Regia di: Fernando E. Solanas
Fotografia: Fernando E. Solanas e A. Fernández Mouján
Titolo originale: La memoria del saqueo
Origine: Argentina 2004
Distributore: Fandango
Link: www.fandango.it
Durata: 120’
Programmato dal 30 aprile 2006

Si racconta dell’Argentina che va dal 1976 al 2001, facendo un’analisi della decadenza economica, politica, sociale, culturale e morale, fino alla caduta del presidente Fernando de la Rúa a causa dei suoi maneggi, con la gente ridotta sul lastrico, di disoccupati che hanno fame e di rivolte e di manifestazioni ingigantite dal battere dei coperchi delle pentole e sedate parzialmente dalle frustate dei poliziotti a cavallo. In Argentina in una dura corsa alla privatizzazione, alla manipolazione del debito estero e al crollo industriale la devastazione economica è da attribuirsi all’indebitamento estero, che condiziona il governo. La storia del debito con le banche estere e con le multinazionali affonda le radici addirittura nell’800, e si trascina tra dittature, golpisti ed economisti tra l’incapace e il furbetto. Tutto questo viene spiegato in una lunga analisi. Democrazia, voltafaccia, repressione, supermercati saccheggiati e tradimenti a ripetizione sono gli elementi di un film che espone, fa riflettere e ricorda che la democrazia è un bene prezioso e che in qualunque paese del mondo si fa presto a trovarsi tutti con le pezze sul sedere, in un inferno dove non si vede la via d’uscita. E’ un documentario d’assalto, pieno di interviste, spezzoni televisivi, riprese per strada, analisi finanziarie, tensioni tangibili. Girato in video e pellicola, doppiato (Solanas narra fuori campo) e sottotitolato. Si spiega un disastro economico da bancarotta nazionale, dove la paura dell’incertezza economica si tocca con mano.

Fino al 8 gennaio 2007 questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche tra i film già usciti e successivamente nell’archivio.