LAST DAYS

Presentato in concorso al Festival di Cannes 2005

Regia di: Gus Van Sant
Attori: Blake: Michael Pitt, Luke: Luke Haas, Asia: Asia Argento, il detective: Ricky Jay, il tipo nella scatola: Harmony Korine e la discografica: Kim Gordon
Titolo originale: LAST DAYS
Origine: Usa 2005
Distributore: Bim
Link: www.bimfilm.com
Durata: 97’
Programmato dal 13 maggio 2005

Sono gli ultimi giorni di vita del famoso cantante, Blake. Chiuso all’interno delle sue nevrosi, non riesce più sopportare il peso del successo, del pubblico che interferisce nel suo privato, del privato che ormai pare non interessarlo più.

Osserva senza essere visto i vari personaggi passare, alla sua ricerca, i movimenti delle persone che lo circondano. Messaggeri molesti della sua vita pubblica alcuni, disturbatori del suo autoisolamento privato gli altri. Testimoni, in entrambi i casi, di un mondo che ormai più non gli appartiene e che ha deciso, forse, di abbandonare nel breve spazio di poche ore.

 

 

Il diretto riferimento a Kurt Cobain, la cui tragica morte ha ispirato il regista, è del tutto evidente, anche se, per veti delle persone vicine alla rock star scomparsa, Gus ha dovuto usare nomi fittizi. Nonostante sia dedicata ufficialmente a Kurt Cobain, la pellicola non contiene alcun pezzo dei Nirvana. La colonna sonora è comunque imperdibile. Oltre a Venus in furs dei Velvet Underground appaiono ben tre pezzi scritti e interpretati dal protagonista Michael Pitt, soprattutto rimarcabile la sua stupefacente performance in Death to Birth, quasi un preludio degli accadimenti che seguiranno. Tra gli attori, si nota l’attrice e regista Asia Argento, il regista Harmony Korine e la bassista dei Sonic Youth, Kim Gordon, nei panni dell’agente di Blake. Gli ultimi giorni del cantante scorrono impietosi sullo schermo, con giochi di ripetizioni e rivelazioni già usati da Van Sant in Elephant.

Marcello Moriondo

 

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