19° Festival Internazionale di Cinema GayLesbico e Queer culture di Milano

Milano dal 26 maggio all’1 giugno 2005

Cinema Pasquirolo - Corso Vittorio Emanuele II - Milano

L’evento:

Ospitato dal Cinema Pasquirolo, l'obiettivo principale del Festival è quello di distribuire film di produzione indipendente, in anteprima italiana, che raccontino e descrivano il variegato universo gay e lesbico. Pellicole selezionate dai maggiori festival di cinema del mondo (tra cui Berlino, Cannes, Sundance, Toronto e Venezia) e che in Italia spesso non avrebbero altra distribuzione.  Documentari, cortometraggi e lungometraggi suddivisi in tre sezioni competitive, giudicati da una giuria di esperti.

Il tema del Festival di quest’anno:

Spirito o materia? I film di quest’anno si interrogano intorno alle sfumature complesse di una domanda universale e molto umana che riguarda il nostro futuro: sempre più consumo significa per forza meno spirito? Per andare avanti è davvero meglio avere la memoria corta e dimenticarsi del passato? Insomma la ricerca di risposte e le storie raccontate ruotano intorno al quesito antico: "dove andiamo?" e ci fanno riflettere su un possibile risveglio delle coscienze. Sull’esigenza di dare un significato alle nostre storie individuali e al nostro agire quotidiano. Per risolvere e capire il passato, per dare spazio ad una nuova dimensione spirituale e all’amore. Protagonisti ancora una volta sono le storie vicine e lontane. Quelle felici, quelle tristi. Le solitudini, i successi, l’amore e il sesso. Ancora una volta raccontati con sincera passione visionaria. Per guardarci dentro.

Il concorso Love in shorts:

Ma non solo film internazionali, visto che quest'anno in collaborazione con GAY.tv, il festival lancia il concorso love in shorts, un contest di cortometraggi, video brevi, instant shots. Un concorso senza troppe regole: bastano due, tre, massimo cinque minuti per raccontare gli amori, veri o sognati, i dettagli emozionanti, un tramonto con la musica giusta, un bacio erotico, l'intimità di una camera, l'assoluto di un cielo. L’amore, le sue mille e multiforme espressioni. Sul sito www.gay.tv  tutte le informazioni utili per partecipare.

I principali film

Tra le tante anteprime, la più attesa: la prima italiana del film Tarnation del regista esordiente americano Jonathan Caouette, pellicola acclamata al festival di Cannes lo scorso anno. Film psichedelico, autobiografico, radicalmente innovativo, a metà tra documentario e fiction. Il regista filma e riproduce con estrema crudezza la cronaca di un’infanzia problematica.

Hellbent dell’americano Paul Hethredge Ouzts, il primo gay horror che non ha ancora trovato una distribuzione in Italia, ma di cui tutti parleranno. La storia racconta di un folle Halloween festeggiato a West Hollywood da una banda di scalmanati gay frequentatori di quel circuito di house-party a base di droghe e sesso facile, già immortalato nel film Circuit di Dirk Shafer, presentato al Festival nel 2002.

Muscoli guizzanti, amplessi sudaticci ed eccessi di ogni tipo vengono triturati in un mix che non risparmia splatter, teste mozzate, falci saettanti e mostri che spuntano dalle allucinazioni delle droghe.

Il regista Paul Theredge-Ouzts, dopo una lunga esperienza giovanile nelle produzioni teatrali, scopre il cinema accanto a Oliver Stone nella produzione di "JFK" come assistente alla direzione artistica. Il suo nome appare successivamente anche in produzioni più specificamente gay, come Stonewall.

Inoltre Sugar del canadese John Palmer, tratto da una serie di racconti brevi dell’acclamato filmmaker Bruce La Bruce. Il film è una provocatoria, bizzarra e divertente love story tra Cliff, diciottenne che vive nei sobborghi di Toronto, e Butch, un affascinante e provocante prostituto che accompagna l’amico nel "suo" mondo. Questo legame trasformerà profondamente i due giovani.

Acclamato all’Outfest Los Angeles G&L Film Festival, Girl Play della regista Americana Lee Friedlander, è una struggente love story che si pone un interrogativo: cosa fare quando arriva il vero amore e si è già impegnati in una relazione? Robin, fidanzata da parecchi anni, e Lacie, sentimentalmente alle prime armi, sono entrambe scritturate nel cast di un film che mette in scena un amore lesbico. La storia è così coinvolgente e verosimile che entrambe si ritroveranno a vivere quell’amore anche nella realtà, non riuscendo a capire se la loro storia è frutto della finzione dell’arte o amore vero.

Considerato uno degli autori più importanti del teatro contemporaneo Robert Lepage, scrittore, attore e regista, presenterà al Festival il film La face cachée de la lune. La pellicola, candidata all’Oscar come miglior film straniero, narra la storia di due fratelli (interpretati magistralmente entrambi dallo stesso Lepage) dai caratteri differenti: l’uno, astronomo, maldestro e solitario; l’altro, presentatore televisivo gay, solare ed estroverso. Questa commedia caustica si interroga sull’importanza dei legami familiari e sul rapporto tra la vita quotidiana e la profondità degli affetti.

Tra i documentari un’opera di culto, presentato alla Berlinale di quest’anno That man:Peter Berlin dell’americano Jim Tushinski.

Conosciuto come "la Greta Garbo del cinema porno gay", il leggendario fotografo californiano Peter Berlin è considerato dai suoi fans come un’ autentica icona gay. Ha raccolto fama e notorietà negli anni 70 attraverso due film Nights in black leather e That Boy. Questo documentario utilizza interviste, fotografie e spezzoni di film che ricostruiscono la fama di Armin (questo il suo vero nome). Fin da giovanissimo decide di sfruttare la sua bellezza lavorando con personaggi del calibro di Robert Mapplethorpe e Andy Warhol. Quando Armin arriva a San Francisco incomincia a lavorare come filmmaker, fotografo e modello ed in breve tempo conquista i cuori e le fantasie dei gay di tutto il mondo.

Inoltre giovedì 26 maggio l’anteprima nazionale del documentario Inside Deep Throat di Fenton Bailey e Randy Barbato che racconta come tutti i retroscena della lavorazione dello scandaloso film Deep Throat (Gola Profonda).

Girato nel 1972 in soli 6 giorni con un badget di 25 mila dollari, il film Deep Throt’s (Gola Profonda) ne guadagnò ben 600 milioni. Amato o odiato il film fu un evento storico. Il documentario Inside Deep Throat analizza questo straordinario fenomeno, le cause e gli effetti, come ha cambiato il costume sessuale statunitense e le vite di coloro che hanno preso parte al film. La protagonista, Linda Boreman, in arte Linda Lovelace, divenne un'icona del porno grazie alla pellicola, anche se negli anni a venire cercò di scrollarsi di dosso quel ruolo, diventando un'oppositrice acerrima della pornografia.

Eventi speciali

Il Festival di Cinema Gaylesbico di Milano proporrà i primi episodi della serie tv più violenta e sconvolgente degli ultimi anni: OZ. In programma negli Stati uniti da cinque anni su Hbo, il principale network via cavo, il serial, nato dalla mente creativa di Tom Fontana, attraverso quel microcosmo che è il carcere, ci propone una descrizione straordinariamente audace della cultura di violenza della società americana, un interrogativo profondo sulla fede e sul ruolo di Dio in una società senza leggi, e una riflessione sull’amicizia e la lealtà fra gli uomini. I carcerati del quinto braccio di Oswald, l’anticamera dell’Inferno, quando sono rinchiusi in uno spazio ristretto, si comportano come belve divorandosi a vicenda. Non solo, trascinano simbolicamente nella loro caduta e nella loro rovina tutti coloro che dovrebbero sorvegliarli in qualche modo: direttore e guardie, medici e cappellani.

Fra i detenuti si formano clan in base all’etnia e all’ideologia: gangsta afroamericani, bikers dal corpo coperto di tatuaggi, wiseguys italo americani, "ariani" razzisti paladini della supremazia bianca, neri musulmani... Ogni gruppo tenta d’imporre la sua legge in una altalena di alleanze e tradimenti, con droga e dollari che circolano liberamente, introdotti con ogni mezzo. Il serial tv descrive questa autentica jungla nei suoi minimi particolari e ci presenta un certo numero di figure mostruose, come Groves, che ha ucciso i genitori e divorato sua madre; Schillinger, il razzista irriducibile che incide una croce uncinata sulla natica del compagno di cella; o Shirley Bellinger, detenuta in attesa di salire sulla sedia elettrica per l’assassinio della sua figlioletta...

Gli approfondimenti:

Una sezione speciale sarà dedicata ai film provenienti da paesi emergenti, insieme all'Ufficio Servizi Orientamento Cooperazione Internazionale del Comune di Milano.

Come ogni anno, sono inoltre proiettati film che permettono di affrontare un discorso costruttivo, mirato e diretto, di informazione e prevenzione su un tema complesso e difficile come l'Aids, in collaborazione con ANLAIDS Lombardia.

Gli incontri:

In collaborazione tra gli altri con Oscar Mondadori saranno realizzati incontri di presentazione con autori e autrici di libri tematici in arrivo in libreria.

Le feste:

Party d’inaugurazione 26 maggio dalle 0.30 al PLASTIC di Viale Umbria 120 –XXX gola profonda party

Sabato 28 maggio tradizionale festa in collaborazione con Billy Club C/C Amnesia Via Gatto Milano

Inoltre numerosi eventi per nottambuli e non solo: presentazione del programma e promozione del festival nella settimana dal 16 al 21 maggio in molti locali gay e non. E feste ogni sera con ospiti internazionali e filmmakers, dal 26 maggio all’1 giugno.

Patrocini e finanziamenti:

Cig Arcigay Milano e Arcilesbica Milano

Insieme al quotidiano La Repubblica anche il mensile Duellanti, Il mucchio Selvaggio, Radio Lombardia, GayTv, Gay.it, Babilonia, Pride e Clubbing garantiscono copertura informativa alla manifestazione come media sponsor.

Per l'edizione del 2005 si consolida il rapporto di collaborazione tra Festival e istituti di cultura in Italia quali il Céntre Culturel Français, il Consolato Generale del Canada di Milano, l’Ambasciata del Canada di Roma, il Goethe Institut, l’Agenzia di Promozione Culturale del Quebec che contribuiscono a promuovere e realizzare alcune sezioni speciali del festival. Patrocini e contributi sono inoltre previsti dal Settore Cultura della Provincia di Milano, dal Settore Cultura e Musei e dall’Ufficio Servizi Orientamento Cooperazione Internazionale (SOCI) del Comune di Milano.

Per anticipazioni e schede informative sui film:

www.cinemagaylesbico.com Anche quest’anno all’interno del sito si potranno trovare oltre agli orari di proiezione, forum e sondaggi.

I film saranno sottotitolati elettronicamente in italiano. Le proiezioni avranno inizio ogni giorno alle ore 15 presso il Cinema Pasquirolo di Corso Vittorio Emanuele II, 28 a Milano

 

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