THE LAST SIGN
Presentato a Capri, Hollywood 2004 e Taormina Film Fest 2005

Regia di: Douglas Law
Attori: Andie MacDowell (Kathy), Samuel Le Bihan (Marc), Tim Roth (Jeremy MacFarlane), Margot Kidder (Isabel), Amanda Jane Tilson (Maggie) e Lila Bata-Walsh (Fiona)
Titolo originale: The Last Sign
Origine: Canada Gran Bretagna Francia 2004
Distributore: DNC
Distributore DVD 2005: DNC
Link: www.dnc.it www.spicefactory.co.uk www.france2.fr
Durata: 82’

Jeremy è un medico che ha lavorato in Africa, in una situazione che gli ha lasciato un brutto segno nell’intimo e con un certo trauma interiore. Una volta tornato a Montreal, nel Quebec, lavora come medico ma gradatamente diventa schiavo dell’alcool e comincia anche ad avere un atteggiamento autolesionistico. La moglie Kathy entra in crisi col marito, gli dice che vuole andarsene coi tre figli, che non lo digerisce più, che non sopporta più tutta la situazione, ma in cuor suo lo ama disperatamente. Intanto Jeremy diventa sempre più violento e alcolista e alla fine muore, schiantandosi in auto contro un palo. Dopo la morte di Jeremy, prodottasi in condizioni mai chiarite, nella vita di Kathy iniziano ad accadere fatti bizzarri e angoscianti, comincia a vedere l’immagine del marito e tutto si trasforma in un incubo interminabile. Praticamente vive nel terrore, soprattutto perché è ancora ossessionata dal ricordo di lui. Sembra che il fantasma del marito defunto sia presente ovunque (spesso in un bar a bere tranquillamente un goccio) e la segua sempre, impedendole di rompere con il passato. Insomma deve trovare una soluzione, una scappatoia, una via d’uscita. Oltretutto coi tre figli da allevare non le basta il suo lavoro, passato tutto il giorno davanti a un microscopio di un’industria chimica, ma si ritrova costretta a dare in affitto la dépendance, dove capita il suo nuovo inquilino Marc Larreiu, un ingegnere francese, un uomo concreto che guarda avanti, guarda al futuro, che piace da subito ai figli di Kathy, che lo trattano da amico, che tifa per loro alle partite di baseball.
E naturalmente nasce del tenero anche con la donna, riportandola in una condizione di tranquillità. Ma la figura di Jeremy è insistente e continua a infastidirla, dando prova che anche se morto ha lasciato una forte tangibile sensazione d’odio. Soltanto capendo che il perdono è la soluzione giusta, e ribadendolo anche ai figli, potrà farcela a sormontare gli spiriti maligni che la tormentano dal regno dei morti. E’ un thriller psicologico che devia nell’horror, dove non sappiamo se quello che sta accadendo a Kathy stia succedendo realmente o se quello che vede è soltanto un’allucinazione frutto della sua fantasia. La storia in fondo è ottimistica e si sviluppa, ma soprattutto termina, intorno al concetto di perdono, che è un sentimento che sblocca la situazione e che le permette di andare avanti. E’ un film di ambiente sovrannaturale e che verrà apprezzato soprattutto dagli amanti del genere. Andie MacDowell prende tutto lo schermo, in concreto comparendo sempre, e sostenendo il peso con la sua sola presenza di tutto l’intreccio, lasciando agli altri giusto lo spazio necessario allo sviluppo del plot.

Extra DVD:
Formato video: Widescreen 1.85:1 anamorfico 16/9
Strato: singolo
Audio: italiano Dolby Digital 5.1 e inglese Dolby Digital 2.0
Sottotitoli: italiano per non udenti
Contenuti extra: Selezione di 16 scene, special (interviste ai protagonisti e al regista), backstage e trailer

Maurizio Ferrari

 

home mail