratore di Cameron, Bertolucci, Leone, Lynch e molti altri registi.

Omaggio a Enki Bilal. Omaggio all’artista Enki Bilal con la proiezione dei suoi tre film, Bunker Palace Hotel (1989), Tykho Moon (1997) e Immortel Ad Vitam (2004). Slavo di nascita e naturalizzato francese, Enki Bilal si è affermato dalla fine degli anni Settanta in poi come uno dei maggiori fumettisti e illustratori europei di fama mondiale. La seconda vita artistica di Bilal comincia a fine anni ’80, quando i mondi in bilico tra fantascienza e mitologia creati da Bilal per le tavole a fumetti vengono trasferite in celluloide. Jacquemin Piel del Duran Animation Studio, direttore degli effetti speciali di Immortel Ad Vitam, presenterà il making of del film il 21 gennaio.

Omaggio alla scuola di Zagabria: l’animazione prodotta dalla scuola di Zagabria dagli anni ‘50 in poi ha segnato una strada nuova per il disegno animato di consumo, rinnovando contenuti e forme fino ad una estrema sperimentazione, e divenendo un mezzo efficacissimo per esprimere ogni tipo di discorso sul reale. L’animatore Josko Marusic sarà presente al festival il 20 gennaio per presentare alcune produzioni croate.

Industrial Light & Magic: il 20 gennaio Andrea Maiolo, direttore tecnico delle creature digitali in Hulk e Men in Black 2, presenterà il making of di Van Helsing, uno degli ultimi successi della società fondata da George Lucas. Pixar Animation Studios: l’attivissimo e ormai famosissimo studio statunitense mostrerà in anteprima il making of de Gli Incredibili e le immagini di Cars, settimo lungometraggio della Pixar in cui buffi personaggi a quattro ruote si destreggiano nella celeberrima Route 66. Ospite dell’incontro il 21 gennaio sarà Angus McLane, animatore che ha lavorato per Toy Story, Monsters & co., Alla ricerca di Nemo e Gli Incredibili. PDI - DreamWorks: il 22 gennaio Luca Prasso, senior character td supervisor di Shrek 2, racconterà i segreti del dietro le quinte di Shrek 2 e Shark Tale. Inoltre, in esclusiva, alcune immagini di Madagascar, il nuovo film d’animazione della DreamWorks in uscita nel 2005.

Future Film Game: Guerrilla Studio. la sezione del festival dedicata ai videogames ospita il team olandese di programmatori Guerrilla Studio. Il 21 gennaio, con Alistair Burns, product manager del progetto Killzone (PS2) si farà il punto sulle ultime produzioni di Guerrilla Studio e si ripercorrerà l’evoluzione degli FPS (first person shooter) per console.

Come si crea un cortometraggio d’animazione: il 21 gennaio incontro con la scuola d’animazione Sint Lukas di Bruxelles. Il docente Kris Mergan e i suoi studenti hanno preparato per il Future Film Festival una serie di cortometraggi sul tema "Le nuove tecnologie nella vita contemporanea".

Evento Robots: In anteprima un assaggio del nuovo film d’animazione della Blue Sky (L’era glaciale): domenica 23 vedremo sequenze del film, spezzoni in lavorazione, lo storyboard di alcune scene e un dietro le quinte con una visita virtuale al set.

Il Futuro dei Toons: è la sezione del Future Film Festival dedicata alle novità più interessanti nel mondo delle serie TV animate giapponesi. Al Future Film Festival 2005 vedremo le nuove proposte dei più importanti studi di produzione nipponici, da Gainax a Studio Bones, da Tezuka Production alla Mad House. Tra le serie proposte: Astro Boy, Black Jack, FLCL, Guslinger Girl, Kino’s Journey, Nadesico – Il principe delle tenebre (il film), Rahxephone, Paranoia Agent, Samurai Champloo, Super Milk-Chan, Wolf’s Rain. In principio erano gli Anime…: per la prima volta in Italia, verranno mostrati film d’animazione giapponesi degli anni ’20, ’30, ’40 di maestri quali Noboru Ofuji, Masaoka Kenzo, Yasuji Murata. Le più antiche pellicole giapponesi raccontano affascinanti storie ispirate dal tradizionale teatro kabuki, con personaggi tratti da manga di successo, avventure di animali e storie popolari illustrate con ricchezza di tecniche e grande ironia. Il Future Film Festival 2005 offre un excursus dai primi racconti fantastici degli anni ’20 fino alla sempre maggiore diffusione del cinema d’animazione e al suo utilizzo in campo bellico negli anni ’30.

Italiani@FFF: una tavola rotonda per fare il punto sulla produzione digitale italiana. Le nuove frontiere degli effetti speciali, dell’animazione 3D e delle nuove tecnologie nel nostro Paese con la partecipazione di importanti società del settore. Giovedì 20 gennaio saranno ospiti dell’incontro: Paolo Zeccara (direttore artistico della società di produzione Cydonia), Massimo Carrier Ragazzi (autore, artista e regista), Gabriele Cipollitti (regista RAI), Daniele Lunghini (regista, illustratore e copywriter), Mirco Pasqualini (esperto di visual design e interactive design).

Archeologia del futuro: alla scoperta delle origini della carriera di Gorge Lucas con la proiezione di THX 1138 – Director’s cut, del making of del film e del cortometraggio di laurea di Lucas all’Università di Los Angeles che ha ispirato il film.

Anomalie Animate è invece una selezione di cortometraggi che rende omaggio alla storia del cinema di animazione sotto angolature meno ortodosse. Un evento curato e presentato da Mario Serenellini.

Piccola grande storia del cinema d’animazione italiano: un film documentario di Carlo Mauro che propone un’ampia panoramica storica sulla nascita e l’evoluzione della cinematografia animata italiana. Presenta Carlo Mauro.

Future Film Festival presenta anche quest’anno uno spazio per il pubblico più giovane, all’interno di Future Film Kids, che si compone di una sezione di laboratori e una di proiezioni.

Ufficio Stampa:
Studio Sottocorno – Lorena Borghi
via Nino Bixio 38 20129 Milano - ITALY
Tel. +39 02 29402142
Fax +39 02 76028759
e-mail: info@sottocorno.191.it lorenaborghi@email.it
Ufficio stampa regionale: Simone Spallanzani
Tel. +39 051 2960672
s_spallanzani@futurefilmkids.org

Organizzazione:
Associazione Amici del Future Film Festival
Via del Pratello 21/2 - 40122 Bologna - ITALY
Tel: +39 051 2960664 Fax: +39 051 6567133
Info: future@futurefilmfestival.org www.futurefilmfestival.org

I luoghi del Future Film Festival 2005
Capitol Multisala
– Via Milazzo 1.
Cinema Embassy – Via Azzo Gardino 61
Future Village – Palazzo Re Enzo, entrata Piazza Re Enzo. Il Village ospita conferenze stampa, ufficio accrediti, ufficio stampa, sala stampa, ufficio ospitalità, sala interviste TV, area relax.

Accrediti
Gli accrediti si possono ritirare al Future Village il 18 gennaio 2005 dalle ore 16.00 e nei giorni della manifestazione dalle 8 alle 19.00.

Ingressi singoli e abbonamenti
Biglietto singolo: euro 6
Biglietto ridotto: euro 1
Biglietto ridotto FFKids: euro 4 (riservata ai minori di 14 anni)
Future Film Card Five: euro 20
Con la card sarà possibile seguire 5 proiezioni a scelta all’interno del programma del Festival.

Il titolare dovrà ritirare giornalmente un biglietto corrispondente alle proiezioni e agli incontri che vorrà seguire. L’accesso in sala sarà consentito solo fino ad esaurimento posti e previa esibizione dell’accredito e del singolo biglietto.

La biglietteria del Future Film Festival si trova presso il Capitol Multisala in Via Milazzo 1, ed è aperta dalle ore 9,30 fino all’inizio dell’ultimo spettacolo, per tutti i giorni di programmazione. Per le proiezioni dei giorni 22 e 23 gennaio che si svolgeranno presso il Cinema Embassy, sarà necessario fare riferimento alla biglietteria del Capitol Multisala.

L’ingresso in sala avverrà a partire da 10 minuti prima dell’inizio della proiezione.
Per informazioni: tel. 051 2967581
Biglietteria online: www.futurefilmfestival.org

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