Regia di: Malcom D. Lee
Attori: Lil’ Bow Wow, Brandon T. Jackson, Chi Mcbride, Marcus T. Paulk, Rick Gonzalez e Wesley Jonathan
Sceneggiatura: Norman Vance Jr.
Produttori: Robert Teitel e George Tillman Jr.
Produttori esecutivi: Adam Robinson, Dana J. Reid e Jeremiah Samuels
Fotografia: J. Michael Muro
Scenografie: William Elliott
Montaggio: George Bowers e Paul Millspaugh
Supervisore musiche: Barry Cole
Musiche: Stanley Clarke
Ideatrice costumi: Danielle Hollowell
Casting: Monica Swann
Titolo originale: Roll Bounce
Origine: USA 2005
Distributore: 20^th Century Fox
Link: www.20thfox.it
Durata: 112’
Produzione: Fox 2000 Pictures e State Street Pictures
Programmato dal 31 marzo 2006

In America, nell’estate del 1978, il pattinaggio a rotelle è uno dei momenti preferiti di aggregazione per molti ragazzi, e per alcuni addirittura un modo di pensare e di vivere. Il giovane Xavier Smith, detto ``X`` ha perso la madre e adesso vive con la sorellina dai capelli impossibili e col padre sempre in tiro per cercare un nuovo posto di lavoro.Ci sono delle incomprensioni tra X e il padre, anche pesanti, poi risolte col dialogo e con l’amore. E nel frattempo si dedica con tutto se stesso al pattinaggio, e coi suoi amici si ritrova sulla pista nonché discoteca Palisades Gardens. Il posto è piuttosto sullo squallido, visto che si tratta del ghetto a sud di Chicago, ma quelli che lo frequentano sono tutti brava gente, famiglie. Il gruppetto si diletta a creare nuove figure e sono anche piuttosto bravi. Accanto a loro troviamo a fare il tifo Toy, la ragazzetta bruttina e con l’argenteria in mezzo ai denti. Per pattinare i cinque sono disperati, in quanto hanno chiuso la loro pista di pattinaggio preferita, il Gardens, che stava proprio vicino a casa. L’alternativa inevitabile è andare qualche chilometro più in là, ma nessuno dei cinque è disposto a camminare volentieri così tanto. "Sweetwater" è il nuovo locale, molto più colorato e alla moda, ma molto meno accogliente. X e i suoi se la vedono con quelli che hanno già messo radici in loco, ragazzi ricchi e abituati male che si credono il massimo. La gang si confronta infine nella grande sfida del Roller Jam Skate-Off, una competizione di fine agosto con tutti i migliori pattinatori e con 500 dollari in palio. Nella gara finale il ritmo si impenna, con lo split screen a dare una mano a movimentare i numeri scatenati. Battute all’acido muriatico precedono la sfida finale, a concludere una vincita a pari merito non accettata da Sweetness, il viziato che sostiene che quel campo è solo suo. Ma ecco X che rimonta nel finale, a dedicare alla madre figure incredibili e a vincere in nome e a riscatto di tutto il suo povero quartiere, in mezzo ad una folla in delirio, o forse no. E’ il tipico film di nicchia, dedicato solo a quelli che si occupano di pattini a rotelle. Sono storie di ragazzi di colore, dove ci si sfida tra bande a suon di passi di alta coreografia, tra drammi di adolescenti e gioie di bassa tensione, emozioni mediocri e piaceri semplici, contornati da brani famosi di disco-soul.

Fino al 6 luglio 2006 questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche tra i film già usciti e successivamente nell’archivio.