Regia di: Pupi Avati
Attori: Diego Abatantuono (Sandro Lanza), Francesca Neri (Alma Kero), Vanessa Incontrada (Clara), Violante Placido (Betty), Inés Sastre (Inés) e Fabio Ferrari (Matteo)
Sceneggiatura: Pupi Avati
Fotografia: Cesare Battistelli e Pasquale Rachini
Musica: Riz Ortolani
Montaggio: Amedeo Salfa
Produttore: Antonio Avati
Origine: Italia 2006
Distributore: Medusa
Distributore Dvd 2007: Medusa Home Video
Link: www.medusa.it www.lacenaperfarliconoscere.it www.medusahe.com
Durata: 96’
Programmato dal 2 febbraio 2007

Alessandro è un attore che non ha mai avuto un grande successo. Ha sempre vissuto di piccoli momenti di gloria effimera e adesso avrebbe l’occasione della sua vita per farsi conoscere dal grande pubblico, quando ormai è arrivato alla sessantina, grazie al ruolo che gli hanno offerto per una parte in una soap opera. In Francia va a farsi rimettere un po’ a posto la faccia, a farsi tirare la pelle del collo e a far sparire qualche ruga: il risultato è un intervento di chirurgia estetica che gli rovina la carriera e lo trasforma in un mostro, un uomo con un occhio che rimane sempre aperto e quell’altro mezzo chiuso. Anche il morale è a terra e l’avvocato che dovrebbe aiutarlo rifiuta l’incarico. La crisi che ne segue lo porta a riprendere i contatti con le sue tre figlie, una in Spagna, una in Francia e una in Italia. Comincia a recuperarne almeno un paio, nell’attesa della terza che non si fa trovare. Finalmente al suo letto si avvicineranno le sue tre figlie e proveranno a confortarlo, forse consapevoli che anche la loro esistenza è un mare di preoccupazioni. Durante una cena si ritroveranno tutti insieme, il padre, le tre figlie, il marito di una di queste e una sua amante-amica, anche lei con dei problemi.

Avati descrive magistralmente la depressione di un uomo che si vede scappare il successo e l’orgoglio di mano, riportandolo ad una dimensione più umana e a rimettere insieme una famiglia che non aveva più o che forse non aveva mai avuto, indirizzandolo verso una china dalla quale cerca invano di risollevarsi. Con l’avanzare del tempo Avati mostra grande capacità creativa e, poco dopo "La seconda notte di nozze", in un film amaro mette in scena drammi di uomini e donne di svariate provenienze, in un mondo popolato da gente che non sempre riesce a tenere il passo coi tempi che cambiano e che si ritrova a combattere contro gli sconforti della vita.

Formato video: 4/3 1.33:1
Strato: doppio
Audio: italiano
Sottotitoli: italiano per non udenti
Contenuti extra: Intervista a Pupi e Antonio Avati di Marco Spagnoli, speciale Backstage di Dario Amadei, selezione di 24 scene, trailer, cast e crediti

Questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche nell’archivio.