NELLE TUE MANI
Presentato al Torino Film Festival 2007

Regia di: Peter Del Monte
Attori: Kasia Smutniak (Mavi), Marco Foschi (Teo), Luisa De Santis (Madre di Teo), Severino Saltarelli (Padre di Teo), Luciano Bartoli (Padre di Mavi), Simona Caramelli (Laura), Alberto Cracco (Ugo), Gaetano Carotenuto (Juan), Riccardo Francia (Dario), Eleonora Solofra (Caterina), Noemi Abbrescia (Caterina piccola), Alba Rohrwacher (Carla), Pier Francesco Poggi (Padre di Dario), Marina Pennafina (Madre di Dario), Nicolò Benvenuti (Giorgio), Andrea Bruschi (Editore), Carolina Levi (Ragazza ospedale), Davide Manuli (Avvocato), Paolo De Bernardis (Professore universitario), Paolo Luccini (Raffi), Isabelle Colbena (Colf), Silvano Lotti (Anziano vicino), Fosca Banchelli (Maestra) e Gian Piero Rotoli (Portiere)
Soggetto: Peter Del Monte
Sceneggiatura: Michele Pellegrini e Peter Del Monte
Fotografia: Marco Carosi
Montaggio: Erika Manoni
Musica: Paolo Silvestri
Scenografia: Nicola Pontrandolfo
Costumi: Valentina Stefani
Suono: Marco Fiumara
Aiuto regia: Tommaso Valente
Assistenti alla regia: Duccio Chiarini e Daniela Manno
Segretaria di edizione: Tania Scalercio
Casting: Jorgelina Depetris
Assistente al montaggio: Eleonora Marino
Produttori: Roberto Levi, Matteo Levi, Bruno Tribbioli e Alessandro Bonifazi
Direttore di produzione: Maria Giulia Ferraiolo
Ispettore di produzione: Marta Amalfitano
Segretarie di produzione: Alessandra Lofino, Laura Saurini e Livia Ciatti
Origine: Italia 2007
Distributore: Teodora Film
Link: www.teodorafilm.com www.teodorafilm.com/film/nelle_tue_mani
Durata: 100’
Produzione: 11 Marzo Film, Blue Film, Coca Color
Programmato dal 14 marzo 2008

Ebrea lei, cattolico lui. Teo era fidanzato ma quando la conosce tradisce allegramente Carla per Mavi, originaria di Spalato. Con un bel balzo temporale in avanti, lo troviamo a studiare da astrofisico e povero in canna, e lei senza molte certezze economiche per il futuro. Adesso si sono sposati ma lei ha paura di essere abbandonata, con un padre attore in disarmo che ha lasciato all’oscuro di tutte le novità (forse per allontanarsi da un passato non sempre di cristallino rapporto), compresa la figlia Caterina, da almeno un paio d’anni. Poi in lei subentra il dolore del sentirsi traditi, il dolore del tirar su una famiglia e la noia di giornate sempre uguali tra loro. Lei dichiara di essere un casino, ma in realtà è lui la parte più incasinante della coppia. Tra i due le cose non vanno bene, anzi peggiorano e si separano, andando per avvocati per l’affido della figlia. Sarebbero anche rimasti amici, ma lo strappo interiore non si può più rimarginare.

 

 

Nel cinema di Del Monte si riversano tutti i tremori della psicanalisi, ponendo al centro della vicenda un amore esploso in mille pezzettini difficili a ricomporsi, tenuti bloccati da freni interiori che si possono mettere sotto il capitolo "paura d’amare". Kasia Smutniak impersona perfettamente la parte della madre per caso, che sente la maternità come qualcosa più grande delle sue forze, e delle sue disponibilità. Mavi è imperfetta e forse inadeguata, ma è molto umana e molto vitale per quanto con una forte instabilità emotiva, addirittura scalmanata. Suo marito è Marco Foschi, quello di Fame chimica, qui funzionalissimo al personaggio e sofferente, paziente oppure disgraziato irresponsabile, a seconda di come si alza alla mattina, timido nel timore di aver scelto una donna superiore a lui. Il cammino dei personaggi è molto combattuto tra consapevolezza del dover rimanere al proprio posto e desiderio di libertà, con sofferenze talvolta represse e altre gridate. Peter Del Monte ti sbatte in faccia la realtà. Senza compromessi e senza consolazioni, dicendo che le cose non sempre vanno come si spera che vadano. O per meglio dire, la gente si prende e si lascia e non c’è niente da fare. E’ la vita, bellezza!

Maurizio Ferrari

Questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche tra i film già usciti fino al 10 luglio 2008 e successivamente nell’archivio.

 

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