NIKO UNA RENNA PER AMICO

Regia di: Michael Hegner e Kari Juusonen
Sceneggiatura: Hannu Tuomainen e Marteinn Thorisson
Dialoghi: Mark Hodkinson
Direzione artistica: Mikko Pitknen
Musiche: Stephen McKeon
Montaggio: Per Risager
Delegato alla produzione: Anti Haikala
Produttori: Jana Bohl, Irene Sparre Hjorthøj e Moe Honan
Produttori esecutivi: Emely Christians, Anders Mastrup e Ralph Christians
Produttori: Petteri Pasanen e Hannu Tuomainen
Titolo originale: Niko, lentäjän poika
Origine: Finlandia, Danimarca, Germania e Irlanda 2008
Distributore: Cde Videa
Link: www.videa-cde.it www.videa-cde.it/niko www.nikomovie.com
Durata: 80’
Produzione: A. Film (Asterix and the Vikings, Ugly Duckling & Me), Anima Vitae, Ulysses e Pictorian Magma Animation in coproduzione con Tv2/Denmark, Europool e Universum in collaborazione con Yle e Zdf con il supporto di Eurimages, Finnish Film Foundation e The Danish Film Institute, Filmfund Hamburg Schleswig-Holstein, Irish Filmboard, Nordisk Film & Tv Fond e Deutscher Filmfroedefonds con il supporto del programma Media dell’Unione Europea
Programmato dal 30 ottobre 2009

Anche le renne di Babo Natale generano cuccioli di renna e uno di questi è Niko, secondo il racconto di sua madre, ma non può dimostrare ai suoi amici che suo padre fa parte delle mitiche Forze Volanti, quelle che sanno benissimo volare e che tirano la slitta di Babbo Natale nella notte magica e senza sforzo. In realtà Niko si deve sono basare sulle parole della sua mamma, in quanto non ha mai incontrato suo padre, ed è naturale che i suoi amici tendano a non credergli, soprattutto in quanto soffre di vertigini e non è capace di spiccare il volo, che notoriamente non è una questione legata al peso ma alla sola convinzione di saper volare. Per fortuna ha un grande amico nel padre adottivo Julius, che essendo uno scoiattolo volante tenta a più riprese di insegnargli l’arte del volteggio, peraltro senza nessun successo. Infine Niko e Julius e Wilma, una donnola canterina e unica a conoscere la strada per arrivare da Babbo Natale, prendono la decisione di uscire dalla valle, la sicura Valle Casa, alla ricerca della stalla delle renne di Babbo Natale. Il problema è che la valle è protetta e sconosciuta allo spietato Lupo Nero, un tipo cattivo e affamatissimo, capo di un gruppo di lupi altrettanto denutriti e ridotti a mangiare muschio per non sentire i morsi della fame. Niko e compagnia non sanno che dovranno giocare di astuzia per evitare di essere mangiati e che dovranno molto correre per salvarsi e per trovare le straordinarie Forze Volanti.

 

 

Il film è di coproduzione nordeuropea ma principalmente finlandese, lontano da Hollywood, e si vede. La modesta grafica del segno è semplice in quanto la platea di destinazione è quella di età prescolare. Tuttavia risulta curata è piacevole, proprio per il pubblico più adatto a questo film. Il capo dei lupi è inesorabile e pragmaticamente cattivo, come si addice alla sua specie e al racconto, che non è tutto fanciullesco ma si muove in un ambito innevato, dark e pieno di rischi. Quindi si è in presenza di pericolo, con il ritmo del film determinato proprio dalla fuga dalle zanne voraci e con l’avventura come logica conseguenza. Niko è un personaggio simpatico, ostinato ed estremamente coraggioso, che nel finale affronta il Lupo Nero e insegna a quelle fifone delle renne volanti come tornare a volare, inibite proprio dai cani selvaggi. Elementi fondanti della favola sono la voglia di capire da dove si proviene e quali sono le proprie forze su cui contare e fino a quali limiti ci si può spingere.C’è pure una morale, neanche troppo invadente, ad insegnare che i problemi non si risolvono da soli ma è meglio affidarsi agli amici, quelli veri.

Maurizio Ferrari

Questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche tra i film già usciti fino al 7 gennaio 2010 e successivamente nell’archivio.

 

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