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IL CONTE DI ESSEX Regia di: Michael CurtizAttori: Bette Davis, Errol Flynn, Olivia de Havilland, Donald Crisp, Vincent Price e Leo G. Carroll Titolo originale: The Private Lives of Elizabeth and Essex Titolo americano per la TV: Elizabeth the Queen Titolo francese: La vie privée d’Elizabeth d’Angleterre Origine: USA 1939 Distributore: Warner Bros. Link: www.warnerhomevideo.it www.warnerbros.it Durata: 106’ Produzione: Warner Bros. Il conte di Essex ritorna a Londra in un bagno di folla dopo aver fatto fuori la flotta spagnola. Qui trova la regina che pur amandolo gli fa abbassare le ali per contrastare la sua superbia, e questi si ritira nel suo castello. Insomma, l’amore tormentato tra la regina Elisabetta e il conte di Essex (con la sua ambizione) si consuma all’ombra di intrighi di corte, tradimenti, passioni, necessità di proteggere lo Stato, decapitazioni. Prima di un finale drammatico si sviluppa in maniera affascinante l’avventura della matura regina Elisabetta col seducente conte di Essex, finito col suo esercito a sedare una ribellione in Irlanda e male ringraziato al suo ritorno. L’apparato sfarzoso di elementi scenici suggestivi rievoca storicamente e in Technicolor l’amore contrastato di due artefici della storia inglese. La grande generosità visiva annulla alcune ampollosità dei discorsi e semplicità del canovaccio. Su tutti Bette Davis, che per aderire al personaggio si imbruttisce con cinque centimetri in meno di attaccatura dei capelli, una parrucca rossa, un fondotinta che sembra gesso: la conseguenza è una protagonista assoluta, intelligente, energica, credibile. Ed eventualmente anche preoccupata a cercare di mettere in ombra la copresenza di Errol Flynn, che in quel momento era in cima al suo splendore e vigoria carnale. Basato sulla commedia Elizabeth the Queen di Maxwell Anderson, Michael Curtiz si permette qualche emancipazione dal ristabilimento della verità storica per trarne una storia romanzata più aderente all’altisonante recitazione dei due. Maurizio Ferrari |
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