PREMIO "SERGIO AMIDEI"

Ventiquattresima edizione

I FILM PIU' BELLI DELL'ANNO DI NUOVO SUL GRANDE SCHERMO

AL CASTELLO DI GORIZIA

Le pellicole sono state selezionate da una prestigiosa Giuria di cineasti.

In programma, prima delle proiezioni serali, due retrospettive, una rassegna di corti, aperitivi e incontri con l'Autore.

Teatro Tenda e Palazzo del Cinema di Gorizia, 21-30 luglio 2005

Sono i più belli, i più apprezzati e i più premiati dell'ultima stagione cinematografica. Sono stati accuratamente selezionati da una prestigiosa Giuria di sceneggiatori, registi, attori e critici, da anni legati in una sorta di sodalizio con l'Associazione di cultura cinematografica "Sergio Amidei". Hanno fatto il giro di tutto il mondo, portando nelle sale la firma di grandi autori di lungo corso, ma anche di giovani promesse del panorama cinematografico italiano ed internazionale. I film con i quali quest'anno la XXIV edizione del Premio internazionale alla migliore sceneggiatura cinematografica "Sergio Amidei" si presenterà al pubblico del Teatro Tenda del Castello di Gorizia, dal 21 al 30 luglio prossimi, testimoniano ancora una volta la scelta di proporre e valorizzare soltanto opere nelle quali a prevalere siano la ricerca della qualità e l'attenzione verso gli aspetti più veri e dibattuti della società contemporanea. Lasciando tuttavia spazio anche alle produzioni "meno impegnate" e volte piuttosto a divertire ed entusiasmare il pubblico.

Un centinaio le proiezioni in programma, tra le numerose pellicole delle due retrospettive dedicate ai "Film a episodi" e agli "Esordi in breve" - che saranno presentate ogni giorno, a partire già dalle 10 a ciclo continuo fino alla sera, tra le sale del Cinema Vittoria e quelle del Dams – Cinema dell'Università di Udine, all'interno del Palazzo del Cinema –, i cortometraggi della sempre più sorprendente rassegna di film brevi e produzioni locali e, naturalmente, i film in e fuori concorso, riproposti come di consueto ogni sera, nella suggestiva cornice del Teatro Tenda del Castello, dove ogni pellicola sarà alla fine commentata dal palco da alcuni dei protagonisti del cast e dagli stessi autori e registi invitati a partecipare al Premio.

Per la serata inaugurale, l'Amidei ha scelto un successo in stile tutto italiano: il film a quattro episodi "Manuale d'amore", diretto da Giovanni Veronesi (che lo ha anche scritto assieme a Ugo Chiti) e interpretato da Carlo Verdone e Margherita Buy, entrambi premiati con il David di Donatello 2005 come miglior attore e migliore attrice non protagonista. A seguire, primo dei film notturni, "Les Choristes – I ragazzi del coro", per la sceneggiatura e la regia di Christophe Barratier, apprezzatissimo dalla critica. Di grande fascino per gli appassionati di storia e non solo, tornerà anche "La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler" , di Oliver Hirschbiegel (sceneggiatura di Bernd Eichinger), epopea del Fuhrer e dei suoi ultimi dodici giorni di vita in fondo a un bunker di Berlino. Così come ci si prepara ad applaudire ancora una volta il regista turco Ferzan Ozpetek, con il suo "Cuore sacro", storia di una donna prigioniera dell'egoismo e del cinismo, scritta a quattro mani assieme a Gianni Romoli. E quando si parla di successi, quest'anno, è d'obbligo ricordare il film vincitore di ben quattro Premi Oscar "Million Dollar Baby", scritto da Paul Haggis e diretto e interpretato da Clint Eastwood. Gettonatissimo al botteghino anche "Saimir", produzione italiana sceneggiata e diretta dall'emergente Francesco Munzi, che ha scelto di puntare l'obiettivo su una delle piaghe dei nostri tempi - il trasporto clandestino di immigrati – e sulle condizioni di vita di un gruppo di malavitosi albanesi accampati in Italia. Un successo al quale ha contribuito anche la presenza sul set dell'attrice goriziana Antonella Cerminara, che non mancherà di calcare anche la scena del Tenda. C'è un pizzico di Gorizia anche in "La febbre", altro tipico film "all'italiana" che l'autore e regista Alessandro D'Alatri ha girato in parte anche sulla tomba del filosofo e pensatore goriziano Carlo Michelstaedter. Tra gli appuntamenti notturni, inoltre, gli organizzatori hanno inserito anche quest'anno un piacevole intermezzo enogastronomico: un "omaggio" a "Sideways – In viaggio con Jack" (Golden globe per la miglior sceneggiatura 2005 e Oscar 2005 per la miglior sceneggiatura non originale), che lo sceneggiatore e regista Alexander Payne ha dedicato al buon vino californiano e che l'Amidei abbinerà alla degustazione degli insuperabili vini del Collio.

Di occasioni per brindare al grande cinema d'autore, per la verità, quest'anno ce ne sarà più d'una. Ogni sera, infatti, nella corte del Palazzo del Cinema intitolata al senatore Darko Bratina, l'Amidei offrirà un aperitivo al pubblico e agli ospiti invitati a prendere parte agli incontri, le conferenze e le proiezioni di ciascuna delle dieci giornate di Premio. Non più soltanto le attese visioni sul grande schermo del Castello, dunque, ma una kermesse sempre più articolata e vivace, spalmata nell'arco dell'intera giornata e scandita da un gran numero di eventi speciali.

A cominciare dall'omaggio all'opera di due maestri del cinema internazionale, i registi Abbas Kiarostami ed Ermanno Olmi, che trascorreranno un'intera giornata a Gorizia, per incontrare il pubblico, presentare il film "Tickets" realizzato a sei mani anche assieme al collega britannico Ken Loach (ospite della scorsa edizione dell'Amidei) e ritirare il "Premio all'Opera d'Autore", che l'Associazione Amidei e il Dams hanno deciso quest'anno di "raddoppiare". Per tutti gli estimatori dei due registi, l'iraniano consacrato a Cannes con il film "Il sapore della ciliegia"e l'italiano vincitore della Palma d'oro con "L'albero degli zoccoli", l'Amidei ha predisposto una "mini-maratona" di quattro proiezioni, con inizio alle 10 al cinema Vittoria.

Altro ospite delle grandi occasioni, triestino di nascita e formazione ma ormai da anni residente a Roma, il critico cinematografico Callisto Cosulich, alla cui opera (in particolare, le recensioni pubblicate sul "Giornale di Trieste" nel periodo del Governo militare alleato, dal 1948 al 1954) il Centro Studi Amidei ha dedicato il nuovo volume della collana di pubblicazioni tese a promuovere e diffondere la cultura cinematografica.

Come nella scorsa edizione, inoltre, il programma riserverà uno spazio esclusivo al cinema di produzione slovena e ad alcuni suoi protagonisti. Lo stesso dicasi per alcuni lavori realizzati da autori regionali e inseriti nella sezione dei cortometraggi: "Ala de vita", quasi una poesia articolata in immagini in bianco e nero con cui il regista e artista Gianni Maran ha voluto raccontare le tradizioni e il lavoro manuale della sua amata laguna di Grado; e "Tutto brilla", un breve filmato dedicato al fenomeno della droga, diretto da Massimo Cappelli e prodotto dalla Galaxia Digital Video, su progetto della Provincia di Gorizia. Targato Fvg anche il cortometraggio "La cena di Nanà", storia di una donna vittima dell’indifferenza di chi la circonda, che un gruppo di studenti del Dams Cinema di Gorizia ha ideata e realizzato alcuni mesi fa, sotto la regia di Enrico Policardo e con la partecipazione straordinaria dell'attore Alessandro Haber.

Di particolare pregio, poi, le due nuove rassegne che regaleranno al pubblico da un lato una carrellata di indimenticabili prove del cinema "a episodi" italiano (tra le firme, Rossellini, Pier Paolo Pasolini, Luigi Comencini, Mario Monicelli, Ettore Scola e Nanni Moretti) e straniero e, dall'altro, i cortometraggi girati da alcuni dei futuri maestri del cinema internazionale (da Valerio Zurlini a Dino Risi, da Glauco Pellegrini a Michelangelo Antonioni e da Alberto Moravia a Rodolfo Sonego).

Per non dire di tutte le altre sorprese che contribuiranno a trasformare l'Amidei quest'anno ancora più delle passate edizioni, in una vera e propria festa estesa a tutta la città. Il biglietto, fissato come di consueto nel prezzo "popolare" di 3,50 euro (30,00 euro per l'abbonamento), servirà soltanto per assistere alle proiezioni serali al Teatro Tenda. L'ingresso a tutti gli altri appuntamenti in programma sarà invece gratuito. Il Premio è promosso e organizzato dall'Associazione "Sergio Amidei" e dal Comune di Gorizia, in collaborazione con il Dams e con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.

Info: www.amidei.com

 

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